A tavola con gli antichi Romani? Declamare poesie in ottava rima appenninica? Un fine settimana nelle Alte Marche non è mai banale e scontato. I territori appenninici posti a cavallo tra le province di Ancona e Pesaro riescono sempre a sorprendere con proposte alternative rispetto alle méte massificate ma anche l’occasione per conoscere storia e tradizioni del territorio marchigiano.
Le Alte Marche comprendono nove Comuni: nell’ultimo week end di luglio saranno protagonisti Serra Sant’Abbondio e Sassoferrato, con la regia dell’Unione Montana del Catria e del Nerone.
Venerdì 29 luglio il borgo storico di Serra Sant’Abbondio (PU) ospita “Libera Poesia tra le mura”. Protetto dalle boscose pendici del monte Catria e custode del monumentale Monastero di Fonte Avellana, il paese accoglie per una serata poeti e cantastorie che declamano i propri componimenti in omaggio all’antica tradizione dell’ottava rima appenninica. A far da cornice alla recitazione dei versi, la musica folk e popolare del Duo Acefalo, grazie alla collaborazione con il Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo.
Non mancheranno i sapori tipici proposti, insieme a vini e birre locali, dalla proloco nel “Paniere delle Alte Marche”, insieme al primo piatto che contraddistingue tradizionalmente Serra Sant’Abbondio: le pencianelle. L’originale ricetta sarà abbinata anche ad una proposta del piatto in forma innovativa, realizzata appositamente per l’occasione da Serena D’Alesio, chef dell’Accademia di Tipicità.
Nei giorni 29-30 e 31 luglio a Sassoferrato (AN), uno dei borghi più belli d’Italia, distante poco più di dieci minuti di auto da Serra Sant’Abbondio, raggiungibile anche con una piacevole pedalata in bicicletta o con l’e-bike, va in scena “295 a.C. Battaglia delle Nazioni”, una rievocazione storica della celeberrima battaglia del Sentinum.
Nel Parco archeologico di Sentinum, esteso nella piana su cui sorge Sassoferrato, è ancora ben visibile la struttura, con cardo e decumano, della città romana che dà il nome alla battaglia. Venerdì 29 si inizia con l’allestimento degli accampamenti: gli eserciti si preparano in abbigliamento storico. Si prosegue sabato 30, con dimostrazioni e attività degli eserciti, nonché con la cena “A tavola con il legionario romano”, nel corso della quale sarà possibile assaggiare alcuni piatti che fanno parte del patrimonio alimentare degli antichi Romani, da consumare a due passi dalle testimonianze archeologiche che consentono di calarsi completamente nelle atmosfere dell’epoca.
I due eventi sono sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, proposto da Tipicità insieme ad ANCI, con la collaborazione di Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediaolanum.
Nella piattaforma del Grand Tour delle Marche www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sulle iniziative, i locali tipici e le strutture di accoglienza per godere appieno della proverbiale ospitalità marchigiana.