Tornano in corsa i ciclo-giornalisti del vino. Dopo il successo delle tre edizioni 2021, il format Bike&Wine Press riparte dalle Langhe, dove sabato 2 e domenica 3 aprile si terrà la prima di una serie di missioni in bicicletta a caccia di notizie “a zero emissioni”, serie che continuerà per tutto il corso dell’anno. È un inizio in grande stile, partendo da un territorio nobile per il vino, Patrimonio mondiale dell’Umanità per il suo paesaggio vitivinicolo, e nell’immediata vigilia di Grandi Langhe che va in scena lunedì 4 e domenica 5 aprile a Torino.
In sella ci saranno gli ideatori di Bike&Wine Press: Andrea Guolo (Milano Finanza, Corriere Vinicolo, The Drinks Business, Gambero Rosso e direttore di italianwinetour.info) e Giambattista Marchetto (Il Sole 24 Ore, Pambianco, Food&Wine Italia, Il Gazzettino e direttore di Vinonews24). Come in ogni edizione, sono stati coinvolti altri colleghi che saliranno in sella in questa “due giorni” delle Langhe. Il terzo giornalista è Danilo Poggio, anchorman e firma de La Cucina Italiana, Avvenire e altre testate. La grande novità è la presenza, per la prima volta, di una sommelier: si tratta di Sara Grosso, la più social delle sommelier.
Lo scopo del format Bike&Wine Press è accompagnare la ripartenza post Covid – e in modalità sostenibile – di un comparto strategico come l’enoturismo, settore da 2,5 miliardi stimati di giro d’affari, “mettendo in sella” i giornalisti per attraversare l’Italia del vino e visitare le cantine presenti sui territori interessati, eliminando le auto, i pulmini, i gas di scarico e le file per i parcheggi, per vivere con le e-bike l’esperienza del turismo del vino in totale armonia con la natura. In questo modo, anche i professionisti dell’informazione si mettono alla prova e sposano la causa del cambiamento sostenibile dei viaggi e della raccolta di informazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro.
L’obiettivo sostenibilità applicato al turismo del vino è condiviso da un ampio parterre di partner che hanno sposato la causa di Bike& Wine Press. Tra i sostenitori della prima edizione 2022 compaiono il Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, che dal 1934 protegge e promuove l’identità dei vini prodotti nel territorio, e l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, punto di riferimento per la promozione del territorio patrimonio Unesco. Queste due istituzioni si aggiungono ai partner ormai consolidati di Bike&Wine Press. A cominciare da Fiab–Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, organizzazione ambientalista che promuove l’uso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo, presente fin dalla prima edizione così come Unarga-Fnsi che ne è media partner istituzionale con Arga Piemonte Valle d’Aosta. Continua inoltre, per tutto il 2022, la collaborazione con Assosport, associazione nazionale fra i produttori di articoli sportivi, aderente a Confindustria e rappresentante di un comparto che vanta in Italia oltre 750 aziende, occupa più di 30mila addetti diretti e fattura circa 10 miliardi di euro, esportando il 70% della produzione. Alcune delle aziende aderenti ad Assosport forniranno ai giornalisti i capi di abbigliamento e le protezioni fondamentali per affrontare il viaggio, fatto anche di salite e discese, nella più completa sicurezza. Ci sono poi due novità rilevanti. La prima è l’ingresso tra i partner di Adsi-Associazione Dimore Storiche Italiane, che riunisce i proprietari degli immobili storici (ville, castelli, palazzi e tenute agricole) impegnandosi per la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio italiano. La seconda è la collaborazione con Bikesquare, startup innovativa a vocazione sociale che si occupa di promuovere il cicloturismo e la mobilità ciclabile attraverso la sua piattaforma per la definizione di percorsi adatti alle biciclette.
Il percorso di Bike&Wine Press nelle Langhe si snoderà attraverso i principali punti di interesse e con la visita ad alcune delle principali cantine del territorio. La partenza è fissata per sabato pomeriggio da Novello, dove si trova la sede di Bikesquare, che metterà a disposizione dei quattro ciclo-giornalisti le biciclette a pedalata assistita. I due appuntamenti del pomeriggio sono la visita (con tasting finale) a Cascina La Brunella di Boroli e poi alla tenuta reale Fontanafredda, con cena e pernottamento nella tenuta acquistata da Vittorio Emanuele II° come dono per la “Bella Rosina”, la Contessa di Mirafiori Rosa Vercellana. Il giorno successivo inizierà con il momento istituzionale di questa edizione di Bike&Wine Press: la visita all’Enoteca Regionale Piemontese Cavour (Grinzane Cavour) con l’incontro e il brindisi assieme alle autorità territoriali. A seguire un passaggio alla celebre Panchina Gigante Rossa di La Morra e poi l’arrivo a San Cassiano per la visita alla Tenuta Monsordo di Ceretto Aziende Vinicole, con il tasting e light lunch all’interno del celebre Acino, bolla sospesa sul paesaggio di Langa. Nel pomeriggio sarà la volta di Castello di Perno, con tasting all’interno della dimora storica di charme, per poi concludere con la visita alla tenuta La Briacca fino al traguardo fissato per le ore 18 a Novello.
«Bike&Wine Press inizia l’attività 2022 da un luogo “magico”, una destinazione di forte attrazione internazionale grazie al vino, al tartufo bianco e agli prodotti locali, alla bellezza delle sue colline» affermano Guolo e Marchetto. «Con il nostro viaggio, assieme ai compagni di pedalata Sara Grosso e Danilo Poggio, racconteremo in maniera innovativa, attraverso i social e nelle pagine delle nostre testate di riferimento,il graduale ritorno alla normalità delle Langhe dopo la tempesta Covid, cercando di contribuire al rilancio del turismo del vino, vissuto sempre più in maniera attiva e sostenibile. Il programma 2022 sarà particolarmente intenso e ci vedrà impegnati, da qui a fine mese, in altre due edizioni. Il format Bike&Wine Press ha intercettato un gruppo sempre più nutrito e qualificato di partner proprio per i valori che lo contraddistinguono: turismo slow, experience, approccio green, sfida, sicurezza, valorizzazione del patrimonio vitivinicolo, artistico, storico e culturale».
“Siamo felici di sostenere questa iniziativa di turismo attento e rispettoso che rispecchia lo spirito del nostro territorio e dei nostri produttori, che da sempre accolgono i turisti ‘in famiglia’ in prima persona” commenta Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco “Inoltre siamo alla vigilia dell’apertura di Grandi Langhe 2022 dove presenteremo il progetto Ecolog, nato in collaborazione con Coldiretti Cuneo e l’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, proprio per incentivare la logistica sostenibile. L’obiettivo è di ridurre del 50% le emissioni giornaliere di Co2 e l’inquinamento sulle colline Unesco, abbattendo il traffico di mezzi pesanti e appunto incentivando l’ecoturismo”.
Mauro Carbone, direttore Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, afferma: “Siamo pronti a sostenere il quartetto che attraverserà le Langhe e a seguire il loro racconto sui social. Da anni promuoviamo il turismo attivo per conoscere il nostro territorio e notiamo un’ottima risposta per quanto riguarda l’utilizzo e il gradimento delle e-bike come mezzo per spostarsi e conoscere le nostre colline Patrimonio Unesco”.
“Assosport è fiera di affiancare per il secondo anno consecutivo ‘i giornalisti in sella’ di Bike&Wine Press” dichiara Anna Ferrino, presidente dell’associazione. “Il nostro contributo costituirà, anche quest’anno, nella fornitura di abbigliamento e accessori per i professionisti dell’informazione coinvolti in quest’avventura, il cui spirito “green” sposiamo e condividiamo in pieno. Dare un valore diverso al tempo, che esuli della frenesia del quotidiano approcciandosi al turismo in maniera ‘lenta’ e sostenibile, è il modo migliore per valorizzare il territorio, veicolando al contempo un significativo messaggio di civiltà in un periodo storico di transizione in cui, dopo la pandemia, le persone stanno riscoprendo il piacere di fare attività all’aria aperta. La gente ha iniziato ad andare in bicicletta molto di più rispetto a quanto non facesse in epoca pre-covid rendendosi conto che un’“altra mobilità” non solo è possibile, ma è anche auspicabile. Le aziende dello Sportsystem, dal canto loro, si stanno dimostrando sempre più attente alle tematiche ambientali nonché fortemente orientate verso la transizione ecologica”.
“Il patrocino di Fiab-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta a Bike&Wine Press – dichiara Antonio Dalla Venezia, responsabile progetto Bicitalia-Fiab – conferma la nostra totale condivisione dei valori che ruotano intorno a un’iniziativa in cui la mobilità sostenibile è il punto cardine per sostenere e raccontare l’importante settore dell’enogastronomia, valorizzando il potere della bicicletta quale mezzo ideale per pedalare tra le colline, godere della tranquillità della natura e della bellezza dei paesaggi, e raggiungere cantine e borghi in modo sostenibile. Inoltre, saranno proprio i territori delle Langhe, Roero e Monferrato ad ospitare in giugno il Cicloraduno Nazionale di Fiab, trovandoci in simbiosi con Bike&Wine Press”.
“L’Associazione delle Dimore Storiche Italiane – dicono da Adsi – riunisce i proprietari di immobili storici di tutta Italia, una componente importante del nostro patrimonio culturale. Le dimore storiche sono beni culturali tutelati dallo Stato, che ne deve favorire la conservazione, e sono affidati alla responsabilità dei proprietari. Ognuno di questi beni ha una precisa identità, unica in Europa: per la sua storia, per il suo valore culturale e per lo stretto legame con il territorio di riferimento. Con queste premesse, Adsi è vicino e sostiene Bike&Wine Press nella sua iniziativa che unisce sostenibilità, prodotti unici, e bellezza dei nostri territori, attraverso un viaggio entusiasmante. Questi sono valori che ci uniscono da sempre e che Adsi perseguirà nel tempo”.
Massimo Infunti, ceo di BikeSquare, dichiara: “Come BikeSquare siamo orgogliosi di poter partecipare a questo evento come fornitori di e-bike per il Bike&Wine Press. Si tratta di un evento che promuove quello che noi come startup facciamo da anni non solo nelle Langhe: dare la possibilità ai turisti di esplorare il territorio in maniera sostenibile con piacevoli tappe che permettono di incontrare chi sul territorio lavora e produce prodotti di eccellenza”.