Il lockdown ha sicuramente fatto emergere nuove abitudini nella gestione della casa, e la nostra quotidianità ha visto ridursi il numero di visite al supermercato in favore di una più grossa spesa settimanale, ma una recente ricerca di Samsung mostra come gli italiani commettano alcuni errori nella conservazione dei cibi, che hanno come conseguenza lo spreco di migliaia di euro all’anno per ciascuna famiglia.
La ricerca europea, condotta su 20.000 persone in 11 Paesi, ha rivelato la Svizzera come paese a più elevato tasso di spreco alimentare, seguita da Norvegia, Italia e Francia. È addirittura il 59% del cibo acquistato quello che gli italiani buttano senza averlo consumato: un dato di grande impatto non solo in termini di sostenibilità ma anche economici, visto che si traduce in 5.108 euro per famiglia che ogni anno finiscono nel cestino.
Tra gli alimenti a più alto rischio di spreco c’è la frutta: la maggior parte delle persone conserva pere (59%), mele (71%) e arance (68%) in modo non corretto, riponendole in una fruttiera sul tavolo o in dispensa, quando in frigorifero si conserverebbero più a lungo.
I dati hanno però dimostrato che i piatti pronti (70%), la verdura fresca (70%) e le salse/condimenti (67%) sono le tipologie di alimenti che più spesso finiscono nei nostri cestini senza essere consumati.
Stupisce inoltre come prodotti mediamente più costosi come i piatti pronti, che in gran parte nascono per essere tenuti in congelatore e poi cotti, vengano invece conservati in frigorifero, occupando spazio prezioso, e finendo poi per non essere consumati.
Lo spreco di salse e condimenti, come ad esempio il ketchup, potrebbe essere dovuto a due motivi: molti non sanno dove conservarlo, con un solo 15% degli intervistati che lo tiene correttamente in frigorifero. In realtà il ketchup può essere riposto in un armadio o dispensa quando ancora sigillato, mentre va conservato in frigorifero una volta aperto. Salse e condimenti pagano anche il fatto di essere spesso posizionati in luoghi poco visibili, fatto che si traduce nell’acquisto di “doppioni” che inevitabilmente producono sprechi.
Il 74% degli italiani intervistati ritiene che un sistema di organizzazione degli alimenti migliore li aiuterebbe a ridurre gli sprechi, e sette su dieci pensano che il cibo durerebbe più a lungo se conservato correttamente.
Mentre tre quarti degli italiani (75%) si sentono in colpa per la quantità di rifiuti prodotti e tre su cinque (61%) sono diventati, durante i periodi di lockdown, più consapevoli dei loro sprechi alimentari, solo il 63% dichiara di avere un piano per affrontare e cercare di risolvere il problema in casa.
Ed è proprio in questo senso che Samsung offre tecnologie all’avanguardia per consentire ai consumatori uno stile di vita più sostenibile. Grazie ad una combinazione di potenti tecnologie come No Frost e Optimal Fresh+ che conservano gli alimenti in condizioni ideali, il frigorifero Samsung EcoFlex, della nuova gamma Air Space è stato progettato per conservare e mantenere la freschezza anche di prodotti altamente deperibili, aiutando i consumatori a far durare il cibo più a lungo.
Tra le ragioni più comuni dello spreco c’è la mancata pianificazione dei pasti prima di fare la spesa: ne è “colpevole” il 35% degli intervistati. Il 30% non controlla le date di scadenza, e il 26 si dimentica quello che ha nel proprio frigorifero, spesso perché questo è troppo pieno o perché gli alimenti non sono disposti secondo uno schema adeguato. Grazie alla tecnologia SpaceMax™ di Samsung, EcoFlex e tutta la gamma Air Space, grazie alle pareti più sottili, presentano le stesse dimensioni all’esterno ma offrono una maggiore capacità all’interno: è così più semplice disporre in modo corretto ed ordinato gli alimenti.
Con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare ed aiutare i consumatori a prolungare la durata dei prodotti nel frigorifero, Samsung ha stilato una serie di semplici consigli su come organizzarlo:
- Personalizzare il frigorifero in base alle proprie esigenze. C’è sempre una bottiglia alta o un contenitore di avanzi che non possono essere riposti come si vorrebbe, e togliere gli scaffali è una seccatura. I ripiani Slide & Fold Samsung possono essere facilmente ripiegati, sollevati e abbassati per creare la soluzione più adatta in base ai prodotti da conservare e alle diverse necessità, in modo da non lasciare nulla fuori.
- Frutti e verdure non sono tutti uguali: alcuni tipi, come l’avocado, le pesche e il melone, dovrebbero essere tenuti fuori dal frigorifero fino al completamento della maturazione, ma riposti all’interno una volta maturi per evitare sprechi.
- Per mantenere una temperatura uniforme all’interno del frigorifero, è fondamentale scegliere quelli che offrono la tecnologia No Frost. Non solo il cibo rimarrà più fresco più a lungo, si eviterà anche la formazione di ghiaccio, risparmiando il fastidio dello scongelamento e mantenendo il frigorifero frost-free.
- Non solo è importante la temperatura, ma anche l’umidità: quindi è importante utilizzare i cassetti che permettono di regolare le impostazioni a seconda delle dell’alimento che contengono…nessuno vuole una lattuga appassita!
- È consigliabile conservare sempre la carne cruda, il pollame e il pesce sul ripiano inferiore del frigorifero e tenerli incartati. In questo modo si eviterà che gli odori degli alimenti si diffondano e che i liquidi gocciolino, creando il rischio di contaminazione crociata e causando ulteriori sprechi. La zona Optimal Fresh+ di Samsung consente di conservare le carni accanto a frutta o verdura in modo sicuro e più duraturo: il dispositivo permette di controllare il flusso d’aria, quindi la temperatura può essere impostata da 0 a 3 gradi. Questa piccola variazione fa una grande differenza nel garantire la freschezza di carne, frutta e verdura. Optimal Fresh+ mette a disposizione due zone di temperatura in uno scomparto di facile utilizzo, con un divisorio flessibile che può essere spostato facilmente per rendere lo spazio più grande o più piccolo a seconda delle esigenze.
Emanuele De Longhi, Head of Marketing Home Appliances Samsung Electronics Italia afferma: “A tutti può capitare di dimenticare un’insalata in fondo ad un cassetto del frigorifero, ma con qualche piccolo accorgimento tanti sprechi si potrebbero evitare facilmente. Conoscere i diversi alimenti e riorganizzare il frigorifero di casa sono piccoli passi che possono fare una grande differenza verso uno stile di vita più sostenibile.
Utilizzare al meglio lo spazio con tecnologie come il Rack & Shelf multifunzionale di EcoFlex, che aiuta a ridurre lo spazio inutilizzato e a conservare i diversi prodotti in modo più efficace, o sfruttare la tecnologia SpaceMax™ di tutta la gamma Air Space per godere di una maggiore capacità all’interno del frigorifero può davvero aiutare a ridurre lo spreco alimentare all’interno delle nostre case”.
Per maggiori informazioni su come organizzare il frigorifero e affrontare il problema degli sprechi alimentari, visitare il sito https://www.samsung.com/it/explore/food-home/four-simple-tips-for-better-fridge-management/