Il turismo torna ad avere un respiro internazionale, con un impatto importante anche per il panorama lavorativo italiano, e il Gruppo Nicolaus dà il via ufficiale alla campagna di recruiting per la nuova stagione, lanciando la “Valtur Career Week”, evento digitale dall’innovativa architettura hi-tech. Il termine ultimo per candidarsi è il 13 marzo e le selezioni avverranno tra il 14 e il 18 marzo.
Importante obiettivo numerico dell’iniziativa è l’individuazione di oltre 750 professionisti da inserire nello staff dei villaggi e nel management delle strutture del brand e di tutto il Gruppo, che detiene i marchi Valtur, Nicolaus Club, Turchese e Raro.
Per rendere efficace e mirata la selezione, l’azienda ha deciso ancora una volta di puntare sulla tecnologia, perfezionando ulteriormente la piattaforma digital inaugurata lo scorso anno, implementata su un sofisticato sistema di ricezione e screening, che, anche in relazione a una campagna di comunicazione dedicata, nel 2021 ha toccato la cifra record di 1.500.000 visualizzazioni.
Le figure ricercate spaziano tra profili differenti, puntando, infatti, a individuare risorse manageriali e operative, che abbiano maturato specifici skills negli ambiti del revenue management, sales e marketing, amministrazione, servizi hôtellerie, direzione e amministrazione alberghiera, guest relation, food & beverage, intrattenimento e attività sportive.
La “Valtur Career Week” non si esaurisce, però, con la selezione dei candidati, ma è strettamente connessa alle attività di formazione delle nuove risorse, tassello fondamentale per dare il via alla stagione turistica del 2022, con le tempistiche corrette. Come lo scorso anno, massima priorità a tutti i protocolli messi a punto per tutelare sia il benessere degli ospiti sia di tutti i professionisti che con il loro lavoro danno vita ai diversi segmenti della filiera turistica italiana. Rilevante per la formazione anche il nuovo approccio alla vacanza che è emerso nel corso della pandemia e che ha portato a un’ulteriore personalizzazione dell’esperienza.
“Per il bene dell’economia nazionale e mondiale ci auguriamo che il 2022 sia l’anno della ripresa di un turismo di raggio globale, capace di generare un indotto irrinunciabile per le vite di numerose persone e per la prosperità di molti Paesi. Il turismo è lavoro e tra le sue componenti più importanti ci sono proprio le persone. Potremmo dire, infatti, che l”energia” del turismo è fornita dalle persone: sono le loro competenze, passioni, attitudini, sogni e aspirazioni a fare la differenza in una vacanza di qualità e per questo abbiamo dato il via a una campagna di recruiting importante che ci permetta di valorizzare al massimo, anche attraverso la formazione, le differenti capacità di chi ci dà fiducia, ambendo a lavorare con noi. Gli orizzonti, purtroppo, non sono ancora sgombri da incognite pesanti e tristi, ma è proprio per questo che ci dobbiamo impegnare con una concretezza ancora più forte: ne ha bisogno la distribuzione, chi lavora nelle ancillaries, i partner alberghieri, i vettori e, naturalmente, chi decide di affidarci un momento importante come il proprio tempo libero, tempo più prezioso che mai per una sostenibilità che sia anche sociale. Torniamo a lavorare nelle nostre strutture all’estero e lo facciamo all’insegna dello spirito più bello e irrinunciabile del turismo: l’apertura degli spazi e l’incontro tra le persone. E in relazione a questo vogliamo dire con orgoglio che porteremo nel mondo un po’ dell’unicità dell’Italian Style anche attraverso le figure selezionate attraverso la nostra campagna di recruiting”, commenta Roberto Pagliara, presidente gruppo Nicolaus.
Le attività di formazione saranno implementate a stretto giro non appena terminate le giornate di selezione, insistendo su due macroaree: la conoscenza e assimilazione dei protocolli legati al benessere delle persone e l’esplorazione dell’unicità dei format che contraddistinguono i brand del Gruppo Nicolaus, orientati a far vivere al cliente un’esperienza modellata sui suoi desideri e fortemente gratificante.
Dopo l’arrivo nelle strutture italiane e internazionali, la formazione proseguirà seguendo una calendarizzazione periodica incentrata sui differenti aspetti del lavoro e sugli aggiornamenti che emergeranno nel corso della stagione.
“Il nostro Gruppo sta vivendo, sulla base del piano di sviluppo pluriennale che abbiamo impostato, un’importante evoluzione che ci sta portando ad essere sempre più presenti in prima persona in tutte componenti che concorrono a costituire una vacanza, anche diversificando ulteriormente il nostro modello di business. Il 2022 vede, infatti, il debutto del nuovo brand Turchese e di un’importante novità come la montagna: anche per questo, la campagna di recruiting assume un’importanza ancora più cruciale. I numeri delle candidature del 2021 sono stati notevoli e questo indicatore ci ha dato molta soddisfazione poiché rappresenta indirettamente il riconoscimento del valore del lavoro fatto da tutto il Gruppo per emergere nel panorama turistico mondiale. I primi riscontri per la campagna del 2022 sono molto buoni sia in termini numerici sia in termini qualitativi e non vediamo l’ora di riaprire tutte le strutture e dare il nostro contributo a un settore economico vitale come il turismo”, conclude Roberto Pagliara.