Fino a lunedì 19 dicembre 2022 è possibile partecipare al Crowdfunding Civico del Comune di Milano e permettere a Minima Theatralia | Duperdu di andare in scena al Teatro Elfo Puccini con il nuovo spettacolo Kafka of Suburbia
Lo spettacolo di Teatro Sociale e di Comunità Kafka of Suburbia di Minima Theatralia | Duperdu è tra i progetti selezionati dal Comune di Milano per il Crowdfunding Civico 2022. Fino a lunedì 19 dicembre 2022 è possibile partecipare e dare il proprio contributo attraverso una donazione libera che permetterà loro di realizzare un sogno: portare lo spettacolo Kafka of Suburbia su uno dei palcoscenici più formidabili di tutta Italia, la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini di Milano.
L’obiettivo è quello di raggiungere il 40% del budget totale per la realizzazione del progetto e al resto ci penserà il Comune di Milano che si prenderà carico dei costi rimanenti con un contributo a fondo perduto.
Quest’anno MTh | Duperdu compie 10 anni di attività nei quartieri del nord-ovest milanese con laboratori teatrali e percorsi di cittadinanza attiva, social community theater e performance people and site specific e per questa occasione il desiderio è di festeggiare portando in centro città il percorso teatrale di periferia.
“Duperdu fa molto più di quatter, fa quaranta!” questo il motto di Marta M. Marangoni, direttrice artistica dell’Associazione, regista e ideatrice del progetto, infatti sul palco saliranno più di 40 persone a interpretare il testo originale della pluripremiata autrice Francesca Sangalli: cittadinə-attricə di diversa età, abilità e provenienza dei loro laboratori, bambinə dei corsi di teatro e arte, signorə anzianə del centro Sempreverdi, mamme del coro di quartiere, professionistə dello spettacolo fra cui la talentuosa Valeria Perdonò… e ovviamente anche i Duperdu Marta M. Marangoni e il Maestro Wolf in formazione “Quatter” con i loro figli Plinio e Dalia Wolf.
“Il percorso di creazione dello spettacolo Kafka of Suburbia è iniziato nel 2019 ma, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, i lavori di produzione sono rallentati e non abbiamo più avuto l’occasione di portarlo in scena – afferma Marta M. Marangoni – Vogliamo quindi riprendere il lavoro lasciato in sospeso e ricaricarlo di nuova energia! Crediamo che il teatro sia realmente rivoluzionario per le nostre vite e le nostre solitudini e Kafka è un viaggio che ce lo conferma: con i suoi colori accesi e insieme inquietanti, i suoi personaggi che si muovono tra fantasia e distorsione della realtà, gli echi con l’attualità e con le nostre vite, questo percorso è molto più che uno spettacolo su Kafka”.
Tutti possono prender parte a questo progetto collettivo contribuendo con una donazione libera o regalando una quota di partecipazione, oppure prenotando biglietti esclusivi nelle prime file o acquistando uno dei gadget personalizzati, oppure ancora dedicando una Canzone Fattapposta sul sito di Produzioni dal Basso
La forza del progetto è nella bellezza delle diversità, nella moltitudine delle trasformazioni, nella forza creativa di coloro che ne fanno parte, recitando, cantando, creando.