Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice (IS) sull’Appennino molisano-abruzzese, con le sue case indipendenti e i piatti d’autore del ristorante Il Tartufo, è la meta ideale per l’estate
Le linee montuose dell’Appennino molisano-abruzzese custodiscono questo borgo, in cui ogni pietra racconta una storia di rinascita. Disegnano, con i boschi, il fiume Sangro che vi scorre attraverso e i campi dove crescono tante varietà di mele autoctone recuperate, orzo, patate viola, orti e vigneti, un paesaggio puro e selvaggio, accogliente e autentico, come l’anima del Molise. È qui, a Castel del Giudice (IS), il paese dell’Alto Molise al confine con l’Abruzzo che è diventato simbolo di una nuova vita per le aree interne italiane, che l’albergo diffuso Borgotufi, nato dalla rigenerazione di stalle e case in disuso, diventa – da giugno 2021 – il privilegiato punto di arrivo e di partenza per viaggiatori in esplorazione, in cerca di spazi all’aria aperta, di relax e di una cucina d’autore, coniugando la possibilità di vivere esperienze nella natura e nei borghi del territorio, con il comfort e la riservatezza delle 33 case indipendenti con i servizi di un hotel di livello.
L’albergo diffuso, con le sue case dalle architetture in pietra e gli arredi in legno, e la struttura principale in cui deliziarsi con i piatti del ristorante Il Tartufo e rilassarsi nel centro benessere, forma un piccolo borgo nel borgo, in cui vivere vacanze rigeneranti nella più totale privacy. Sulla piazza panoramica che si apre sul verde paesaggio e inoltrandosi tra i vicoli del borgo, si scorgono le porte delle casette, concepite come camere e suite dall’atmosfera antica e raffinata, secondo lo stile e le tradizioni degli abitanti.
Tra pareti in pietra di tufo, dettagli in ferro battuto, in armonia con travi e soppalchi in legno, le possibilità di soggiorno sono diverse, ideali per coppie, famiglie o amici. Alcune sono disposte su due livelli e svelano soggiorni con cucina, camino, romantici letti soppalcati, altre (le camere Executive), più moderne e di design, accolgono negli ampi spazi arredamenti minimalisti, che si uniscono al calore degli elementi in pietra e legno. Cespugli di erbe aromatiche e prati verdi, balconcini dove poter rilassarsi all’aria aperta con eleganti tavolini da giardino, si alternano tra le case, che per la loro particolare disposizione sembrano arrampicarsi sulla collina.
Nella piazza principale, in estate fulcro di eventi, come il Casteldelgiudice Buskers Festival, rassegna di arte di strada del Molise, momenti di osservazione astronomica (le stelle si lasciano ammirare scintillanti non essendoci inquinamento luminoso), mostre di fotografia, si erge come una “dea primigenia, tutrice e madre della terra” la Fanciulla del Borgo, opera d’arte ambientale del maestro Franco Summa.
Il Molise è tutto da scoprire. Nel cuore dell’Italia e lontano dalle rotte più turistiche, svela borghi storici, come Agnone tra campane e caciocavallo, Capracotta con il Giardino della Flora Appenninica, cascate che sorprendono come le Cascate del Verde di Borrello o quelle riscoperte di recente a Carpinone.
È un territorio ideale per il turismo slow e sostenibile, per fare escursioni, tour in mountain bike e e-bike, a disposizione dell’albergo diffuso, vivere le emozioni del rafting e della canoa sul fiume Sangro (il centro rafting è proprio a Castel del Giudice), immergersi nella storia delle aree archeologiche sannite, come quella di Pietrabbondante e nella biodiversità delle riserve naturali, come la Riserva MaB UNESCO Alto Molise.
E poi seguire le “Vie dei Sensi”, i sentieri che da Borgotufi si inoltrano tra i meleti Melise, con tappe nelle aziende agricole del territorio per fare esperienza dell’origine del cibo, e terminare la giornata con i piatti d’autore del ristorante Il Tartufo, dove loChef Marco Pasquelli reinventa i prodotti del territorio molisano e abruzzese con creatività, nel rispetto della tradizione e della stagionalità degli ingredienti. Tra i protagonisti della tavola c’è appunto il tartufo che cresce nei boschi di questo luogo di montagna, a cui è dedicato un rinomato menu degustazione. Il prezzo per il soggiorno nell’albergo diffuso Borgotufi
è a partire da 94 euro a camera a notte, per 2 persone, compresa la colazione, con cena con menu degustazione da 199 euro a coppia.