La Fondazione esce dal periodo segnato dalla pandemia con un solido posizionamento a livello internazionale, il rinnovamento in chiave sostenibile dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e le migliori condizioni per gli investimenti previsti dal Piano Strategico 2021-2024.
È quanto emerge dalla relazione sulla gestione e dal bilancio di esercizio 2021, che evidenziano risultati economico-finanziari positivi e l’efficacia delle azioni programmate a favore dell’internazionalità e della valorizzazione delle risorse in chiave sostenibile.
Il 2021 si è chiuso con Ricavi pari a circa 17 milioni di Euro (+15% rispetto al 2020) nonostante le sale chiuse per 4 mesi, il pubblico contingentato per 6 mesi e quindi soli 2 mesi con capienza piena. L’utile netto è risultato pari a oltre 360 mila euro, superiore a quanto atteso.
L’azione della Fondazione per lo sviluppo di attività culturali e attività commerciali ha inoltre favorito una consistente crescita della capacità di autofinanziamento (+12% rispetto al 2020) che è arrivata nel 2021 a circa il 50% del fabbisogno finanziario.
Il Bilancio 2021 è stato approvato in data odierna dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, che ha sostenuto in modo coeso l’amministratore delegato Daniele Pitteri nelle sfide degli ultimi anni: la Presidente Claudia Mazzola, attuale direttrice dell’Ufficio Studi della Rai insieme ai consiglieri Paolo Dalla Sega, docente di valorizzazione urbana e grandi eventi all’Università Cattolica di Milano, Nicola Maccanico, amministratore delegato di Cinecittà ed ex Managing Director di Warner Bros Picture e Valeria Sandei, CEO di Almawave – azienda italiana leader nel settore dell’intelligenza artificiale.
“Forti di questi risultati, guardiamo ai prossimi anni come ricchi di opportunità per lo sviluppo in ambito nazionale e internazionale delle attività dell’Auditorium Parco della Musica”, ha dichiarato Daniele Pittèri, Amministratore Delegato di Fondazione Musica per Roma. “Alla sfida del primo Bilancio Strategico nella storia della Fondazione Musica per Roma si è aggiunta la sfida della pandemia. Abbiamo affrontato al meglio entrambe queste sfide e con questa consapevolezza lavoriamo per portare a termine i progetti numerosi che ci attendono”.
Oltre alle collaborazioni con Ambasciate e Istituti di Cultura presenti a Roma, la Fondazione ha consolidato partnership con grandi istituzioni culturali internazionali per partecipare allo sviluppo di progetti innovativi di largo respiro e favorire attivamente lo sviluppo di nuove professionalità tra Italia e paesi europei. Sono oggi già attive partnership con centri di cultura e spettacolo a Lisbona, San Sebastian, Bilbao, Helsinki, Aalborg, Monaco di Baviera e Bordeaux. Ulteriori accordi con enti stranieri sono in fase di finalizzazione entro il giugno 2022.
Le partnership consentiranno interscambio e collaborazioni tra le persone che lavorano alle iniziative artistiche e culturali, a vantaggio della formazione di nuove competenze e della valorizzazione in ambito internazionale delle competenze italiane. A questo fine, la Fondazione Musica per Roma ha inoltre aderito alla ,Creative Europe Talent Academy piattaforma europea per la valorizzazione e l’avviamento professionale di giovani talenti ed è main partner della KIC (Knowledge and Innovation Community) 2021 – 2027 per i CCSI (Culture and Creative Sectors and Industries), il più grande ecosistema d’innovazione in Europa.
In coerenza con il proprio impegno per migliorare la sostenibilità delle attività, la Fondazione Musica per Roma è oggi la più grande istituzione culturale italiana che, attraverso la partnership con AWorld, partecipa alla campagna internazionale ActNow, promossa dall’Onu per promuovere azioni individuali a favore della sostenibilità e della lotta ai cambiamenti climatici.