Nel 38° giorno di sciopero dei controllori di volo francesi in soli 3 mesi, Ryanair disapprova l’imperdonabile fallimento da parte della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen nel proteggere il diritto fondamentale dei cittadini/visitatori dell’UE alla libertà di movimento, consentendo irresponsabilmente che i cieli dell’UE vengano chiusi ripetutamente durante gli scioperi dei controllori di volo francesi.
La presidente von der Leyen ha dimostrato totale disinteresse nei confronti dei cittadini/visitatori dell’UE e dei loro diritti, consentendo la cancellazione con breve preavviso dei voli di oltre 627.000 passeggeri Ryanair solo nei primi 3 mesi del 2023 a causa degli scioperi dei controllori di volo francesi, creando disagi nei piani di viaggio, diminuzione della connettività intraeuropea essenziale e danneggiando il turismo. Tuttavia, questi passeggeri potrebbero essere facilmente protetti senza ostacolare il diritto di sciopero dei sindacati dei controllori di volo francesi adottando le seguenti misure:
1. Consentire i sorvoli sulla Francia durante gli scioperi dei controllori di volo francesi (avvalendosi del regolamento sul servizio minimo) come in Grecia, Italia e Spagna
2. Permettere agli altri controllori di volo europei di gestire i voli che attraversano la Francia durante gli scioperi dei controllori di volo francesi
3. Richiedere ai sindacati dei controllori di volo francesi di impegnarsi in un arbitrato vincolante prima di indire scioperi
4. Richiedere che gli scioperi vengano comunicati con un minimo anticipo
I sindacati francesi possono esercitare il loro diritto di sciopero senza tuttavia comportare la chiusura dell’intero spazio aereo francese, come fanno i sindacati dei controllori di volo in Spagna, Italia e Grecia proteggendo i sorvoli. È del tutto sproporzionato ed ingiusto che i voli domestici francesi siano protetti ai sensi della legislazione sul servizio minimo, mentre i sorvoli di cittadini/visitatori dell’UE da Germania, Spagna, Italia, Regno Unito e Irlanda vengano cancellati.
La presidente Von der Leyen e la Commissione europea hanno il dovere di proteggere il diritto dei cittadini dell’UE alla libertà di movimento. Ryanair chiede ai passeggeri dell’UE di firmare la petizione Protect Passengers: Keep EU Skies Open e chiede alla Commissione Europea e alla Presidente von der Leyen di agire immediatamente per proteggere i diritti di cittadini dell’UE.
Un portavoce di Ryanair ha dichiarato:
“Oggi, i controllori di volo francesi hanno scioperato per il 38° giorno in soli 3 mesi con migliaia di passeggeri dell’UE a cui sono stati cancellati ingiustamente e con breve preavviso i voli. Sebbene non abbiamo nessun problema con i sindacati francesi che esercitano il loro diritto di sciopero, ci aspettiamo che la presidente Von der Leyen faccia il proprio lavoro e difenda e protegga il diritto fondamentale dei cittadini/visitatori dell’UE alla libertà di movimento, che lei ed il suo collegio di commissari non sono inspiegabilmente riusciti a proteggere.
È del tutto sproporzionato ed ingiusto che il governo francese possa utilizzare la legislazione sul servizio minimo per proteggere i voli domestici francesi ma imponga la cancellazione dei sorvoli sulla Francia. La Presidente Von der Leyen dovrebbe proteggere i cittadini/visitatori dell’UE sui voli non francesi ma che sorvolano lo spazio aereo francese da Germania, Spagna, Italia, Regno Unito e Irlanda. Il mercato unico dell’UE per i viaggi aerei e i sorvoli non dovrebbe essere ripetutamente colpito perché la Commissione europea non interviene.
Ryanair invita i passeggeri dell’UE a unirsi al nostro appello alla presidente von der Leyen e a firmare la nostra petizione Protect Passengers: Keep EU Skies Open per chiedere alla Commissione europea di agire per proteggere i loro diritti di cittadini dell’UE“