“Dopo un lungo iter, che ha implicato ingenti investimenti in tempi, risorse e ridefinizione di interi processi aziendali, siamo davvero molto soddisfatti di poter annunciare che il nostro Gruppo ha conseguito con successo questa certificazione, che attesta la nostra cura per il dato personale, legittimamente detenuto, e il suo utilizzo consapevole. Siamo il primo t.o. in Italia a conseguire questa certificazione: la stessa si inserisce in una prospettiva macro, che vede la cultura aziendale aver maturato una profonda consapevolezza in merito all’importanza del dato dell’utente. Il dato non è infatti un valore in sé, ma diventa tale se utilizzato in modo significativo, ai fini di una comunicazione sempre meno di massa e sempre più plasmata sulle reali esigenze e necessità informative dell’individuo. Potremmo anche dire, semplificando, comunicare meno per farlo meglio, con attenzione e cura per il tempo e la sfera privata di chi ci dà fiducia”, commenta Sara Prontera, direttrice marketing del Gruppo Nicolaus.
Comunicazione come conversazione ideale con il cliente: una risorsa per il mercato
È importante sottolineare che per il Gruppo Nicolaus la certificazione appena ottenuta non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza, che ridefinisce il perimetro della comunicazione con i target di riferimento, sulla base di una segmentazione e profilazione estremamente precise, forti della certezza della solidità e della conformità di un sistema di tutela del dato personale, rilasciato consapevolmente al Gruppo da parte dell’utente.
“Crediamo fermamente che i mercati del futuro, di ogni settore, saranno sempre più conversazioni, ma per attivare veramente uno scambio in un’ottica win win per tutti, trade compreso, non possono essere imposte. Abbiamo investito tanto, quindi, e siamo contenti di aver impresso una svolta fondamentale a tutta l’azienda perché è solo customizzando al massimo il dialogo con il nostro pubblico che siamo in grado di rispettare le sue esigenze: la memoria ragionata delle interazioni passate e delle informazioni è, infatti, condizione imprescindibile per dare una connotazione umana al brand e avvicinarlo realmente alle sue buyer personas”, conclude Marica Buquicchio, digital marketing manager Nicolaus.