Di necessità virtù: a questo detto popolare potremmo attribuire la linea-guida cui s’è attenuto il management di Oasi di Kufra, splendido resort a Sabaudia, a fianco del Circeo, in questa seconda fase dell’emergenza pandemica. Dopo il primo lockdown e un’ottima stagione estiva, durante la seconda ondata ha massimizzato il proprio vantaggio di posizione, che lo rende storicamente una delle basi preferite di soggiorno per le squadre professionali di sport acquatici (soprattutto canoa e canottaggio), e approfittando dell’inevitabile calo di presenze dei turisti tradizionali ha investito massicciamente in un refurbishment. Nel dettaglio:
• Ha effettuato il restyling di oltre due terzi delle sue 115 camere: tendaggi nuovi, letti nuovi, mobili nuovi, in molti casi nuova anche la carta da parati. In sostanza si presenta ai blocchi di partenza della primavera-estate con camere e suite tutte rinnovate tranne i bagni.
• Ha completamente cambiato il sito web www.oasidikufra.it, aggiornandolo alle più moderne tecnologie, rendendolo fully responsive e trasformandolo, rispetto alla precedente versione (che risaliva a vent’anni fa), in un’esperienza virtuale completa: camere e suite, ristorazione, spa e wellness, sport, eventi.
• Ha rifatto e potenziato tutto il sistema di domotica, estendendolo non solo a camere e suite, ma anche agli spazi comuni, ai cancelli d’ingresso, al centro Spa. Insomma, è stata un’operazione davvero sostanziale con la quale il resort s’appresta ad affrontare una stagione primaverile che si preannuncia – fortunatamente – più movimentata di quanto ci si potrebbe attendere. Già da ora infatti Oasi di Kufra, facendo leva sugli ampi spazi, sulla terrazza all’aperto da 150 posti con vista mare per gli aperitivi e sul suo ampio auditorium da 400 posti, è a disposizione per eventi – matrimoni inclusi – e reception da 50 a 100 persone, in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle norme di distanziamento.