Dall’11 al 18 Giugno Italian Film Festival, la manifestazione ideata da Andrea Guerra e promossa dall’Associazione culturale Tonino Guerra, quest’anno si apre eccezionalmente anche a Rimini con alcuni eventi al Fellini Museum e al Cinema Fulgor. Attesi un gran numero di ospiti della scena artistica italiana: Caterina Caselli, Mogol, Franco Nero, Monica Guerritore, Ricky Tognazzi, Pupi Avati, Riccardo Milani, Paolo Fresu, Donatela Di Pietrantonio, Riccardo Rossi, Luca Manfredi, sono tra i protagonisti di questa terza edizione. Gli appuntamenti serali, a partire dalle 20.30, si tengono all’Arena Sferisterio di Santarcangelo mentre a Rimini quelli pomeridiani.
Nato da un’idea e con la Presidenza di Andrea Guerra e la Direzione Artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, il Festival è promosso dall’Associazione Tonino Guerra e mette in risalto, soprattutto nei film proposti nel concorso Opere prime e seconde ma non solo, i valori nei quali Tonino Guerra ha creduto, tra grande cinema, poesia e letteratura e che sono la sua immensa eredità intellettuale ed emotiva: un sentimento in cui paesaggio, memoria, immaginazione e racconto non dimenticano le radici profonde nel territorio.
Nel ricco e variegato cartellone della rassegna figurano proiezioni del concorso per lungometraggi opere prime e seconde, concorso cortometraggi, una selezione dedicata al cinema del territorio con opere finanziate dall’Emilia-Romagna Film Commission, proiezioni speciali, eventi, incontri con l’autore, con musica live e interviste sul palcoscenico dell’Arena Sferisterio. E quest’anno per la prima volta, legato all’Accademia di Cinema Tonino Guerra, prende vita un focus sui Mestieri del cinema attraverso masterclass (info e prenotazioni a: info@luoghidellanima.it, tel. 3885703682) tenute da cineasti attori e autori come quella con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, recente vincitrice del David di Donatello per la migliore sceneggiatura non originale. Le altre Masterclass vedono “in cattedra” il musicista Paolo Fresu con Andrea Guerra, i registi Riccardo Milani, Ricky Tognazzi, l’attrice Monica Guerritore.
Dedicate principalmente a grandi protagonisti del cinema, ecco poi le “presentazioni d’autore “ di recenti volumi monografici: con Franco Nero per Django e gli altri. Molte storie, una vita, con RickyTognazzi per Ugo. La vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio, con Luca Manfredi per Un friccico ner core. I 100 volti di mio padre Nino, con Laura Delli Colli per Monica. Vita di una donna irripetibile. E altre presentazioni d’autore, Riccardo Rossi e Veronica Pivetti, che raccontano a loro modo il percorso dei rispettivi libri.
Due momenti davvero speciali segnano la serata d’inaugurazione e quella finale, entrambe all’Arena sferisterio. Nella prima, sabato 11 giugno, salirà sul palcoscenico il celebre “paroliere” che ha firmato innumerevoli successi indimenticabili, Mogol. Già ospite della precedente edizione, stavolta si propone con un format diverso scegliendo alcuni dei suoi storici successi e ne racconterà genesi, significati e aneddoti disvelando in questo modo al pubblico nuove prospettive di ascolto e comprensione. Mentre per il gran finale del 18 giugno, dopo l’assegnazione dei premi, il trombettista Paolo Fresu in duo con Daniele Di Bonaventura al bandoneon, regaleranno al pubblico un concerto di grande effetto che vive di poesia, intimismo e di quelle piccole cose capaci di raccontare i colori dell’universo musicale contemporaneo.
Sono 5 titoli a contendersi i premi del Concorso per lungometraggi Opere prime e Seconde, giudicati dalla Giuria presieduta dal produttore Carlo Degli Esposti accanto a Monica Guerritore e Stefano Fresi: Calcinculo di Chiara Bellosi, Il muto di Gallura di Matteo Fresi, Anima bella di Dario Albertini, Piccolo corpo di Laura Samani, Una femmina di Francesco Costabile.
Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino insieme ai membri di La valigia dell’attore, centro di cinema e teatro di Santarcangelo di Romagna, sceglieranno invece i vincitori del Concorso Cortometraggi guidati dal Presidente di giuria il Professor Raffaele Milani.
Uno spazio particolare viene inoltre assegnato ad autori e personalità ospitati con la loro opera nella sezione Proiezioni speciali. Apre Per Lucio di Pietro Marcello, su Lucio Dalla, seguono: Caterina Caselli Una vita cento vite, di Renato De Maria, La voglia matta di vivere di Ricky Tognazzi, La ballata dei gusci infranti di Federica Biondi, Bella ciao di Giulia Giapponesi, La casa dalle finestre che ridono di Pupi Avati, che ricorderà Gianni Cavina e Lino Capolicchio.
Uno sguardo ravvicinato è dedicato alla Rassegna ER, selezioni di film tra Corti e Lungometraggi. Tra questi ultimi Il giovane corsaro-Pasolini da Bologna di Emilio Marrese, Einstein parla italiano di Alessandro Scillitani, Atlantide di Yuri Ancarani, Italia, il fuoco, la cenere di Céline Gailleurd, Olivier Bohler, Nel mio nome di Nicolò Bassetti, Let’s kiss di Filippo Vendemmiati.
«I luoghi dell’anima –sottolineano i direttori artistici Steve Della Casa e Paola Poli – sono i percorsi che il cinema suggerisce a ciascuno di noi. Così come ognuno ha un luogo che rappresenta qualcosa di speciale, allo stesso modo i film provocano ricordi, emozioni, traiettorie capaci di cambiare le nostre vite».
E Andrea Guerra aggiunge: «Tonino è stato sceneggiatore, poeta, artista, pittore. Santarcangelo dove è nato, e Pennabilli dove ha vissuto, rappresentavano una ‘metropoli del verde’, un luogo per trovare nuova ispirazione. Un luogo dove voleva riportare tutta la bellezza che aveva visto nel mondo”.
Così sono nati l’Associazione Culturale Tonino Guerra e il Festival LUOGHI DELL’ANIMA con cui Andrea raccoglie anche l’eredità spirituale, culturale, sociale del padre, la sua memoria, le tradizioni e il rispetto della natura, della bellezza e delle risorse non infinite.
“Il festival ‘I luoghi dell’anima’ è un momento importante per la nostra città, perché rappresenta un’occasione attesa e sentita per ricordare Tonino Guerra e la sua opera” dichiara la sindaca di Santarcangelo, Alice Parma. “Se le Giornate di marzo sono dedicate alla poesia, questo evento approfondisce il lavoro del Maestro tra cinema, paesaggio e collaborazione con i più grandi della Settima Arte. Per il nostro territorio si tratta anche di un investimento rilevante dal punto di vista culturale e turistico – conclude la sindaca – che rafforza il legame tra Amministrazione comunale e Associazione Tonino Guerra nella volontà di promuovere Santarcangelo a livello nazionale e internazionale“.
Il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha dichiarato, “Questa mattina aggiungiamo un altro episodio a questa attrazione fatale tra la nostra città e il cinema, nel segno di Tonino Guerra. Lo scorso agosto, assieme all’associazione Guerra, abbiamo allestito una mostra a Castel Sismondo (sede del Fellini Museum), dedicata al mondo di Tonino, al terzo tempo della sua vita artistica, contrassegnato dal ritorno nei luoghi dell’infanzia e alla riscoperta della terra e dei mestieri ad essa legati. Poi in dicembre abbiamo inaugurato il ‘Bosco dei nomi’ in piazza Malatesta, un omaggio a Tonino Guerra e al suo imprescindibile contributo ad Amarcord. Oggi, assieme ad Andrea, presentiamo la terza edizione del festival ‘I luoghi dell’anima’, che ha sì il suo epicentro a Santarcangelo, ma che quest’anno si sdoppia e aggiunge una seconda sede, il nostro Fellini Museum. Un anticipo, o una prova generale, di quello che sarà un’altra occasione di collaborazione tra associazione Guerra, Fellini Museum e Comune: l’istituzione di un’Accademia dei mestieri del cinema che contiamo di inaugurare nella prossima primavera”
“Salutiamo con piacere una nuova collaborazione con ‘I luoghi dell’anima’ – prosegue Davide Zanza per Emilia-Romagna Film Commission – che va ad arricchire e qualificare il variegato panorama dei festival cinematografici della nostra regione. Oggi, più che in passato, i festival sono il giusto luogo dove le opere incrociano e dialogano con il pubblico. Apprezziamo particolarmente l’attenzione ad una ricca offerta costituita da opere di rilevanza nazionale a fianco a quelle frutto di una creatività produttiva e territoriale oggi favorita dall’azione del fondo regionale per l’audiovisivo”.
L’immagine del manifesto di questa edizione intende celebrare la meravigliosa collaborazione di due grandi personalità, Tonino Guerra e Andrej Tarkovskij. E’ l’elaborazione di una delle centinaia di polaroid scattate da Tarkovskij durante i lunghi sopralluoghi per Nostalghia (il celebrato film del 1983).
Info: https://www.luoghidellanima.it