A Pisa, un itinerario dedicato a Galileo nella sua città natale.
Nella biografia del grande scienziato Pisa occupa gli anni della fanciullezza e poi il ritorno per frequentare la facoltà degli artisti che concedeva la laurea in filosofia e medicina.
E sempre a Pisa Galileo compie le prime ricerche e fa le scoperte giovanili (la bilancetta idrostatica, alcuni teoremi sui centri di gravità e soprattutto l’isocronismo del pendolo).
Si pensa infine che abbia scritto il De Motu durante il suo insegnamento all’ateneo pisano.
La città gli ha dedicato un lungarno, un liceo classico e l’Aeroporto internazionale.
C’è una Toscana ancora da scoprire. Autentica e segreta. Un territorio che arriva al mare attraverso colline, boschi, oliveti, vigneti, antichi borghi, ville grandiose. E attraverso un fiume, l’Arno, che compie in queste terre l’ultimo suo tratto d’esistenza prima di sfociare in mare avendo lasciato vita, economia, fertilità. Storia, arte, architettura, artigianato, spettacoli naturali, enogastronomia, tutte peculiarità di un territorio che si apre al mondo sotto il simbolo che più lo rappresenta, la Torre di Pisa, un faro per ogni partenza e per ogni ritorno. Il territorio che comprende tutta la provincia pisana si presenta attraverso il marchio Terre di Pisa sostenuto da istituzioni, associazioni di categoria, enti di promozione turistica ma anche produttori, artigiani, imprese: una rete organizzativa fra tutti gli attori che di questo spettacolo fanno parte e che questo spettacolo vi invitano a conoscere.