Un’indagine di AstraRicerche promossa da Enterolactis®, parte di SOFAR® S.p.A., mostra come gli italiani portino sempre con sé solari e antipiretici, dimenticandosi però dei rimedi per le temute problematiche intestinali
Tra i provvedimenti per limitare la diffusione della pandemia da Covid-19, uno in particolare ha colpito gli italiani: il divieto di viaggiare. I viaggi sono mancati a 8 italiani su 10 (79.6%) e per quasi uno su due il desiderio di tornare a muoversi per turismo è stato molto intenso (48.2%). Solo il 7.4% dichiara di non aver sentito la mancanza dei viaggi. Con l’arrivo della stagione estiva le preferenze si concentrano sulle vacanze al mare, che superano di tre volte quelle in montagna.
A tal proposito, Enterolactis® (integratore alimentare di fermenti lattici vivi) ha commissionato ad AstraRicerche un’indagine per esaminare le abitudini degli italiani che si accingono a preparare finalmente i bagagli, soffermandosi soprattutto sulla scelta dei prodotti che secondo la maggioranza non devono mancare in valigia. Dalle risposte si denota come il primo pensiero vada alla salute della pelle e alla febbre piuttosto che al benessere di intestino e stomaco, nonostante il disturbo maggiormente temuto in vacanza sia proprio legato a problematiche intestinali come diarrea, stipsi, gonfiore (30.8%), anziché a scottature o eritemi (25.3%) oppure febbre (16.9%).
I primi prodotti a essere messi nel beauty case sono infatti i solari (57.3% – ma la sensibilità femminile per questo tema è molto superiore: 68% per le donne, 47% per gli uomini), seguiti da antipiretici e antidolorifici (54.6% – donne 66%, 45-65enni 63%). Sul podio troviamo anche i rimedi contro eritemi e punture di insetti (45.8% – ma solo 34% presso i 18-24enni e ben il 54% presso i 55-65enni), seguiti a breve distanza da cerotti e disinfettanti (45.1%).
Per arrivare alla quinta voce nella classifica, prodotti per disturbi gastrici, dobbiamo scendere al 31.0% (37% presso i 55-65enni), troviamo poi prodotti per infezioni gastro-intestinali al 26.9%, antidiarroici al 22.5% e probiotici al 12.7%.
A questi prodotti per disturbi addominali si aggiungono vitamine e sali minerali (23.3% – 28% presso i 25-44enni).
Infine si può notare che mediamente le donne inseriscono nel proprio kit del viaggiatore 3.8 prodotti, mentre gli uomini solo 2.8; la completezza però cresce con l’età (da 2.9 prodotti dei 18-24enni ai 3.7 dei 55-65enni) ed è simile nelle varie aree di Italia, anche se molto superiore nelle famiglie numerose (con 4 o più elementi: 3.6, solo 2.7 per chi vive solo).
Per ulteriori informazioni: https://enterolactis.it/