“L’ulteriore giro di vite su tamponi e quarantena appena deciso dal ministro Speranza in relazione ai viaggi in Europa e la conferma delle chiusure sulle mete extra Ue rappresentano un’ulteriore mazzata per il settore del Turismo organizzato che va indennizzato subito e in maniera congrua”.
Lo denuncia in una nota Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio.
“Nel frattempo, gli emendamenti al decreto Fisco-lavoro sulla Cig e sul tax credit affitti sono stati ritirati quando avrebbero aiutato le imprese a programmare e a non dover improvvisare. Dalla legge di Bilancio ci attendiamo adesso ciò che abbiamo chiesto anche in conferenza stampa – prosegue Gattinoni – proroga della Cig e del credito di imposta sugli affitti fino a giugno, rifinanziamento di 500 milioni del Fondo per agenzie di viaggi e tour operator. E poi la rimozione dello stop ai viaggi per turismo e interventi finanziari per il rimborso dei voucher”.
“Insomma bisogna passare subito ai fatti perché lo scenario è sempre più drammatico. La notizia per cui gli Usa sconsigliano di viaggiare anche nel nostro Paese è infatti un ulteriore campanello d’allarme che dovrebbe farci capire quanto pesa una comunicazione eccessivamente allarmistica e spingere la politica ad agire immediatamente. Il Turismo organizzato è al collasso e non c’è più tempo da perdere”, conclude il presidente di Fto.