Cervinia e Valtournenche si trasformeranno in palcoscenico per l’ Oscar del cinema di montagna. In programma un’edizione “storica” ricca di novità per i Venticinque anni di montagna, indagata, narrata, ascoltata, difesa, venticinque anni di cinema di qualità e di viaggi intorno al mondo, per raccontare la vita e le avventure sulle Terre Alte.
Per celebrare il 25° anno della manifestazione, si riunirnno i protagonisti della gloriosa storia di quella che è considerata una delle vette più amate del mondo, tra cinema, sport, cultura e arte per uno degli eventi più attesi della stagione estiva valdostana. Ed è già ufficialmente aperta la call per produttori e filmmakers che potranno iscrivere le loro pellicole (https://filmfreeway.com/CERVINOCINEMOUNTAIN) entro e non oltre il 10 giugno prossimo.
Anche quest’anno il Festival assegnerà l’Oscar del cinema di montagna, il Grand Prix des Festivals Conseil de la Vallée d’Aoste, selezionato tra i film vincitori dei più importanti festival internazionali di categoria appartenenti al circuito dell’International Alliance for Mountain Film: da Bilbao, a Ushuaia, a Katmandu, passando per le rassegne più importanti nel mondo.
Nato nel 1998, il Cervino CineMountain non è solo il festival del cinema più alto d’Europa, con i suoi 2000 metri di quota, è un’agorà, un luogo di incontro, di scambio e di confronto sulla narrazione filmica della montagna, che porta sullo schermo non solo l’epicità delle avventure ma la verità documentata di chi vive al limite, da quello sportivo a quello geografico, tra coraggio e sopravvivenza, quotidianità e memorabilità. Da venticinque anni il festival rappresenta l’appuntamento di riferimento per gli appassionati di filmografia di montagna ma anche per gli addetti ai lavori, registi, attori, sceneggiatori e produttori che qui si ritrovano per presentare le loro opere e per confrontarsi sullo stato dell’arte del cinema di settore attraverso quella che è mette in scena una sintesi della migliore e più recente produzione cinematografica internazionale dedicata al tema.
Due le categorie in concorso, giudicate da un team internazionale composto da registi, critici, alpinisti, attori, letterati legati al mondo del cinema e della montagna: Grand Prix des Festivals Conseil de la Vallée d’Aoste – gli Oscar di settore – e il Concorso Internazionale che assegnerà i seguenti Premi: Premio C.A.I. per il miglior film d’alpinismo; Premio SONY per la miglior fotografia; Premio Montagne d’Italia per il miglior film italiano; Premio Montagnes du Monde per il miglior film straniero; Premio Montagne Tout Court per il miglior cortometraggio; Premio del Pubblico. E infine torna anche quest’anno il Premio Kids, dedicato alla pellicola di animazione che avrà conquistato il pubblico più giovane.