La Festa Artusiana si farà E si farà, come l’anno scorso, all’inizio di agosto, a cavallo del compleanno di Artusi che cade il 4 agosto. Alla luce dei segnali positivi rispetto al contrarsi della pandemia, l’Amministrazione comunale di Forlimpopoli ha infatti ufficializzato la XXV edizione della Festa Artusiana, prevedendone la programmazione da sabato 31 luglio a domenica 8 agosto.
La Festa Artusiana raccoglierà così il testimone della Notte Rosa (n programma dal 30 luglio all’1 agosto) proponendosi, come da tradizione, come primo grande evento declinato su un’intera settimana dell’estate in Romagna.
Il programma è in via di definizione con i suoi protagonisti storici: le associazioni culturali e di volontariato, Casa Artusi, le associazioni di categoria i produttori agricoli, gli esercenti ed i ristoratori, ma si può già anticipare sin d’ora che la Festa animerà l’intero centro storico privilegiando la ristorazione da seduti e prevedendo delle apposite aree spettacolo, sempre da seduti, a partire da quella di piazza Fratti.
In programma anche diversi eventi delle celebrazioni per il bicentenario artusiano, avviate la scorsa estate e in corso per tutto il 2021, oltre ad appuntamenti specificamente dedicati a “raccontare” la cucina sulla scorta dell’insegnamento di Artusi come la manifestazione “Tramonto divino” e gli show cooking.
“La Festa Artusiana – conferma la sindaca Milena Garavini – non è una semplice festa paesana, ma è una delle forme in cui si esprime più immediatamente l’anima della nostra città, il suo senso dell’ospitalità e della convivialità, il suo saper fare della cucina non solo un’occasione di piacere ma anche di incontro e di confronto. Per questo anche nei momenti più difficili, come quello della scorsa estate, non abbiamo voluto rinunciarci, né potevamo farlo ovviamente quest’anno, con la situazione pandemica in lento ma costante miglioramento. La Festa Artusiana sarà quindi ancora una volta e ancora di più una festa dedicata al gusto non solo del cibo ma anche dello stare insieme, al piacere della condivisione della stessa tavola, non solo in senso gastronomico. Avremo come sempre tante proposte gastronomiche ma anche tante occasioni di incontro di natura culturale e per questo desideriamo ringraziare fin d’ora tutte le associazioni, imprese e realtà, compresi gli uffici comunali, che continueranno a collaborare con noi nelle prossime settimane alla costruzione della XXV edizione della festa, cui invitiamo fin d’ora tutti gli amanti della convivialità”.