l’Automotoclub Storico Italiano tra i protagonisti delle Heritage Week

l’Automotoclub Storico Italiano tra i protagonisti delle Heritage Week

Si è tenuto a Roma, presso la sede di Upi (Unione delle Province Italiane), l’incontro al vertice sul tema del rapporto tra patrimonio e territorio promosso dalla Commissione Borghi, Comuni, Proloco, Province e Regioni istituita nell’ambito degli Stati Generali del Patrimonio Italiano, allo scopo di coordinare, promuovere e valorizzare i rapporti e le relazioni tra patrimonio e territorio. Considerevoli i numeri rappresentati dal summit: 8mila comuni, 6mila proloco, 600 borghi, cento province, 20 regioni, 300 club federati ASI, gli intergruppi parlamentari e oltre mille organizzazioni private e pubbliche che operano nel settore del patrimonio.

Tra le organizzazioni partecipanti si segnalano l’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Upi (Unione delle Province d’Italia), l’Unpli (Unione delle Pro Loco Italiane) e l’Automotoclub Storico Italiano in virtù del seggio affidato all’Ente nell’ambito del Parlamentino degli Stati Generali del Patrimonio Italiano come riferimento per il motorismo storico.

La conferenza è stata presieduta da Enzo Bianco, vicepresidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano e presidente del consiglio di Anci.

Nel saluto introduttivo, il presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese ha evidenziato come “il patrimonio e il territorio dovranno rappresentare un’opportunità di lavoro e di occupazione per le future e giovani generazioni”.

Dal Parlamento Europeo di Strasburgo è intervenuta l’onorevole Rosanna Conte, neo designata presidente dell’Intergruppo Parlamentare Europeo Patrimonio Italiano, mentre da Montecitorio era collegato l’onorevole Roberto Rosso, presidente dell’Intergruppo Parlamentare Patrimonio Immobiliare.

L’assemblea ha espresso unanime accordo sul programma presentato, che prevede molte nuove iniziative. A partire dalla nascita di una Cabina di regia nazionale sui progetti europei destinati al sostegno del patrimonio italiano, che vedrà coinvolti gli ottanta europarlamentari italiani. Un altro progetto specifico è stato pensato dagli Stati Generali anche per i Giochi Olimpici 2026 di Milano-Cortina, e si concentrerà sul tema “Da Milano a Cortina 400 chilometri tra sport e storia”.

Il motorismo storico, rappresentato da ASI e dal suo Presidente Alberto Scuro intervenuto alla riunione, rientra tra gli asseti identitari del patrimonio italiano a sarà uno degli attori protagonisti nell’ambito delle “Heritage Week”, format unificato per la promozione del patrimonio e del territorio attraverso ricchi programmi di accoglienza e di intrattenimento per ospiti, turisti e visitatori.

Il mondo delle classiche – ha rimarcato il Presidente Scuro – dà vita a fenomeni turistici dal doppio valore. Viaggiare su un veicolo storico significa valorizzare il territorio attraversato e generare un grande indotto economico. Queste opere d’arte in movimento sono belle da vedere e fanno del bene all’economia. Un veicolo storico, che attraversa un territorio o raggiunge una località, dà valore aggiunto come un “opera d’arte dinamica” che tutti ammirano. Istituzioni e amministrazioni locali stanno dimostrando lungimiranza nel riconoscere, tutelare e valorizzare il patrimonio dei veicoli storici che il nostro Paese può vantare. Abbiamo avviato un approccio sistemico in grado di generare circuiti nuovi per valorizzare anche le vocazioni secondarie dei territori, con il motorismo storico generatore di importanti flussi destagionalizzati e fenomeno trainante dell’economia locale e regionale”.

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