Ricordiamo – Agiamo – Viviamo oltre HIV e Covid-19 Questo il senso della manifestazione che si terrà:
-Domenica 16 maggio 2021 – Evento dalle h. 18.00 alle 21.00 Galleria dei Mosaici – Spazio ex deposito Bagagli, Stazione Centrale di Milano Piazza Duca d’Aosta 1, 20124 Mila
-Martedi 1 Giugno 2021 – Mostra “40 ANNI POSITIVI dalla Pandemia di AIDS a una generazione HIV free”
Nato nel 1983, il Candlelight Memorial è l’evento più longevo organizzato dalla comunità delle persone con HIV e non è una semplice commemorazione per onorare chi non c’è più e chi ha dedicato la vita ad aiutare le persone che convivono con HIV, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica su HIV e AIDS perché i media hanno smesso di farlo. Purtroppo oggi l’HIV colpisce ancora perché non c’è informazione e molte persone arrivano a scoprire tardi il proprio stato sierologico, ai primi sintomi di AIDS.
ASA Milano insieme a Milano Check Point e CIG-Arcigay Milano e in collaborazione con ANLAIDS sez. Lombarda, Fondazione LILA Milano, Conigli Bianchi, NPS Italia e ALA Milano celebrano l’evento di domenica 16 maggio 2021.
Questa edizione assume un significato molto particolare per due motivi: la ricorrenza di quarant’anni di HIV e oltre un anno di Covid-19.
Anche quest’anno il tema del Candlelight, che si terrà in 115 città nel mondo, ci esorta a ricordare, agire e vivere oltre l’HIV. E noi aggiungiamo anche oltre Covid-19.
Ricordare chi non c’è più. Agire per abbattere lo stigma. Vivere oltre HIV e Covid-19 accendendo la speranza.
Oggi 39 milioni di persone vivono con HIV: la maggior parte, grazie ai farmaci, conduce una vita normale, ma ancora troppe persone a quei farmaci non hanno accesso. Anche quest’anno il nostro obiettivo è di dare alle nuove generazioni la speranza di sconfiggere l’epidemia e arrivare a zero infezioni nel 2030; per raggiungere questo obiettivo non dobbiamo lasciare nessuno indietro, praticando una solidarietà globale.
Sono oltre 115 i Paesi che il 16 maggio organizzeranno eventi e commemorazioni per l’International Candlelight Memorial. Però c’è ancora un grande nemico da sconfiggere: lo stigma che perseguita per persone con HIV dal 1981.
Per tutti questi motivi domenica 16 maggio, dalle 18.00 alle 21.00, ci troveremo insieme alla Galleria dei Mosaici – ex Deposito Bagagli della Stazione Centrale di Milano – per ricordare le persone che non ci sono più con un pensiero di luce che guarda al futuro.
Per questa data sarà visibile una speciale installazione, che si sviluppa lungo un corridoio di 28 metri in cui saranno esposte le Coperte dei Nomi.
– Il NAMES Project AIDS Memorial Quilt, abbreviato in AIDS Memorial Quilt e conosciuto in Italia come Coperta dei Nomi, è un’enorme coperta realizzata in memoria delle persone che sono morte a causa dell’AIDS. La coperta è costituita da pannelli di stoffa con i nomi dei propri cari defunti, ricamati e cuciti tra loro a formare un’unica ed enorme coperta. l progetto nacque a San Francisco nel 1987 da un’idea dell’attivista Cleve Jones. In Italia la prima coperta è stata esposta nel 1990 davanti alla Scala di Milano a cura dell’ASA in collaborazione con l’ANLAIDS. Ogni anno viene esposta in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS che si tiene il 1º dicembre.
Questa installazione con Le Coperte dei Nomi, vuole essere un’anteprima della mostra “40 ANNI POSITIVI dalla Pandemia di AIDS a una generazione HIV free”, che aprirà nello stesso spazio a partire dal 1° giugno 2021. Un progetto che metterà passato e futuro a confronto, per celebrare un traguardo importante e tracciare un percorso tramite opere d’arte, video e documenti d’archivio.
Massimo Cernuschi, medico infettivologo e presidente di ASA e Milano Check Point ha commentato: «Dal 1981 la scienza ha fatto passi da gigante e oggi con l’HIV si convive, inoltre abbiamo tanti strumenti per evitare la trasmissione del virus: non solo il preservativo, ma anche la PEP, la PrEP e la TasP. Oggi l’obiettivo è zero infezioni nel 2030. Ma abbiamo fatto ancora troppo poco contro lo stigma che colpisce le persone con HIV. Inoltre, da un anno stiamo combattendo contro Covid-19, un altro virus che ha cambiando le nostre vite, il Candlelight Memorial è un momento per ricordare, per far crescere la consapevolezza sociale e dare speranza».
L’evento sarà accompagnato da un momento di intrattenimento con una live performance di un artista.
Il Candlelight inizierà alle 18 e si concluderà alle 21.00 con l’accensione delle candele e la lettura dei nomi che coinvolgerà anche le persone presenti.
Evento a numero chiuso, in ottemperanza delle normative Covid-19. Si prega di confermare la presenza via mail: eventi@milanocheckpoint.it