Dal 26 marzo al 3 aprile 2022ModenaFiere rinnova l’appuntamento con Modenantiquaria 2022 , Manifestazione internazionale dedicata all’Alto Antiquariato. Tutto lo staff è già all’opera con energia e determinazione per la realizzazione di questa prossima Edizione. “Saremo pronti ad accogliervi e proiettarvi nel mondo dell’alto Antiquariato – afferma il Direttore Generale di ModenaFiere Marco Momoli – siamo già al lavoro per realizzare un’Edizione di vera eccellenza antiquaria, con i maggiori esponenti del settore e opere d’arte d’eccezione e in piena sicurezza; perpoter offrire agli antiquari italiani e internazionali e al nostro bellissimo pubblico, un luogo ed un’ occasione imperdibili. – Modenantiquaria è una “scena” dove cultura, passione e affari si muovono bene, insieme. Il palcoscenico dove il bello è protagonista e dove il sogno può concretizzarsi in realtà. Per una Mostra di livello come Modenantiquaria è fondamentale la certezza della certificazione degli oggetti esposti, per dare tutta la tranquillità possibile ai clienti e collezionisti. Ecco perché oltre alle garanzie che già danno gli espositori già selezionatissimi, abbiamo selezionato un vetting di storici dell’arte accreditati a livello internazionale che esaminano tutti gli oggetti esposti prima dell’apertura della mostra” conclude Marco Momoli.
Pietro Cantore, Presidente Antiquari Modenesi e Tesoriere dell’Associazione Antiquari d’Italia si è espresso molto positivamente riguardo la prossima Edizione: “Sono sicuro che sia la Città sia la Mostra sapranno accogliere il pubblico in modo esemplare. C’è voglia da parte degli espositori e degli antiquari di ripartire alla grande; le vendite e la voglia di comperare antico non si sono mai fermate nemmeno in questo periodo di forte incertezza; questo fa ben presagire una ripartenza del mercato molto significativa. In un periodo di così forte incertezza – continua Pietro Cantore – i valori veri dell’arte antica danno sicurezza ad appassionati ed investitori”.
“In contemporanea a Modenantiquaria, ritorna anche Petra completamente rinnovata: 2800 metri quadrati di verde, gallerie selezionate e un nuovo spazio tematico dedicato alla scultura dal XIII al XX secolo – dichiara Francesca Moratti, Responsabile di entrambe le Manifestazioni – Il popolare Salone dedicato agli arredi da giardino, sia esso storico che contemporaneo – continua la Responsabile – giardino di città o di mare, campagna o montagna, orizzontale o verticale, piccolo o enorme, cambia volto e conferma l’Eccellenza per cui si era distinto”.
Nuova importante Mostra nella mostra arriva “SCULPTURA. Capolavori Italiani dal XIII al XX secolo, una nuova sezione interamente dedicata all’arte scultorea d’eccellenza a cura di Fernando Mazzocca, Aldo Galli e Andrea Bacchi.
In più un concorso firmato BIOHABITAT e AIAPP e chiamato i GIARDINI DI PETRA: 15 giardini selezionati in cui l’opera d’arte sarà un tutt’uno con la natura rendendo l’uomo parte integrante del percorso.
La XXXIV Edizione ha segnato un anno da record; Modenantiquaria ha conquistato l’Europa, dopo aver conquistato gli Italiani. Nella prossima Edizione, Gallerie di fama internazionale esporranno opere di indiscusso valore. Modenantiquaria è un progetto ambizioso e ricercato sinonimo d’Eccellenza: dal 26 marzo al 3 aprile 2022 saprà stupire con un’Edizione post covid sempre ricercata e di valore.
Tanti i grandi protagonisti che daranno prestigio alla Mostra: da Altomani & Sons a Cantore Galleria, da Longari Arte a Verdini Antichità, da Fondantico di Tiziana Sassoli a Brun Fine Art e ancora Tornabuoni Arte, Robertaebasta, e Cesare Lampronti, Butterfly Institute, Paolo Antonacci ed Enrico Gallerie d’Arte, Bottegantica di Enzo Savoia e Miriam Di Penta Fine Arts, Callisto Fine Arts e Galleria Previtali, Berardi Galleria d’Arte e Studiolo di Stefano e Guido Cribiori, Galleria Megna, Mirco Cattai e Robilant+Voena, Botticelli Antichità, Dario Ghio, Galleria Marletta, Scultura Italiana di Mottola, Antichità Caiati, Galleria Romigioli, Secol-Art, 800/900 Art Studio, Antichità La Pieve, Antichità Giglio, Galleria Silva.