Un viaggio a fumetti pubblicato da Franco Cosimo Panini Editore e realizzato in collaborazione con il Comune di Bomporto in provincia di Modena. Una storia che va al cuore del territorio emiliano in cui identità, memoria e lavoro di intere generazioni trovano la loro più alta espressione nel buon vivere
dei suoi abitanti, racchiuso in un bicchiere di fresco Lambrusco.
“In un afoso pomeriggio d’estate, Marco, Martina e Khaled, tre giovani amici, fanno uno strano incontro in una villa abbandonata lungo la riva del Panaro, nei dintorni di Bomporto. È l’inizio di un’appassionante caccia al tesoro fra allegri fantasmi, antiche vie d’acqua, capolavori d’ingegneria idraulica, maestose pievi, rinomate cantine e geni rinascimentali, alla ricerca del prodotto più prezioso di queste terre rigogliose: il rosso rubino.” Così’ comincia “Il tesoro di Sorbara”, la graphic novel firmata da Stefano Ascari e Dario Grillotti e realizzata dal Comune di Bomporto, che intende diffondere la cultura del Lambrusco e la sua identità territoriale anche ad un pubblico giovane.
Pubblicato da Franco Cosimo Panini e presentato in anteprima esclusiva in occasione della rassegna “Rosso Rubino”, “Il Tesoro di Sorbara” è un viaggio a fumetti nei luoghi e nelle tradizioni del territorio comunale, un progetto dedicato alla storia locale che si pone come obiettivo quello di porre in risalto l’imprescindibile relazione tra storia, tradizione, cultura ed eccellenze enogastronomiche del territorio, utilizzando diversi strumenti e modalità di comunicazione in grado di coinvolgere fasce di pubblico differenti.
“Scrivi Sorbara e tutti leggono Lambrusco, ecco il senso di questa innovativa e originale pubblicazione – commenta il Sindaco di Bomporto, Angelo Giovannini –. Ma Bomporto non è solo questo, è anche storia, con la Darsena settecentesca e la Pieve Matildica, è anche arte con le statue del Begarelli, è anche cultura. Allora questo viaggio a fumetti è un invito, ai più giovani in particolare, a imitare i protagonisti di questo racconto e a venire a scoprire i ‘nostri’ tesori”.
Un progetto nato con la convinzione che la promozione della cultura tra i giovani, attraverso gesti di arte contemporanea e linguaggi multidisciplinari rappresenta un valido strumento sia per non disperdere quel preziosissimo tesoro che è la “memoria storica” della comunità, che per lanciare un volano in grado di donare nuovi occhi a chi vive o anche solo attraversa Bomporto.
La graphic novel “Il Tesoro di Sorbara” si inserisce all’interno di un più ampio ed articolato progetto, ideato e coordinato dal Servizio Cultura del Comune di Bomporto, che si propone il recupero, la valorizzazione e la diffusione della storia di Bomporto, grazie al contributo economico della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Attività di promozione ed animazione dei centri storici, nei comuni colpiti dal sisma del 2012”.
Oltre agli autori Stefano Ascari e Dario Grillotti, la graphic novel è stata realizzata grazie ai contributi storici del prof. Matteo Agnoletto e del “Gruppo Storici Locali di Bomporto”, nelle persone di Franco Malagoli, Claudio Pellacani e Marco Rebecchi, nonché le famiglie e i rappresentati delle Cantine del territorio toccate dal racconto: Cantina Bellei Aurelio, Cantina Divinja, Cantina Garuti, Cantina della Volta, Cantina Sociale di Carpi e Sorbara, Cantina Paltrinieri, Cantina Francesco Bellei e Cantina Cavicchioli.
Durante le serate di “Rosso Rubino” sarà possibile acquistare il volume in anteprima al prezzo di 9 euro, il 1° luglio è prevista l’uscita in tutte le librerie d’Italia.