La Costa Azzurra per noi italiani è come se fosse un estensione del Belpaese il luogo del cuore, appena fuoriporta dove godere i primi tepori della bella stagione tra i colori e i profumi dei fiori che si aprono nei giardini curatissimi, già nel periodo della Pasqua.
A Mentone, città verdissima, ricca di agrumeti (i famosi limoni di Mentone), uliveti, piante esotiche, i giardini sono il vero tesoro. Si comincia dal giardino Fontana Rosa creato dallo scrittore spagnolo Vicente Blasco Ibáñez. È il giardino dei romanzieri perché interamente dedicato alla letteratura. Splendido il giardino all’inglese Serre de la Madone, dove il botanico inglese Lawrence Johnston, ha riunito piante da tutto il mondo, in uno scenario incantato. Il giardino botanico Val Rahmeh è un laboratorio a cielo aperto del Museo di Storia Naturale, ricco di varietà vegetali, come il giardino Maria Serena affacciato sul Mediterraneo attorno a una villa Belle Époque, tra cycas e palme. In posizione panoramica Les Colombières, creato da Ferdinand Bac, scrittore e disegnatore, fra fontane e sculture che rievocano la mitologia
greca, e il giardino all’inglese del Clos du Peyronnet con una scalinata d’acqua, fra piante, specchi d’acqua e affreschi. E infine, il giardino del Palais Carnolès, con la più grande collezione d’agrumi d’Europa, più di 100 specie.
Nizza è una città di parchi e giardini, quasi 400 ettari di verde urbano: dal centralissimo Giardino Albert I alla Promenade du Paillon, il Giardino delle Arènes di Cimiez, il Giardino Botanico Parc Phoenix, il Parco Forestale del Mont Boron, il sentiero del litorale. In quella che viene considerata la Capitale della Costa Azzurra, lo sviluppo sostenibile è una delle priorità della “città verde del Mediterraneo”, una smart city pioniera, con una Eco-Valle nella piana del Var: davvero una città dai mille volti dove il volto votato alla natura è quello più evidente.
Legata alla natura, la cultura. Nizza conta ben 19 musei e gallerie, alcuni imperdibili: il Museo Chagall, il MAMAC, Museo d’Arte Moderna e Arte Contemporanea, il Museo Matisse, il Museo di Arti Asiatiche… L’arte è la cifra di Nizza, così amata dai pittori: Matisse, Chagall, i naïf, gli artisti contemporanei del gruppo Botox(S). L’arte di vivere in città si riflette anche nella gastronomia: la cucina nizzarda è l’unica cucina francese ad essere garantita da un marchio di qualità, e si basa su prodotti del territorio e l’immancabile olio d’oliva, insieme al vino DOC del posto, il vino di Bellet. Da non perdere, in ogni stagione, i coloratissimi mercati di cours Saleya, in pieno centro: il mercato dei fiori, un’eccellenza, il mercato di frutta e verdura, il mercato di antiquariato e brocante, delle pulci.
E l’arte di vivere che si estende anche al territorio attorno, la Métropole Nice Côte d’Azur, 49 luoghi di charme, verso l’interno come sul mare. Anche qui è di scena la cultura, basta ricordare il Museo Renoir a Cagnes-sur-Mer, la Villa Ephrussi de Rothschild a Saint-Jean-Cap-Ferrat, le chiese e le cappelle dei villaggi arroccati. Tutto un mondo da scoprire anche grazie alla card French Riviera Pass, su misura per una vacanza perfetta.