Proseguendo la sperimentazione del formato che lo contraddistingue dal 2018, con gli interventi di importanti artisti internazionali quali Vadim Zakharov, les gens d’Uterpan, Romeo Castellucci, Gregor Schneider e Tino Sehgal, lo special project di ART CITY Bologna 2023 invita ancora una volta il pubblico a immergersi in vere e proprie opere d’arte viventi con il lavoro Have a Good Day! nato dalla collaborazione tutta al femminile di Vaiva Grainytė (autrice del libretto), Lina Lapelytė (compositrice e direttrice musicale) e Rugilė Barzdžiukaitė (regista e scenografa), che viene presentato nella sede di Teatri di Vita in tre repliche: venerdì 3 e sabato 4 febbraio alle ore 20, domenica 5 febbraio alle ore 17.
Si informa che tutti i posti disponibili per le tre repliche sono esauriti e le prenotazioni chiuse. Eventuali biglietti nuovamente disponibili per rinuncia saranno assegnati prima di ogni replica, direttamente in teatro.
Si raccomanda al pubblico la massima puntualità poiché non sarà consentito l’ingresso a spettacolo iniziato.
L’opera è stata presentata con una prova generale aperta alla stampa oggi alle ore 11, alla presenza di Elena Di Gioia (delegata del Sindaco alla Cultura di Bologna e Citta metropolitana), Dalia Kreiviene (ambasciatrice di Lituania in Italia), Eva Degl’Innocenti (direttrice Settore Musei Civici Bologna), Lorenzo Balbi (direttore artistico ART CITY Bologna 2023), Stefano Casi (direttore artistico Teatri di Vita) e le artiste Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė, Rugilė Barzdžiukaitė.
Have a Good Day! racconta la vita interiore delle cassiere di un centro commerciale mostrando cosa si nasconde dietro i sorrisi forzati e i saluti meccanici “Buongiorno!”, “Grazie!”, “Buona giornata!”. Il progetto trasforma l’alienazione quotidiana di cassiere senza volto e dalle sembianze robotiche, in personaggi vivaci e brillanti, le cui biografie e pensieri segreti diventano brevi drammi di carattere personale.
I personaggi ispirati a differenti addette alla vendita, incarnando sistemi archetipici universali, trasmettono il contesto sociale predominante, grazie anche a un libretto frutto della composizione di linguaggio parlato, letterario e documentaristico.
L’atmosfera del centro commerciale è ricreata da un’installazione di lampade a luce diurna e suoni ambientali che mettono in stretta relazione il pubblico, le 10 cassiere e l’area scenica. Il set stesso è molto minimalista. Le merci – i riconoscibili “decori” di un supermercato – esistono nell’opera solo in forma acustica e verbale.
Il costante e monotono “beep” emesso dalla cassa ogni volta che è scansionato un prodotto si trasforma in un suono chiave udibile durante tutta la durata dell’opera, in forma più acuta o più debole, che si alterna e sovrappone a una serie di canzoni, anch’esse monotone come il processo di acquisto e vendita. La musica, al posto di diventare il centro focale dell’opera, serve a enfatizzare i pensieri dei personaggi, facilitando l’ascolto delle loro voci.
Nell’opera, la critica alla società capitalistica contemporanea è espressa con ironia, humour, poesia e paradosso, evitando qualsiasi giudizio moralistico. Il mosaico delle diverse vite delle cassiere si fonde in un coro comune, un poema universale che afferma il piacere del consumo.
Nel 2013 Have a Good Day! è stato selezionato da una giuria dell’International Theatre Institute (ITI) per una presentazione alla finale del concorso mondiale Music Theatre NOW (Biennale per le Arti dello Spettacolo, Jönköping, Svezia), dove il lavoro ha ricevuto il premio Globe Teana – Theatre Observation. Nel 2014 ha ricevuto il premio Golden Stage Cross per il miglior spettacolo di autori lituani e ha ottenuto due premi al Baltic Theatre Festival (Riga, Lettonia), nonché il primo premio al Festival “Fast Forward” (Braunschweig, Germania).
La produzione è stata presentata in numerosi festival internazionali di musica, teatro e opera in Lituania, Stati Uniti, Cina, Russia, Lettonia, Estonia, Francia, Germania, Svizzera, Ucraina, Portogallo, Paesi Bassi, Italia e in oltre 30 importanti festival e organizzazioni, tra cui il Teatro Argentina (Roma), il Kammerspiele di Monaco di Baviera, “The Golden Mask” di Mosca, Maria Matos (Lisbona), Shanghai Dramatic Arts Centre, Operadagen Rotterdam e molti altri. L’opera è stata trasmessa da BBC Radio 3 e dalla Radio Nazionale Lituana. Nel 2018 è stato pubblicato un LP con la registrazione di Have a Good Day!.
Come componenti del collettivo Neon Realism, nel 2019 Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė e Rugilė Barzdžiukaitė hanno ottenuto il Leone d’Oro per la migliore Partecipazione Nazionale con il Padiglione della Lituania con l’installazione Sun & Sea (Marina), a cura di Lucia Pietroiusti, nell’ambito della 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
L’opera Have a Good a Day! è prodotta da Operomanija.
Come special project di ART CITY Bologna 2023, l’evento è curato da Lorenzo Balbi e promosso da MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Istituto di Cultura Lituano, Ambasciata di Lituania in Italia e Consolato Onorario di Lituania in Emilia-Romagna, in collaborazione con Teatri di Vita.
Il libretto dell’opera è cantato in lituano, con sottotitoli in inglese e italiano.