“E’ uno dei dolci più famosi della pasticceria internazionale, una bandiera del Veneto, che ha saputo conquistare anche il mondo. Il Tiramisù è un’eccellenza regionale che si unisce alla fantasia di coloro che ogni anno si sfidano nella rivisitazione di una ricetta che da anni viene tramandata di generazione e in generazione e che è il simbolo di Treviso e del Veneto. Questo dolce è, a tutti gli effetti, un punto di riferimento della nostra cultura enogastronomica e questo appuntamento internazionale ne dimostra l’interesse, tant’è che arriveranno concorrenti dalla Thailandia e dall’India per partecipare alla sfida più golosa dell’anno”. Così, l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, in occasione della presentazione della settima edizione della Tiramisù world Cup, alla quale hanno partecipato Francesco Redi di Twissen, ideatore e organizzatore della rassegna e Mario Conte, sindaco di Treviso. E sarà proprio il capoluogo della Marca ad ospitare il “Grand Final”, dal 5 all’8 ottobre 2023, che vede già 310 concorrenti provenienti da tutta Europa oltre ad ospiti e influencer da tutto il mondo.
“Questo evento, cresciuto negli anni, dimostra come il turismo enogastronomico sia una delle strade da percorrere per la promozione del territorio e la valorizzazione dei prodotti tipici realizzati con materie prime che hanno reso celebri le grandi città e i piccoli borghi – ha aggiunto Caner -. Piatti che fanno parte della nostra tradizione culinaria, ma che a tutti gli effetti sono dei veri e propri ambasciatori del Veneto, poiché a fare la differenza nella scelta di una destinazione non è solo il sistema dell’accoglienza, ma anche la cultura enogastronomica. E dove si mangia e si beve bene, c’è anche turismo”.
Dal 2017 la Regione Veneto sostiene la Tiramisù World Cup e, in particolare, quest’anno è prevista la presenza di stand espositivo in piazza nella Loggia dei Cavalieri e un’area brandizzata con il marchio turistico regionale all’Orangerie di piazza dei Signori.