LNDC Animal Protection lancia la campagna 2021 contro l’abbandono facendo un appello forte e chiaro ai cittadini: chi assiste a questo reato lo segnali immediatamente. Sono oltre 118.000 gli animali che nel 2020 sono arrivati nei canili e rifugi italiani, a fronte di 42.000 adottati nello stesso anno. Un Paese diviso tra chi li ama e li tiene al proprio fianco come compagni di vita e chi, invece, li tradisce e come fossero inutili oggetti. Secondo l’Eurispes, nell’anno in corso il 40,2% degli italiani ha accolto un animale in casa e il 19,3% lo ha preso in un canile. De Grenet, ambassador LNDC, afferma: “Abbiamo bisogno di tutti per combattere questa piaga di inciviltà”
LNDC Animal Protection lancia la campagna 2021 contro il reato di abbandono che, quest’anno, ha come ambassador l’attrice ed ex modella Samantha De Grenet, protagonista del video teaser #faisentirelatuavoce (https://youtu.be/supgWHM7_nM.).Obiettivo portare l’attenzione sugli oltre 118.000 animali abbandonati ogni anno nel nostro Paese e, al contempo, invitare tutti i cittadini a fare sentire la propria voce per contrastare questa piaga, segnalando tempestivamente il reato alle Forze dell’Ordine e a LNDC scrivendo ad avvocato@legadelcane.it.
Fondamentale che ogni segnalazione contenga le seguenti informazioni, pena la non validità della denuncia: breve spiegazione del fatto; dichiarazione se al fatto si ha assistito personalmente o in modo indiretto; la località, città, o indirizzo se possibile dell’accaduto; il possesso di un video che abbia ripreso il reato o, se non disponibile, di foto che lo possano documentare perché senza questo materiale comprovante non è possibile procedere alla denuncia. Infine, la disponibilità eventuale della persona a testimoniare in un procedimento penale.
“Nessuno è solo”, argomenta la presidente LNDC Piera Rosati, “se attiviamo questa catena di aiuto. Chi abbandona un animale rovina la vita a un compagno fedele e danneggia tutta la società. Quindi, se assistete a questo crimine dovete immediatamente contattare le Forze dell’Ordine che sono tenuti per legge a intervenire subito”.
“Ogni anno sono tanti, troppi, gli animali investiti, avvelenati e lasciati a morire soli in qualche luogo dimenticato”, afferma poi Samantha De Grenet, che continua: “È ora di unirci per mettere alla gogna chi commette nel 2021, e in un paese come l’Italia, questo gravissimo reato. Chiediamo a tutti i cittadini di essere attivamente con noi in questa battaglia e di fare sentire senza paura la propria voce. Essere ambassador per un’associazione come LNDC Animal Protection, che lotta ogni giorno per i diritti degli animali portando avanti cause e iniziative per un mondo più civile che rispetta chi non può spesso difendersi, è una responsabilità importante che ho sentito di volermi assumere per dare voce degli animali e alle loro sofferenze, facendola arrivare a più persone possibili attraverso tutti gli strumenti e i canali che ho a disposizione”.
La Campagna LNDC Animal Protection #faisentirelatuavoce vuole sensibilizzare i cittadini a combattere insieme un male che non accenna a fermarsi, nonostante gli animali stiano diventando sempre più componenti a tutti gli effetti delle nostre famiglie, nonché presenze insostituibili nelle vite di milioni di cittadini. Il randagismo, infatti, è un flagello che ancora oggi non conosce sosta, come confermano i dati del Ministero della Salute: nel 2020 gli ingressi su scala nazionale nei canili sanitari sono stati 76.192, questo corrisponde quindi al numero di cani vaganti catturati sul territorio, mentre quelli accolti nei rifugi sono stati 42.665. Dall’altra parte rincuora il numero di cani adottati nello stesso anno, 42.360. Purtroppo, per quanto già esorbitanti, questi numeri non rappresentano comunque il fenomeno nella sua interezza, perché andrebbero aggiunti tutti quegli animali che nelle strutture sanitarie non ci sono mai arrivati essendo morti sulla strada dopo essere stati abbandonati.
“Maggiori controlli sulla corretta iscrizione all’anagrafe canina, adozione responsabile e sterilizzazioni. Queste sono le principali armi per contrastare abbandono e conseguente randagismo”, sottolinea Piera Rosati, Presidente nazionale LNDC, che continua: “I nostri volontari lavorano assiduamente sul territorio per fare sensibilizzazione e fanno rigorosi controlli pre e post affido quando danno un animale in adozione, ma si può e si deve fare di più, soprattutto da parte delle istituzioni. Abbandonare un animale è un gesto crudele e insensibile per l’animale stesso ma anche irresponsabile nei confronti della società”.
Secondo la rilevazione dell’Eurispes nel 2021 il 40,2% degli italiani accoglie animali nella propria
casa e la tendenza è di averne più d’uno. Dal 2018 a oggi, poi, risulta in progressivo aumento la quota di chi ha almeno un animale: 32,4% nel 2018, 33,6% nel 2019, 39,5% nel 2020 e 40,2% nel 2021. Cani (43,6%) e gatti (35,1%) sono di certo i più amati e il 19,3% degli italiani li ha presi in un canile o gattile, il 17,1% lo ha raccolto dalla strada, il 13% lo ha acquistato in un allevamento, il 12,3% lo ha comprato in un negozio di animali, l’11,4% lo ha acquistato da conoscenti o privati, il 5,7% ha tenuto il cucciolo di un animale che possedeva già e lo 0,5% lo ha acquistato attraverso la Rete. Oltre la metà degli italiani, il 53,7%, decide infine di far sterilizzare il proprio animale domestico. Il rapporto dell’Eurispes, quindi, dice senza dubbio che gli italiani amano gli animali e, per questo, vogliono vederli rispettati.
“Chiunque divida la propria casa con un animale è ben consapevole del profondo rapporto che si instaura con loro, diventano per noi figli, fratelli, amici con cui creiamo e sviluppiamo una relazione basata sull’amore puro e sulla fiducia reciproca”, argomenta Piera Rosati, che continua: “Tuttavia, purtroppo, questa fiducia viene tradita da una parte dell’umanità che, ancora oggi, abbandona il proprio animale. Esistono esseri umani unici e speciali che cercano il loro migliore amico in un canile, a loro non interessa che sia brutto o bello, cucciolo o vecchio, atleta o disabile. A loro interessa semplicemente aprire il proprio cuore a chi non ha chance. E grazie a questi esseri umani, unici e speciali, che LNDC trova la forza vitale per continuare a combattere ogni giorno contro maltrattamenti, abbandoni, soprusi, salvando oltre 51mila animali all’anno, accudendone quasi 40mila, trovando casa a più di 12mila di loro e portando avanti quasi 500 azioni legali all’anno per fare rispettare i loro diritti”.