A Palazzo Vecchio la presentazione dei progetti EDU 2021 dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO in un vis-à-vis con le Istituzioni. Tra gli ospiti il sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione Barbara Floridia, il Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO Enrico Vicenti e il sindaco di Firenze Dario Nardella.
“I giovani hanno un ruolo fondamentale nella definizione del presente e del futuro. L’attivismo nasce dalla scuola, fucina di idee e di cambiamento”: così la Presidentessa dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU) Chiara Bocchio ha aperto lo scorso sabato 23 ottobre al Salone dei Cinquecento (Palazzo Vecchio) di Firenze i lavori per la presentazione delle iniziative EDU 2021, il programma nazionale di educazione destinato alle Istituzioni Scolastiche e Università e focalizzato sui programmi sviluppati dall’UNESCO in ambito internazionale nei campi dell’Educazione, della Comunicazione e informazione, delle Scienze naturali, delle Scienze umane e sociali e della Cultura. Numerosi gli ospiti intervenuti in mattinata, in presenza e in video, per parlare di sviluppo sostenibile e interfacciarsi con i giovani intervenuti in relazione ai temi dell’Agenda 2030, in prima linea per un radicale cambiamento del futuro e dei nostri stili di vita.
Presenti in sala anche gli studenti di alcune scuole, in rappresentanza di tutti gli Istituti scolastici coinvolti nel progetto (per il Nord il CFP Alberghiero di Riva del Garda (TN); per il centro l’AIS-Assisi International School, Liceo dello Sport Nobel di Carrara (MS), Istituto P. Calamandrei di Sesto Fiorentino (FI) e Liceo Artistico Augusto Passaglia di Lucca (LU); per il Sud il Liceo artistico statale “Emilio Greco” di Catania), che hanno interagito con i relatori ponendo quesiti a tema e partecipato attivamente ai laboratori nel pomeriggio.
Un evento coordinato dal Comitato per la Toscana di AIGU, rappresentato da Gianluca Buoncore e Margherita Vicario, ma reso possibile grazie all’intenso lavoro di tutti i soci nazionali AIGU.
“Questa iniziativa e l’entusiasmo che vi traspare sono fondamentali per i giovani – così Franco Bernabé, Presidente Commissione Nazionale Italiana Unesco – Il cambiamento passa dall’impegno personale di ciascuno. Non siamo conquistatori della Natura, ma parte di essa”.
Barbara Floridia, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione ha approfondito e rilanciato il Piano ‘RiGenerazione Scuola’: “Grazie al contributo delle scuole e delle realtà della società civile come AIGU, porteremo avanti i quattro pilastri del Piano. A breve partiranno i lavori della Green Community, la rete nazionale istituita per dare supporto all’amministrazione e alle scuole di tutto il territorio nazionale nella realizzazione del Piano stesso. Porteremo nelle scuole italiane nuovi strumenti e nuove risorse. Mai come oggi il Ministero dell’istruzione sta mettendo in atto uno sforzo del genere sul fronte dell’educazione alla sostenibilità. I nostri giovani sono i veri protagonisti della transizione ecologica e culturale e questo Piano sarà per loro una vera sfida: il palcoscenico ideale per costruire un nuovo modo di vedere e di abitare il mondo”.
Enrico Vincenti, Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana Unesco, ha sottolineato come i temi dell’Agenda 2030, nel progetto EDU, sono stati presentati in maniera integrata e interdipendente, elogiando la mission e i risultati dei giovani volontari AIGU: “Per noi sostenere un’associazione che non ha eguali in Italia e nel mondo è fondamentale, per favorire il dialogo anche tra i Ministeri e i giovani.”
Un lavoro, come ha fatto notare Chiara Balestri, Coordinatrice EDU Nazionale, che ha visto la partecipazione di oltre 1500 studenti e si presenta essere assolutamente indispensabile dal momento che, dopo un sistema di monitoraggio e valutazione, molti ragazzi vivono ancora una fase di dubbio, ignoranza e incertezza: “alla domanda Come definiresti l’Agenda 2030? c’è chi esprime speranza ed entusiasmo, ma anche chi ha ancora bisogno di comprendere e sentire l’Agenda concreta nella propria quotidianità”. Marco Cerverizzo, Coordinatore nazionale grafica, ha presentato inoltre la nuova piattaforma online, nata quest’anno per raccontare e valorizzare tutti i risultati del progetto EDU nazionale (https://aiguofficialedu.it/).
Relazioni, messaggi e consigli utili da fornire ai futuri cittadini di domani sono stati rivolti anche dagli assessori del Comune di Firenze Cosimo Guccione (sport, politiche giovanili, città della notte, terzo settore, immigrazione, lotta alla solitudine) e Alessandra Nardini (istruzione alla formazione e al lavoro della Regione Toscana), oltre all’originale key speech in remoto da parte di Stephen Ritz, Direttore del National Health, Wellness and Biodiversity Center di New York e ideatore della Green Bronx Machine
Durante i Talk “Biosfera, Società ed Economia” si è discusso di cosa sia realmente la sostenibilità. In particolare, erano presenti tre esponenti di aziende e associazioni coinvolte in progetti concreti, “case histories” di successo a tema. Il primo, incentrato sul sociale, è Re-Generation (Y)outh, una community Think Tank di giovani donne con la passione per l’Europa, la rigenerazione sociale e culturale, la trasformazione digitale e l’empowerment femminile, protagoniste di iniziative sull’integrazione e la trasversalità delle visioni di vita. Presente la fondatrice, Giusy Sica che ha ricordato come il concetto di sostenibilità vada considerato assieme ai concetti di inclusione ed eguaglianza; alla pari, “i diritti umani appartengono a tutti, indipendentemente dal sesso”.
Per la lotta allo spreco alimentare è intervenuto Alessio Genivi, responsabile Toscana di Toogoodtogo, un’applicazione mobile che collega i clienti a ristoranti e negozi che hanno eccedenze alimentari invendute. Si tratta di un progetto nato a Copenaghen quattro anni fa che ha salvato decine di milioni di pasti, funzionante in 17 paesi in tutto il mondo, con totale soddisfazione degli esercenti: “L’obiettivo al momento è di continuare a fare rete per arrivare a 50 milioni di utenti”.
Per Treedom, il metodo di adozione degli alberi mirato a riforestare l’ambiente per mano degli stessi contadini la cui opera è finanziata in remoto dagli utenti della app, era presente il fondatore, Federico Garcea che ha ribadito come necessaria sia, soprattutto per i progetti di piantumazione, la buona capacità organizzativa che faccia rete tra amministrazioni comunali e aziende. In particolare, ha citato il Fondo ForestaMi, che si occupa di raccogliere contributi di aziende e cittadini che vogliano partecipare e accelerare così il grande piano di forestazione urbana.
Un ringraziamento speciale da Parigi da parte di Stefania Giannini, Vicedirettrice generale dell’UNESCO con delega all’istruzione, che ha presentato l’iniziativa globale Futures of Education guidata dall’UNESCO che mira a ripensare e modellare il futuro dell’educazione. “L’educazione ha un ruolo centrale, è il cuore pulsante per creare un cambiamento di paradigma e accelerare la creazione di un modello di sviluppo sostenibile”.
Un elogio al volontariato e agli sforzi dei giovani motivati dalle sfide di AIGU è stato proclamato dallo stesso sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha confermato l’importanza dell’aggregazione sociale, delle nuove generazioni e della scuola nella costruzione di un futuro migliore, annunciando poi il summit internazionale dell’UNESCO nel 2022, ospitato proprio a Firenze, che comprenderà certamente anche una futura collaborazione tra la città e l’associazione.
Al convegno, rivedibile in versione integrale sui canali social FB e YouTube di AIGU, è stato infine lanciato il motto Think Global Act Local! Due le domande rivolte a tutti gli internauti e giovani cittadini italiani sul tema discusso: 1) Quali principi possiamo imparare dall’Agenda 2030?; 2) Quali azioni concrete possiamo mettere in pratica nella nostra quotidianità?
Ad integrazione dell’iniziativa, sono stati organizzati nel pomeriggio dei Laboratori operativi dal titolo “Think Global, Act Local” con gli studenti presenti ed esperti sull’UNESCO e sull’Agenda 2030. I tre laboratori hanno affrontato i seguenti temi: “Patrimonio mondiale” coordinati da Carlo Francini e Alessia Montacchini dell’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO; “Educazione e comunità” coordinati da Giovanna Del Gobbo e Francesco De Maria dell’Università degli Studi di Firenze; “Sostenibilità ambientale” coordinati da Irene Ghaleb e Michele Bettin di Change for Planet.
La prof.ssa Giovanna Del Gobbo dell’Università degli Studi di Firenze ha rivolto il suo discorso sull’importanza della comunicazione, di pensare al benessere collettivo e di essere consapevoli delle sfide e dei bisogni di ogni giorno.
Carlo Francini, responsabile di Firenze del Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO, ha proposto un numero maggiore di uscite per le scuole e visite nei luoghi storici e di interesse, così come l’uso dei social dovrebbe divenire più istruttivo e consapevole per raggiungere le nuove generazioni.
Infine, con Irene Ghaleb dell’associazione Change for Planet si sono trattati approfondimenti sul tema dell’importanza dell’alimentazione e del turismo sostenibile.
Nel corso dell’intera giornata sono stati proiettati video/slide sui progetti EDU realizzate delle seguenti regioni: Lazio, Veneto, Toscana, Abruzzo, Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Umbria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Sicilia. Tutti i video dei risultati dei laboratori edu 2021 sono visibili sul canale YouTube di AIGU al link: https://www.youtube.com/channel/UCKAHDS6o_B2eH5GX5d123sw
Di seguito una sintesi con i contenuti delle proposte che si andranno a realizzare:
ABRUZZO – EREMITAGE . Accessibilità del patrimonio con la creazione di un dispositivo tattile interattivo 3D per non vedenti, raffigurante l’Eremo di San Liberatore a Majella, e di un “Museo Tattile Diffuso”.
BASILICATA – ZEROBARRIERE. Realizzazione di audioguide che rappresentino nuovi racconti e percorsi di turismo lento, sostenibile e accessibile a tutti, alla scoperta del territorio della città di Potenza.
CALABRIA – LA SFIDA DELL’AGENDA 2030 PER L’ATTUAZIONE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. Creazione di un quaderno SID dal titolo “Vettori di sostenibilità & formazione: un Percorso per le Com- petenze Trasversali e l’Orientamento verso la transizione ecologica”, raccolta dei materiali prodotti dai partecipanti e dai relatori, dati statistici del caso, materiale foto-video documentante l’intera esperienza.
CAMPANIA – IN FONDO AL MAR . Creazione di slogan e pannelli illustrativi per sensibilizzare la cittadinanza ai rischi di una gestione non responsabile delle aree marine protette e comportamenti da adottare per garantire la tutela dell’ecosistema marino.
EMILIA ROMAGNA – RADIO GOAL 2030! Creazione di un programma podcast, “Radio Goal 2030”, dedicato all’educazione allo Sviluppo Sostenibile. Le puntate, realizzate dalle scuole aderenti al progetto, sono interviste a professionisti ed esperti del settore culturale e sociale.
FRIULI VENEZIA GIULIA – GIOVANI SGUARDI 2030 .Progetti per un FVG sostenibile a partire dalla scuola. Direzione artistica di cortometraggi per una campagna social sulla scoperta e valorizzazione della compo- nente Palù di Livenza, parte del sito Patrimonio Mondiale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”.
LAZIO – #FortificAzione. Attraverso la storia delle Mura di Roma, i ragazzi hanno partecipato ad un laboratorio archeologico e artistico assieme ad alcuni rifugiati e richiedenti asilo, individuando il “muro” come simbolo di disuguaglianza sociale.
LIGURIA – LIGURIA TRA TERRE E MARE. Realizzazione di una mostra costituita da 10 pannelli illustrativi presentata presso il complesso monumentale della Lanterna di Genova e di opuscoli informativi, espressione dell’interiorizzazione e dello sviluppo delle idee degli studenti.
LOMBARDIA – CineEarth. Gli studenti dopo aver visionato il materiale realizzato dai soci e con il supporto della docente hanno realizzato un video contenente la loro visione di Consumo e Produzione Responsabile.
MARCHE – ADOTTA LA CULTURA 4.0. A partire da un kit creativo, sotto la guida dei soci AIGU e il contributo di esperti, gli studenti hanno approfondito il concetto di patrimonio e costruito progetti contenenti proposte e attività per valorizzare un bene culturale, tangibile o intangibile, attraverso la tecnologia e non solo.
MOLISE – RE food. Definizione di un decalogo dell’agricoltura consapevole per descrivere quelle che sono le strategie agricole da applicare per promuovere stili di vita sostenibili, unite ad un’analisi delle caratteristiche e della storia dei principali prodotti agricoli ed agroalimentari del territorio.
PIEMONTE – ADRIANO OLIVETTI: UN’UTOPIA REALE. Creazione di “tovagliette” declinate in 21 grafiche differenti, realizzate dagli studenti e direttamente ispirate alle loro ricerche e riflessioni sull’immagine del patrimonio olivettiano di Ivrea, riconosciuto nel 2018 sito Patrimonio Mondiale.
PUGLIA – PAN: L’AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. Utilizzo di software per valutare la qualità della vita a Taranto attraverso alcuni indicatori BES (Benessere Equo e Sostenibile) dell’ISTAT e conversione di uno spazio cittadino a laboratorio urbano e luogo di apprendimento.
SARDEGNA – DALL’OVERTOURISM A NUOVI MODELLI DI TURISMO SOSTENIBILE. Costruzione di un video su luoghi e savoir-faire del Golfo di Olbia per rilanciare una promozione turistica per certi aspetti nuova, valorizzare le imprese e le attività del territorio circostante, ma anche il rispetto dell’ambiente e del consumo sostenibile.
SICILIA – Green Time! Realizzazione di proposte progettuali e prototipi di eco-design che valorizzano gli spazi e la diversità della flora mediterranea, costruiti in cartone alveolare, leggeri ma in grado di sostenere pesi elevati, e loro esposizione all’interno del Parco Botanico della Fondazione Radicepura, a Giarre (CT).
TOSCANA – goALL! Creazione del Kit “goALL! Pensare sostenibile, essere futuro”, linee guida per stimolare i giovani a crescere seguendo i principi di sostenibilità e educazione, e sviluppo di proposte di valorizzazione e riqualificazione di uno spazio pubblico cittadino.
TRENTINO ALTO ADIGE – DALLA TRADIZIONE UNA RICETTA PER LA SOSTENIBILITÀ. Creazione di un menù condiviso attraverso un percorso di sensibilizzazione e attenzione all’impatto sociale e ambientale della scelta delle materie prime, al costo di realizzazione e alla riduzione al minimo degli scarti.
UMBRIA – TIME CAPSULE FOR FUTURE. Creazione di audiovisivi, modello “spot-progresso”, per sensibilizzare le giovani generazioni all’importanza della parità di genere, di un’educazione più equa e di modelli di consumo sostenibile.
VALLE D’AOSTA – UNO SGUARDO GIOVANE SULL’AMBIENTE DI MONTAGNA. Creazione del video “Che cos’è per te la montagna” a partire da ricerche e individuazione di parole chiave, immagini e frasi utili alla costruzione dell’elaborato finale.
VENETO – PRINT YOUR FUTURE. Creazione di manifesti pubblicitari, con la tecnica di stampa a caratteri mobili, per aumentare la consapevolezza in modo creativo sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili scelti.
Appuntamento all’anno prossimo con EDU, progetto concepito per creare e rafforzare una comunità nazionale, sensibile ai temi della sostenibilità.
Per esplorare tutti i progetti passati, in corso e futuri dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, si rimanda al sito ufficiale: https://aiguofficial.it/