Il CMAE taglia l’importante traguardo del 62° anniversario: era infatti il 5 febbraio 1959 quando, in uno studio notarile di Monza, veniva ufficialmente sancita la nascita del Club.
Nei suoi oltre 60 anni di storia, il CMAE si è fatto promotore di numerose iniziative, volte alla promozione dei veicoli storici, coinvolgendo i propri soci nelle varie attività e in una collaborazione stretta e proficua.
Grazie all’incessante lavoro del Club, la conoscenza e la cultura per i veicoli storici si sono estese verso un pubblico sempre più ampio, coinvolgendo negli ultimi anni anche un target più giovane di appassionati, portando il collezionismo e l’interesse verso automobili e moto d’epoca a una notevole dimensione.
Legato a doppio filo alla città di Milano, il CMAE ha cercato un coinvolgimento costante dei cittadini e dell’Amministrazione pubblica, attraverso iniziative, eventi e manifestazioni che hanno visto i veicoli storici sempre protagonisti, trasformandoli da oggetto di culto a oggetto di cultura, mantenendo così fede al proprio impegno sociale di valorizzazione e diffusione della cultura del trasporto individuale.
“Festeggiare il compleanno del nostro Club ogni anno ci riempie di orgoglio. Nonostante il particolare periodo che stiamo vivendo, guardiamo con ottimismo al futuro e alle iniziative che stiamo mettendo a punto per tornare protagonisti sulle strade con i nostri veicoli e partecipare agli eventi e alle manifestazioni che hanno fatto grande il nome del CMAE” – afferma Emanuele Vittorio Gioacchini, presidente del CMAE.
Dopo un 2020 in cui, a causa della pandemia, sono state interrotte molte delle attività e progetti promossi dal Club, un nuovo calendario di appuntamenti pensati per condividere la passione automobilistica e motociclistica attende i soci: dagli storici raduni a bordo dei propri veicoli storici, alla partecipazione a eventi e fiere, fino all’immancabile Trofeo Milano, giunto quest’anno alla sua XIV edizione.
Per il nuovo anno sociale il CMAE ha deciso di agevolare il rinnovo d’iscrizione per i propri soci abbassando la quota associativa da €114 a €100.