Secondo la nuova indagine di idealo, l’interesse nei confronti degli zaini da viaggio è cresciuto del +138% rispetto all’anno precedente. Le ricerche dei trolley si fermano al +66%, facendo comunque registrare una ripresa del settore turismo.
Negli ultimi mesi il traffico aereo ha lentamente ripreso consistenza, dopo quasi due anni in cui i voli erano stati ridotti al minimo a causa dell’emergenza sanitaria. Quanti hanno ripreso a viaggiare solo ora, avranno probabilmente notato come le tariffe base dei principali vettori low-cost non includano più la possibilità di portare a bordo i trolley da cabina, per i quali è ora necessario pagare un supplemento, ma solo una “borsa piccola” da riporre sotto il sedile del passeggero di fronte.
Se questa è la regola generale, ogni compagnia segue poi specifici criteri: con EasyJet – alla tariffa base – si può portare in cabina gratuitamente solo una borsa piccola di dimensioni 45x36x20 centimetri; con Ryanair una di dimensioni 40x20x25 cm, con Wizz Air una da 40x30x20 cm e con Vueling una da 40x20x30 cm.
A fronte di tali novità, idealo – portale internazionale leader in Europa nella comparazione prezzi – ha indagato per scoprire come si sia modificata la richiesta di trolley e zaini da viaggio a seguito delle recenti politiche delle compagnie aeree low cost e ne sono venuti fuori svariati dati di interesse.
Sebbene l’interesse per i trolley sia tornato a crescere nel corso degli ultimi 12 mesi, facendo registrare un aumento del +66% rispetto all’anno precedente, complici le nuove politiche low-cost gli zaini da viaggio hanno fatto registrare un vero e proprio boom, con un interesse in crescita del +138% rispetto al 2021. Da notare come il dato sia specificamente legato agli zaini da viaggio, visto che – invece – il comparto zaini in genere ha fatto registrare un più modesto incremento del +12% rispetto ai 12 mesi precedenti[1].
Secondo idealo, inoltre, è meglio approfittare di questo periodo per acquistare uno zaino da viaggio. Infatti, mentre la categoria ha mantenuto prezzi piuttosto costanti nel corso dell’ultimo anno, con un aumento di costi di poco superiori al +3%; i trolley hanno subito un aumento di prezzi del +16% e, in particolare, i trolley da cabina sono arrivati a costare anche il +38% in più[2].
Interessante notare come, analizzando i volumi degli zaini da viaggio più cercati, nella top 3 compaiano quelli di piccole dimensioni compatibili con il trasporto come bagaglio a mano. Al primo e al terzo posto si collocano gli zaini da 29 e 30 litri di volume (compatibili con le politiche di Easyjet), mentre al secondo quelli da 16 litri (compatibili anche con le politiche di Ryanair e Wizz Air)[3].
Ma in genere, gli zaini da viaggio di piccole dimensioni sono stati protagonisti del mercato e-commerce nel corso dell’ultimo anno. Emblematico il caso degli zaini da 17 litri di volume che hanno fatto registrare un balzo di interesse del +116%[4], probabilmente anche a fronte del fatto che sono tra i pochi ad essere scesi di prezzo (-4%)[5].
Qual è dunque l’identikit dei nuovi viaggiatori pronti a partire zaino in spalla cercando di non cedere ai sovraprezzi proposti dalle compagnie low-cost per ottenere un comfort maggiore? Nel 59% dei casi si tratta di uomini e, più in generale, di persone della fascia 25-34 anni in più di un caso su 4. Sebbene, anche i 35-44enni siano ancora molto interessati (rappresentando il 24% del target totale e superando l’interesse dei giovanissimi tra i 18 e i 24 anni, che si ferma al 18%)[6].
I più interessati ai nuovi viaggi low-cost nel corso dell’ultimo anno sono stati i Liguri (+71% rispetto all’anno precedente) seguiti a ruota dai Pugliesi e dai Lombardi. Seguono Emiliani, Siciliani e Laziali[7].
Info: www.idealo.it
[1] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, in particolare quelle per le seguenti tipologie di prodotto: Valigie, Zaini, Trolley e Zaini da viaggio. Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022, messo a confronto con quello compreso tra maggio 2020 e aprile 2021. In dettaglio, la variazione di interesse: Valigie (+39,2%), Zaini (+11,8%), Trolley (+66,0%) e Zaini da viaggio (+138,4%).
[2] idealo ha analizzato i prezzi medi annuali sul proprio portale italiano, in particolare quelli per le seguenti tipologie di prodotto: Valigie, Zaini, Trolley, Trolley da cabina e Zaini da viaggio. Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022, messo a confronto con quello compreso tra maggio 2020 e aprile 2021. In dettaglio, la variazione di prezzo: Valigie (+14,4%), Zaini (+2,9%), Trolley (+3,2%), Trolley da cabina (+38,3%) e Zaini da viaggio (+15,6%).
[3] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, in particolare quelle per gli zaini (in base al volume). Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022. In dettaglio, la top-5 in base all’interesse (score da 0 a 100): 29 litri (100,0), 16 litri (46,1), 30 litri (42,8), 24 litri (34,8) e 38 litri (24,2).
[4] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, in particolare quelle per gli zaini (in base al volume). Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022, messo a confronto con quello compreso tra maggio 2020 e aprile 2021. In dettaglio, la top-5 in base alla crescita di interesse: 27 litri (+118,3%), 17 litri (+115,6%), 33 litri (+59,5%), 24 litri (+34,3%) e 29 litri (+22,8%).
[5] idealo ha analizzato i prezzi medi annuali sul proprio portale italiano, in particolare quelli per gli zaini (in base al volume). Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022, messo a confronto con quello compreso tra maggio 2020 e aprile 2021. In dettaglio, per lo zaino da 17 litri: -3,4%.
[6] idealo ha analizzato i dati demografici (genere ed età su Google Analytics) sul proprio portale italiano, in particolare quelli per gli zaini. Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022. In dettaglio: donne (41,6%), uomini (58,4%); 18-24 (17,9%), 25-34 (25,3%), 35-44 (24,1%), 45-54 (17,7%), 55-64 (9,4%), 65+ (5,5%).
[7] idealo ha analizzato i dati regionali ogni 100mila abitanti (Google Analytics) sul proprio portale italiano, in particolare quelli per gli zaini. Periodo: da maggio 2021 ad aprile 2022, messo a confronto con quello compreso tra maggio 2020 e aprile 2021. In dettaglio, l’interesse online (score da 0 a 100): Lombardia (100,0), Liguria (82,0), Trentino-Alto Adige (72,3), Lazio (61,3), Emilia-Romagna (58,8), Veneto (50,8), Toscana (45,6), Valle d’Aosta (45,4), Piemonte (42,4), Friuli-Venezia Giulia (40,0), Marche (39,8), Abruzzo (37,4), Umbria (31,1), Puglia (27,8), Sicilia (24,8), Campania (23,1), Sardegna (23,1), Calabria (12,5), Molise (10,8), Basilicata (10,2). Per la variazione di interesse: Liguria (+71,2%), Puglia (+45,2%), Lombardia (+25,0%), Emilia-Romagna (+22,5%), Sicilia (+18,6%), Lazio (+5,9%), Friuli-Venezia Giulia (+2,0%), Veneto (-1,1%), Marche (-2,1%), Calabria (-4,0%), Toscana (-7,7%), Umbria (-11,9%), Sardegna (-18,0%), Piemonte (-22,4%), Basilicata (-23,4%), Trentino-Alto Adige (-24,7%), Campania (-30,0%), Molise (-34,0%), Abruzzo (-45,5%), Valle d’Aosta (-47,7%).