Per la prima volta un Grand Soleil raccoglie un riconoscimento così importante in Inghilterra.
Il Grand Soleil 44, disegnato da Matteo Polli, vince il premio British Yachting Awards 2020. Sorprende che gli inglesi si siano accorti che ci sia una nautica mediterranea interessante, erano anni che si aspettava un evento di questo tipo.
Con l’occasione abbiamo chiesto a Stefano Ambrosino, titolare della Ventura Yachts e dealer del Cantiere del Pardo, conosciuto per essere persona particolarmente competente e equilibrata, perché secondo lui gli inglesi non si sono mai interessati alla nautica italiana.
“Credo che non sia del tutto vero che gli inglesi non si siano mai interessati alla nautica del nostro paese – ci dice Ambrosino – se guardate i numeri noterete che nel settore motore e soprattutto superyacht, il mercato inglese è un mercato importante dove i nostri cantieri esportano numeri interessanti. Certamente gli inglesi non si sono interessati in modo particolare alla vela italiana, ma questa è fatta da numeri molto piccoli, all’estero sono pochissimi i cantieri ad essere conosciuti. Io non sarei pessimista, credo che la nostra vela stia crescendo in Europa per credibilità e apprezzamento da parte del pubblico.”
E alla domanda se sia vero che nel regno si parla molto poco della vela nostrana, Ambrosino risponde:”Bisogna anche considerare che le nostre sono barche più orientate alla navigazione in mediterraneo, diverse da quelle nordiche, sia per estetica sia per concezione e che gli inglesi guardano al continente come un posto dove andare in vacanza e poco più.”