Venerdì 8 aprile dalle ore 19.00 sui maxischermi più iconici delle stazioni ferroviarie di Roma Termini, Roma Tiburtina e Milano Centrale per 15 minuti le opere d’arte digitali di Sebastiano Barbieri, Filippo Gualazzi, Michele Innocente, Giuseppe Ragazzini e Franz Rosati ci parlano di intelligenza artificiale: è Come delegheremo il quinto appuntamento di Future Shock progetto realizzato da Reasoned Art in collaborazione con Grandi Stazioni Retail.
Future Shock ideato da Reasoned Art, start-up società benefit italiana dedicata alla cryptoarte, trasformando in una galleria d’arte d’eccezione i maxischermi delle stazioni, in questo appuntamento ci parla di AI (Artificial Intelligence) e della sua incessante evoluzione.
Le opere di Sebastiano Barbieri, Filippo Gualazzi, Michele Innocente, Giuseppe Ragazzini e Franz Rosati – che dopo la proiezione saranno vendute come NFT – indagano sul graduale processo di delega delle attività umane a strumenti che hanno semplificato e facilitato la nostra esistenza. Fino a quando possiamo raccogliere i frutti di questo sviluppi? Dove cominciano i rischi per la dignità umana?
Future Shock è un programma di proiezioni di opere digitali dedicate a diversi ambiti e differenti discipline creative, dall’arte all’architettura, dalla moda alle nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale in campo estetico. Un modo per “tornare a progettare il futuro” attraverso immagini che penetrano l’immaginario collettivo nello spazio pubblico delle città.
Prossimo e ultimo appuntamento: 22 aprile Come vivremo (Dystopian/Utopian Future).
L’operazione alla Stazione Centrale di Milano è realizzata in collaborazione con la Sovrintendenza APAB di Milano.