È il progetto eco-sostenibile di CEAS – società di ingegneria integrata presente sul territorio milanese da 40 anni – commissionato da Eataly Real Estate Srl con l’obiettivo di costruire il primo Green Retail Park al mondo dedicato alla vendita di beni durevoli realizzati attraverso un ciclo ecologico, al tema del Rispetto e alla cultura della sostenibilità.
15.000 mq di spazio complessivo disposti su 5 piani, 66 negozi, 1 museo, 3 luoghi di ristorazione, 1 piscina di acqua piovana recuperata e purificata, 1 spa e più di 100 partner: questi i numeri che caratterizzano Green Pea, l’operazione di riqualificazione dell’area tra Eataly Torino e la ferrovia del quartiere del Lingotto. Si tratta di un immobile a sostenibilità energetica totale realizzato utilizzando tecnologie costruttive nel rispetto dell’ambiente.
CEAS ha avuto l’incarico di eseguire la progettazione strutturale preliminare, definitiva ed esecutiva, la progettazione geotecnica annessa, la direzione dei lavori delle strutture e il coordinamento della sicurezza. Per la progettazione architettonica, strutturale e impiantistica sono state adottate le più avanzate strategie ambientali per ricercare soluzioni rivolte all’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, con l’uso di fonti di energia rinnovabile. Per le strutture portanti dei piani fuori terra sono state utilizzate 2.180 tonnellate di acciaio da carpenteria metallica, 100% riciclabile in un’ottica di economia circolare. Per le facciate, invece, l’utilizzo del legno è stata la soluzione vincente insieme ai sistemi di prefabbricazione e preassemblaggio che hanno permesso una diminuzione dei tempi e dei costi di montaggio con lo scopo di operare seguendo i canoni della bio-edilizia.
“Siamo molto orgogliosi di aver fatto parte del Team che ha concepito e portato alla luce il progetto Green Pea di Torino” ha dichiarato Mauro Savoldelli, Consigliere Delegato e Direttore Generale di CEAS “un edificio in cui i temi della sostenibilità incontrano la ricercatezza architettonica e i più alti standard tecnologici. Le molteplici sfide che ci siamo trovati di fronte in questo percorso e gli sforzi necessari a superarle sono oggi ripagate dall’eccellente risultato raggiunto – ha continuato Savoldelli – un edificio in armonia tra aria, terra e acqua in cui anche le strutture, principalmente in acciaio e in legno per le facciate, contribuiscono positivamente al bilancio del ciclo di vita dell’edificio, in un percorso che ha visto Green Pea tra i Committenti più attenti e sensibili alle tematiche ambientali”.
Dunque, una struttura innovativa, rivoluzionaria che è stata progettata con l’intenzione di essere un Retail Park sostenibile, un’operazione che si pone come obiettivo il rispetto e la tutela dell’ambiente senza rinunciare alla bellezza e alla maestosità di una costruzione Made in Italy.