Giovedì 4 febbraio la casa museo di via Manzoni riapre le sue porte, per accogliere nuovamente il suo pubblico, a cui il Poldi Pezzoli e le sue collezioni appartengono. Nello spirito di squadra che da sempre ha caratterizzato l’operato del Museo con l’Assessorato alla Cultura di Milano, inizialmente, quando non si sapeva che la Lombardia sarebbe entrata in “zona gialla” già in questi giorni, il Poldi Pezzoli aveva deciso di unirsi all’apertura corale e condivisa con tutti i musei cittadini, fissata per i primi giorni di marzo, in occasione dell’importante iniziativa di Museo City. Avendo però ottenuto la Lombardia la “zona gialla” prima del tempo, si è deciso di anticipare l’apertura a giovedì 4 febbraio, come altri musei e spazi espositivi della città, con una mostra dedicata al restauro di uno dei capolavori del Poldi Pezzoli, la Madonna con il Bambino di Andrea Mantegna, aperta lo scorso 15 ottobre e chiusa il 5 novembre, dopo solo due settimane, e nello spirito di servizio che da sempre contraddistingue l’operato del Museo.
La riapertura vuole anche essere un test per valutare l’interesse e la disponibilità delle persone a tornare nei nostri musei e ritrovare un po’ di serenità tra le opere che custodiamo e studiamo, nel rispetto di questo momento ancora delicato e doloroso.
La possibilità di visita al Museo, come da DPCM, sarà però limitata ai soli giorni feriali; si auspica un’apertura durante le giornate di sabato e domenica, che è fondamentale, non solo in termini di sostenibilità economica, ma soprattutto per permettere a chi lavora, da remoto o in presenza, di poter godere del Museo durante il fine settimana, quando solitamente le persone non lavorano.
Come accedere al Museo La riapertura prevede le norme di accesso già in vigore dallo scorso 18 maggio, per tutelare la salute dei visitatori e del personale di custodia. Il Museo è stato completamente sanificato in questi ultimi giorni secondo le norme vigenti e nel rispetto della conservazione degli ambienti e delle opere d’arte. L’accesso al Museo sarà contingentato (il Poldi Pezzoli dispone di 27 sale espositive, che consentono un afflusso di pubblico in sicurezza, senza assembramenti); i visitatori possono accedervi solo indossando la mascherina e il personale all’ingresso misurerà loro la febbre con un termo scanner e saranno invitati a disinfettarsi le mani con il gel messo a disposizione dal Museo e a procedere alla biglietteria (per l’acquisto del biglietto o per il ritiro del biglietto acquistato on-line, che prevede diritto di priorità, per un massino di 25 persone all’ora, ovvero 1 persona per sala).
All’ingresso è presente inoltre un apposito tappeto igienizzante per le suole delle scarpe. L’orario Per tutelare maggiormente i visitatori e i custodi, si è scelto di chiudere il Museo per un’ora al giorno, durante l’intervallo (dalle 13.00 alle 14.00), orario di minor affluenza del pubblico. Il visitatore che accede a ridosso della pausa, potrà tornare dopo le 14.00 e terminare il percorso di visita. Il Museo, per ora, sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00