Quando nel novembre del 1922 Howard Carter entra nella tomba del faraone Tutankhamun, il nome del faraone, dimenticato dalla storia, torna a essere pronunciato dopo tremila anni. Quasi avverando le credenze religiose sulla base della quale è stata concepita, la tomba di Tutankhamun ha garantito al faraone una seconda vita come simbolo dell’intera civiltà egizia. Ma come è stato possibile?
Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, conduce i lettori di questo libro in un viaggio che inizia con la riforma religiosa del “faraone eretico” Akhenaten ed esplora i grandi misteri legati a Tutankhamun – dalla sua ascendenza alle cause della morte – fino a indagare l’impatto che i favolosi oggetti ritrovati nella tomba hanno avuto sull’immaginario contemporaneo.
Al centro, le incredibili vicende che hanno portato Howard Carter al ritrovamento della tomba, il lavoro archeologico grazie al quale gli oggetti diventano reperti, il ruolo dei mass-media e della politica, l’impatto che Tutankhamun ha avuto su tutto il Novecento. L’analisi sfaccettata e approfondita di una scoperta dopo la quale il mondo non è stato più lo stesso.