Nel cuore della vecchia Milano nasce un piccolo Boutique Hotel con 21 camere tutte rigorosamente con vista.
Room with a view è il concept che lo studio CaberlonCaroppi sceglie per l’interior design di Martini 17.
Nella migliore delle tradizioni meneghina, l’hotel si propone non solo nella sua accezione più classica, quella legata all’ospitalità, ma apre le porte delle sue aree comuni al pubblico con un cocktail bar dalle atmosfere calde e accoglienti e un giardino d’inverno inaspettato che si presta per piccoli eventi.
Elegante e minimale il design scelto per questo hotel è arricchito da grandi vetrate che si aprono su giardini curatissimi che accolgono il verde facendolo diventare scenografia.
Utilizzo di legni caldi a contrasto con ottoni e tessuti morbidi creano geometrie visive ed impattanti anche a livello tattile.
Il tema della natura si alterna sapientemente ad un design molto razionale dai colori tenui che accentuano appunto il verde e i legni del parquet che sembrano essere contaminati dall’ambiente circostante.
Le ventuno camere mantengono la stessa proporzione tra design minimalista e natura che trova espressione nella carta da parati del testa letto.
“La carta da parati utilizzata per la decorazione delle camere, ma anche quella delle aree comuni, fa parte della nostra capsule collection realizzata per la collezione Eterea di Zambaiti Contract. Il mondo naturale rivisitato dalla mano del designer diventa decorazione” dice Chiara Caberlon e continua “abbiamo esplorato il mondo vegetale e ne sono nate, tra le altre, la collezione ispirata alle palme che abbiamo utilizzato in tutte le sue nuance nelle camere, e quella ispirata ai legni che trovate nell’area lounge. La sensazione visiva del disegno è enfatizzata dalla stampa 3D che dona consistenza e volume alla superficie con una resa estetica elegante e raffinata, siamo molto contenti del risultato.”
“Quando ci siamo approcciati al progetto abbiamo immediatamente colto una certa atmosfera, il viaggio, la stanza dell’albergo come approdo e luogo di assoluto relax” racconta Ermanno Caroppi “abbiamo ricreato una atmosfera che tenesse conto di tutti i confort richiesti ovviamente, ma che avesse un’aura di calore quasi domestico, intimo e rassicurante. Lo abbiamo fatto attraverso l’uso di materiali naturali, colori caldi e avvolgenti”.
Al momento il progetto è ancora in corso e vedrà la luce alla fine di quest’anno.