Il lato “buono” nella situazione generata dalla pandemia, se così si può dire, è l’incredibile accelerazione dell’adattamento alla cosiddetta nuova normalità che sta emergendo, non solo e non tanto nei “grandi pachidermi” dell’economia mondiale, ma nelle piccole realtà in grado di adeguarsi al cambiamento con una velocità di reazione fino ad ora sconosciuta. È il dato che sta prepotentemente emergendo dalla Special Edition di Tipicità, una realtà nata “in provincia” e che è rapidamente evoluta da tradizionale Festival ad innovativo ambiente fisico/digitale aperto al mondo.
Alla base una comunità di circa trecento operatori pubblici e privati accomunati dal valore “territorio”, che stanno dimostrando una capacità di reazione estremamente significativa.
Lo ha puntualizzato la Console Generale d’Italia a Montreal, Silvia Costantini, nel corso dell’evento di apertura della manifestazione: “La pandemia non ci ha fermato, ha solo modificato il modo di sviluppare l’efficace partnership tra Tipicità ed il Consolato Generale d’Italia in Quebec, nata un anno fa con la settimana della cucina italiana nel mondo”.
“Soluzioni tecnologiche di ultima generazione, ma anche iniziative fisiche per gustare prodotti enogastronomici e pietanze gourmet, con un occhio ai più fragili, in un momento nel quale è fondamentale essere attenti alle persone, ma anche alle aziende ed al territorio” ha sintetizzato il Direttore di Tipicità Angelo Serri.
Da Dubai, il segretario della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, Mauro Marzocchi, ha confermato “lo storico rapporto tra le Marche e gli Emirati. La pandemia è sotto controllo, tant’è che sono ricominciate le fiere con presenza fisica. Gli Emirati rimangono il punto di riferimento per il Golfo e per tutto il Medioriente”.
A Tipicità Special Edition è possibile incontrare operatori ed esplorare le proposte delle aziende nei “cluster” relativi a cibo, “saper fare” e territorio. Un nuovo concetto di marketplace, che si potrebbe definire ad “umanità aumentata”, in quanto alla base c’è sempre la valorizzazione delle persone e la centralità del rapporto fiduciario.
Sono già migliaia le persone che hanno interagito attraverso la piattaforma www.tipicita.it, mentre sul territorio continuano le esperienze di consegna a domicilio delle tipicità. Nei prossimi giorni proseguono gli eventi, che prevedono anche l’interazione da casa con personaggi quali Oscar Farinetti, Tinto, Leopoldo Gasbarro, Chef Rubio,su tematiche che vanno dalla conoscenza delle produzioni tipiche alle nuove evoluzioni economico-sociali, dal benessere della persona al territorio, senza trascurare nuove sfide e sostenibilità. Info: www.tipicita.it; Facebook @TipicitaFestival