Un’onorificenza che esprime l’impegno e la passione di una vita nel produrre vini onesti da specifici vigneti all’apice della loro massima qualità
L’onorificenza conferita dal Comune di Marlengo nasce ben 10 anni fa allo scopo di premiare chi, nel panorama enologico altoatesino, si distingue particolarmente per l’impegno profuso a rafforzarne la cultura vinicola tanto ricca di tradizione dell’Alto Adige e, in tal modo, ne diviene ambasciatore oltre i confini regionali.
Pochi giorni fa, questo prestigioso riconoscimento è stato attribuito a Elena Walch che è così divenuta la nuova Ambasciatrice della Cultura Vinicola Altoatesina 2022. Elena Walch ha ricevuto il premio da una giuria esigente composta da illustri rappresentanti della regione Alto Adige (l’organizzatore del MWF Helmut Köcher, il regista ed autore Sebastian Marseiler, la past president AIS Alto Adige Christine Mayr, l’esperta Heike Platter, il giornalista Ulrich Mayer, il coordinatore di VinoCultura Marlengo Walter Mairhofer, il presidente dell’associazione alberghiera e gastronomia Alto Adige Manfred Pinzger ed un rappresentante de Consorzio Vini Alto Adige) con la seguente motivazione: “Elena Walch ha rappresentato in modo eccellente la cultura e la tradizione del vino altoatesino, rafforzandone la conoscenza e l´immagine all’estero. Come Grande Dame del vino altoatesino, Elena ricorda “Bona Dea”. Ha percorso la sua strada con forza e decisione. Crescere in due culture ha ampliato i suoi orizzonti, ma ha anche affinato la scelta per nuove soluzioni. Architetto di formazione ha sposato l´erede di una dinastia di viticoltori dell´Alto Adige. Improvvisamente tutto ciò che la circondava ruotava intorno al vino ed ha ceduto al suo fascino. Ma nonostante ciò´, ha mantenuto la sua criticità e ha sviluppato idee chiare. Ricerca con meticolosità il particolare, ma ha anche un’intuizione sensibile in particolare per il concetto di “Vigna”, il grande rispetto per le condizioni naturali di un vigneto, aspetti che devono essere protetti, rispettati e utilizzati con cura. Da anni Elena Walch mette in pratica la sostenibilità, nel trattamento del suolo, nel riciclo dell’acqua, nella conservazione dei muri in pietra naturale, solo per citare alcune delle attività. Il suo approccio alla viticoltura è ben sintetizzato nel suo essere viticultrice e creatrice nel suo motto: “molti producono, ma il fare richiede molto di più, richiede cuore e mano”, ha dichiarato Sebastian Marseiler. www.elenawalch.com