Scegliere un’alimentazione a base vegetale può portare molti benefici, non solo agli animali. Ridurre o eliminare carne e derivati ha infatti un impatto ambientale positivo, in grado di aumentare la sostenibilità della filiera alimentare, una delle più impattanti a livello globale.
È per questo che negli ultimi anni l’associazione inglese Veganuary, insieme al partner ufficiale italiano Essere Animali, ha lanciato ad aziende e cittadini una sfida: provare un’alimentazione vegan per il mese di gennaio, facendo una scelta etica e sostenibile.
Dal lancio ad oggi sono oltre 2.5 milioni i partecipanti a Veganuary in tutto il mondo e centinaia i marchi e le grandi aziende che si sono uniti all’iniziativa.
Anche in Italia sono numerosi i brand che hanno deciso di aderire all’iniziativa promossa da Essere Animali, con il lancio di una comunicazione social e web dedicata e con offerte e nuovi prodotti a base vegetale.
Tra le aziende che hanno già annunciato la partecipazione in Italia figurano – tra le tante – Aldi, cameo, Alpro, Altromercato, KoRo e Lush, convinte anche dalla forza di un messaggio che si propone di provare insieme a cambiare abitudini alimentari in un’ottica di sostenibilità, ma senza rinunciare al gusto e al piacere del cibo.
Molti ristoranti e servizi di delivery hanno deciso di unirsi alla campagna, come Fratelli La Bufala, Rossopomodoro, Waikiki Pokè, La Pizzeria Nazionale, Bonci, Capatoast, Kebhouze, Flower Burger, I love Pokè, Berberè, Ham Holy Burger, Vegery, The Fork e Deliveroo con campagne di comunicazione, lancio di pizze e piatti dedicati e uno sconto sulle opzioni vegane.
A queste si aggiungono anche diverse aziende e produttori di alternative vegetali: Aveda, Probios, Heura, Pangea Foods, Bontasana, Food Evolution, Alinor, Domenis1898, Amorum, Araba Fenice, Current Foods, Falsineoveg, Planted, il Cashewficio, Vegamo, Plant Heroes, Querciabella, Humami, Verys, Mozzarisella.
«Si tratta di una scelta molto importante da parte delle aziende, che con le loro scelte sono in grado di portare un impatto positivo molto forte» spiega Claudio Pomo, Responsabile Sviluppo di Essere Animali. «Scegliendo di consumare prodotti a base vegetale infatti siamo in grado di ridurre il nostro impatto sul Pianeta, diminuendo lo spreco di risorse e soprattutto facendo una scelta più compassionevole per milioni di animali. Crediamo che come associazione impegnata nella divulgazione di questo messaggio sia prezioso avere dalla nostra parte così tante aziende importanti che anche in Italia vogliono fare la differenza e mostrarsi sensibili a temi così cruciali per il futuro di tutti noi».
A gennaio dello scorso anno sono state 629.351 le persone in tutto il mondo che hanno deciso di aderire all’iniziativa, promossa in Italia dall’organizzazione per i diritti animali Essere Animali. L’Italia si è piazzata al quinto posto per numero di iscrizioni, con Milano terza città al mondo per partecipanti dopo Santiago e Londra.
Per partecipare all’iniziativa, oltre a seguire le aziende che hanno deciso di aderire, è anche possibile iscriversi al sito, www.veganuary.it selezionare la data di inizio prescelta e ricevere così gratuitamente per 31 giorni ricette e consigli per provare un’alimentazione completamente vegana, sana e gustosa.
Sui canali social di Essere Animali verranno diffuse stories, video e iniziative dedicate a Veganuary in collaborazione con influencer italiani e la Dottoressa Silvia Goggi, autrice di numerosi libri sulla cucina a base vegetale.