La Pasqualina, per due volte Miglior Bar d’Italia del Gambero Rosso, lancia Jericho Vale

La Pasqualina, per due volte Miglior Bar d’Italia del Gambero Rosso, lancia Jericho Vale

Il gelato Jericho Vale

In provincia di Bergamo ad Almenno S. Bartolomeo, per due volte Miglior Bar d’Italia del Gambero Rosso, la Pasqualina è uno dei locali più apprezzati d’Italia, in termini di eclettismo e qualità, lancia Jericho Vale, il nuovo gelato realizzato con pasta di dattero, noce e cannella. Una dedica e un ringraziamento alla delegazione di Gerico, che, in visita a Bergamo nelle scorse settimane, ha omaggiato la città con della pasta di dattero. 

Il Comune di Bergamo è, infatti, capofila di un importante progetto di cooperazione internazionale – il cui nome è proprio “Jericho Vale!”  – dedicato alla valorizzazione della filiera del dattero, volto a sostenere l’economia palestinese. 

 “La nostra passione per la valorizzazione di tutti i territori ci ha portato fino in Palestina. Abbiamo ricevuto in dono della pasta di dattero, frutto ancora poco utilizzato nel nostro laboratorio. Ne abbiamo scoperto il sapore dagli echi mediterranei e, abbinandolo a cannella e noce, ne abbiamo fatto un nuovo gusto di gelato. Un tuffo in terre lontane in omaggio all’unione di popoli e culture” – spiega Riccardo Schiavi, quarta generazione alla guida della pasticceria-gelateria di Bergamo

Una sinergia, quella tra Bergamo e Gerico, che si concretizzerà anche in un progetto unico di alta formazione: nella città palestinese, infatti, farà tappa una speciale scuola di gelateria con gli esperti La Pasqualina, che si impegneranno a fornire la migliore formazione e a divulgare la cultura del gelato artigianale, fatto a regola d’arte, secondo i principi e i segreti della storica gelateria bergamasca. 

 “Il nostro gelato nasce da una ricerca scrupolosa per trovare il giusto equilibrio tra le dosi di tutti gli ingredienti e avere avuto in dono la pasta di dattero è stata un’ottima occasione per scoprire sapori nuovi e inediti, che sanno di Medioriente.” – racconta Riccardo – “Da sempre affondiamo le nostre radici nella cultura gastronomica e contadina da cui siamo ispirati ogni giorno. È a questo che abbiamo pensato quando abbiamo deciso di creare un frutteto tutto nostro. L’Orto di Lalli è il luogo dove viene coltivata la frutta per il gelato Pasqualina, garanzia di una tracciabilità genuina, dalla terra alla tavola”. 

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