Dal 1° di dicembre la VIII edizione della stagione teatrale di prosa di Belluno, performance audiovisiva, teatro di maschera, di narrazione e contemporaneo, con un ricco palinsesto di spettacoli: dalla parabola visiva sulla solitudine moderna con VideoDran di SlowMachine, all’ironico e struggente spettacolo Pinocchio della compagnia Babilonia Teatri realizzato con pazienti usciti dal coma, fino all’imperdibile Aspettando Godot di Theodoros Terzopoulos che interroga la nostra stessa umanità.
Una stagione che rinnova il desiderio di presentare al pubblico differenti linguaggi, guardando ai classici come materia viva e plasmabile, e riflettendo sul contemporaneo e sulla sua complessità, in relazione e dialogo con gli spettatori a cui si rivolge. Quest’edizione guarda al passato con un nuovo sguardo e al futuro con desiderio di costante rinnovamento e ricerca, portando a Belluno importanti nomi del teatro internazionale.
Il programma, sempre all’insegna della qualità artistica, accompagnerà gli spettatori da dicembre ad aprile 2023 con un palinsesto ricco ed articolato che presenta sei spettacoli più una performance e i consueti incontri post spettacolo con gli artisti.
Saranno al Comunale nomi quali i Babilonia Teatri – che aprono l’11 di dicembre questa VIII edizione -, il celebre regista greco Theodoros Terzopoulos, la Familie Flöz, il Teatro degli Incamminati e la drammaturga e regista Fabiana Iacozzilli. Inoltre, per festeggiare i dieci anni di SlowMachine, saranno realizzati due eventi speciali che ripercorrono il cammino svolto dalla compagnia bellunese, mettendo insieme punti particolarmente significativi della sua progettualità e ricerca artistica. Un evento a dicembre, la performance multimediale VideoDran, che verrà replicata per tutto il mese presso lo Studio SlowMachine e, a chiusura della stagione, il riallestimento dello spettacolo Notti nella sua nuova versione.
Belluno Miraggi, ideata e organizzata da SlowMachine in collaborazione con la Fondazione Teatri delle Dolomiti e il Comune di Belluno. Progetto promosso da Studio Tiss nell’ambito della partecipazione attiva a Fondazione Italia Patria della Bellezza, il cui obiettivo è di rimettere al centro il valore della Bellezza, vero Talento del nostro paese, adottando un approccio “dal basso” per sostenere le attività di promozione, comunicazione e branding che altrimenti resterebbero senza voce.