La riapertura delle frontiere ai viaggiatori stranieri è una boccata d’ossigeno per le imprese e il commercio di tutto il mondo, in particolare quelle turistiche che, dopo l’allentamento delle restrizioni ai viaggi, si stanno preparando al ritorno dei turisti, in particolare quelli da tutta l’Asia.
Prima della pandemia, infatti, la Cina era il più grande mercato di viaggi outbond al mondo: secondo China Tourism Academynel 2019 i turisti cinesi hanno effettuato 155 milioni di viaggi all’estero, spendendo 255 miliardi di dollari all’estero. Il COTRI prevede che saranno raggiunti i livelli pre-pandemia nel 2024, mentre secondo quanto emerso dallo Xianghu Dialogue (forum sul turismo organizzato dalla World Tourism Alliance), il turismo cinese sta tornando ai livelli pre-COVID più velocemente di quanto previsto e mostrerà buoni risultati già in questi mesi.
Nonostante la situazione sia in continuo miglioramento, l’entusiasmo della riapertura di una delle più grandi nazioni al mondo è bilanciato dalla persistente inflazione globale, gli elevati costi dell’energia e la debolezza di molti settori industriali rendendo così ancora più necessario curare la relazione dei brand con i consumatori. La pandemia ha cambiato le esigenze e le aspettative dei turisti: le esperienze che una volta erano esclusive per i ricchi sono ora ricercate anche dai viaggiatori della classe media.
Tanti brand internazionali che lavorano nell’accoglienza, come ad esempio AirBnB, hanno raddoppiato i loro sforzi per catturare di nuovo il mercato cinese del turismo includendo non solo una comunicazione continua in lingua, ma anche cercando di intercettare gli interessi più di nicchia. Secondo Alipay+, in questo scenario sempre più competitivo e in continuo cambiamento diventa fondamentale l’uso della tecnologia.
Uno dei tool più importanti per accogliere i turisti dall’Asia sono i mobile wallet, che ricoprono un ruolo fondamentale per ogni viaggiatore. Si stima che, dal 2020 al 2025, i loro utenti aumenteranno da 1,8 miliardi a 2,6 miliardi nella sola Asia Pacifica e il valore delle transazioni facilitato dai mobile wallet aumenterà da 4,1 trilioni di dollari a 7 trilioni di dollari[1].
Nel 2022 il transato dei pagamenti digitali cresce a doppia cifra e sfiora i 400 miliardi di euro (pari al 40% dei consumi), un valore che include sia i pagamenti basati su carte e wallet (390 miliardi di euro, in crescita del +18% rispetto al 2021). Metà del transato mondiale viene però da una nazione, la Cina (55%, 1.560 miliardi di dollari)[2].
Alipay+ può dare un’ulteriore spinta offrendo ai retailer (di tutto il mondo) soluzioni unificate di pagamento mobile e soluzioni di marketing che permettono di offrire ai consumatori la possibilità di pagare tramite una vasta gamma di metodi di pagamento, da diversi Paesi.
consumatori possono utilizzare comodamente i loro metodi di pagamento locali preferiti mentre effettuano transazioni facili e veloci anche in un mercato diverso, potendo usufruire delle offerte e delle promozioni che i merchant offrono loro grazie ad Alipay+. Le soluzioni Alipay+ sono infatti disegnate per facilitare le attività dei retailer di tutto il mondo dedicate al coinvolgimento dei consumatori asiatici.
Per gli esercenti è facile intercettare l’opportunità della ripresa dei viaggi: Alipay+ prevede un’interfaccia unificata e regole commerciali standardizzate, e possono accedere a tutti i metodi di pagamento digitali già esistenti e a tutti quelli che verranno introdotti successivamente con facilità, senza ulteriori adattamenti tecnici. In particolare, attraverso la soluzione di marketing Alipay+, gli esercenti possono creare promozioni, distribuire coupon digitali e offerte di sconto direttamente agli utenti delle super app dei portafogli elettronici nei rispettivi mercati.
In generale, secondo diversi studi, i clienti asiatici apprezzano la gamification[3], le promozioni personalizzate e i coupon. Secondo un report di Dentsu Aegis Network, l’Asia-Pacifico (APAC) contribuisce in modo determinante alla crescita della spesa pubblicitaria globale, registrando un +42% dell’aumento mondiale nel 2019 (l’utilizzo del mobile ha dominato questa crescita, con una quota del 58%).
È possibile trasformare queste informazioni in vendite per i brand con Alipay+, perché la piattaforma di pagamento cross-border include precise funzionalità di marketing e analisi in real time. Questi strumenti tecnologici analizzano i profili dei clienti in molti modi e attraverso migliaia di tag utente, sia sociali (interessi e hobby, social networking, geolocalizzazione…) sia finanziari (storia degli acquisti, comportamento di consumo, stato del credito, finance…). Il tutto ottenendo una migliore efficienza e scalabilità del marketing.
Per i commercianti europei, Alipay+ sarà un’opportunità per aumentare la propria customer retention, poiché gli acquirenti online e i viaggiatori provenienti dall’Asia avranno modo di appoggiarsi a un flusso di pagamento per loro familiare, sicuro e completamente automatizzato.
[1] Da “Mobile Wallets Report 2021” di Boku
[2] Dall’Osservatorio Innovative Payments
[3] Da “Engaging shoppers through mobile apps: the role of gamification”