I “Carmina Burana”, due opere (“L’Elisir d’amore” di Donizetti e la “Norma” di Bellini) e Peppe Servillo sono tra gli appuntamenti che segnano il ritorno del Magnetic Opera Festival organizzato dall’Associazione Maggyart all’Isola d’Elba.Dopo laSpecial Editiondell`anno scorso realizzatanella delicata situazione dovuta al Covid, gli organizzatori, motivati anche dal grande entusiasmo degli artisti e del pubblico partecipante, stanno mettendo tutto il loro impegno e la loro passione per garantire di nuovo un Festival di altissimo livello, con tutte le precauzioni Covid.
Giunto alla settima edizione, l’evento proporrà grandi momenti di musica classica, con nove spettacoli ambientati in scenari davvero suggestivi dell’Isola: la splendida Piazza Matteotti a Porto Azzurro, affacciata direttamente sul mare, la scenografica Torre della Linguella a Portoferraio e la deliziosa Piazzetta di Capoliveri.
L´appuntamento inaugurale del Festival, il 4 luglio in Piazza Matteotti a Porto Azzurro, sarà con “Canto, amore e gelosia”, una serata in cui il protagonista sarà l’amore ribelle, appassionato, impossibile, travolgente… Due tra i massimi interpreti del repertorio lirico, romantico e verista, Veronica Simeoni e Luciano Ganci insieme al Nuovo Ensemble Salotto ‘800, eseguiranno le arie e i duetti più toccanti da Carmen, Aida, Tosca, Cavalleria Rusticana, Thaïs, Arlesiana.
Il momento clou del Festival sarà l’8 luglio alla Linguella di Portoferraio per la potente esecuzione di Carmina Burana di Carl Orff, uno dei più popolari pezzi di musica classica del mondo. ll rinomato Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa farà il suo debutto al Magnetic Opera Festival con un programma che vedrà sul palco un organico composto da solisti, grande coro, due pianoforti e orchestra di percussioni. In abbinamento ai Carmina Burana è stata scelta una partitura di rara esecuzione e unica nel suo genere, la Misa Criolla di Ariel Ramirez, brano in cui i ritmi e la tradizione ispano-americana si intrecciano con i temi della tradizionale musica religiosa.
L’opera tornerà come protagonista del Festival con due appuntamenti: il 15 e il 21 luglio, rispettivamente con “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti e la “Norma” di Vincenzo Bellini. Titoli che non hanno bisogno di presentazioni, entrambi messi in scena dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, con noti solisti lirici internazionali e il Coro dell’Opera di Parma, sotto la direzione del Maestro Stefano Giaroli.
Due anche i reading musicali che uniranno musica e parole, entrambi nella Piazza Matteotti di Porto Azzurro. Il primo, il 12 luglio, vedrà protagonisti Peppe Servillo e il Pathos Ensemble con “Il carnevale degli animali”, su testi dello scrittore Franco Marcoaldi e le celebri musiche de “Il Carnevale degli animali” in occasione del centenario della morte di Camille Saint-Saëns; il secondo appuntamento sarà il 18 luglio con “L’affare Vivaldi”, che prende spunto dall’omonimo libro di Federico Maria Sardelli (“L’affare Vivaldi”, Sellerio), vincitore del premio Comisso 2015 per la narrativa e voce narrante dello spettacolo. In programma musiche di Antonio Vivaldi eseguite dall’Ensemble Modo Antiquo.
Nelle mattine dell’8, del 15 e del 21 luglio, alle ore 10 la Piazza Matteotti di Capoliveri ospiterà anche dei Matinée gratuiti, per aprire la giornata con raffinate atmosfere musicali.