Nel suo intreccio di scorci colorati per l’alternarsi di paesaggi alpini e mediterranei, il Garda Trentino è lo scenario ideale per muoversi con un mezzo altrettanto versatile, che non pone limiti alle avventure: la gravel bike. Son ben otto i nuovi percorsi che attraversano il territorio e toccano alcuni dei suoi luoghi più iconici, alternando all’attività outdoor momenti culturali e gastronomici.
Il gravel riding piace sempre più e sempre più numerosi sono gli appassionati di questa disciplina! In realtà, non rispecchia solo una tipologia di biciletta, a metà strada tra una bici da corsa e una mtb, ma una vera e propria filosofia: un modo diverso di pedalare su due ruote, fatto di libertà, voglia di avventura e di nuove scoperte.
Le biciclette gravel sono allora le migliori compagne di viaggio per chi predilige un turismo lento, sostenibile ed esperienziale, per un concentrato di indimenticabili emozioni.
Il Garda Trentino è la destinazione che condivide con il gravel riding la medesima versatilità e possibilità di lasciarsi sorprendere dal fascino di un territorio che unisce bellezza del paesaggio, enogastronomia, storia, cultura e sport.
Oltre alla maestosità del Lago di Garda, catturano i dolci pendii di uliveti e vigneti, i borghi storici e i caratteristici paesini dell’entroterra; il corso sinuoso del fiume Sarca, gli specchi d’acqua turchese, le cascate e le grotte scavate dai torrenti; e ancora, i boschi di castagno e faggio, le vallate e le cime dolomitiche.
In sella alla propria gravel bike si possono percorre un’infinità di stradine secondarie con fondo asfaltato, sentieri forestali, piste ciclabili e strade bianche, pensate proprio per questa specialità.
Già lo scorso anno, il Garda Trentino aveva valorizzato e dato spazio al gravel riding in occasione del Bike Festival, quando, per la prima volta, si era svolta anche una challenge gravel con possibilità di scegliere tra due percorsi: la Lake Bash Epic Gravel Challenge, con una lunghezza di circa 100 km e un dislivello di quasi 1.700 m, e la Lake Bash Juicy Gravel Challenge, più breve, flow e pianeggiante.
Quest’anno però sono stati realizzati ben otto nuovi percorsi che, alternando diverse lunghezze e gradi di difficoltà, consentono di scoprire i luoghi più rappresentativi così come gli angoli nascosti del Garda Trentino, dalle rive nord del Lago di Garda fino a toccare le Dolomiti di Brenta, in particolare nella zona dell’Alto Garda, della Valle dei Laghi e nei dintorni di Comano, fino al Lago di Ledro dal cangiante color turchese, raggiungibile percorrendo la leggendaria Strada del Ponale.
Sono una ventina gli outdoor specialist sul territorio che offrono servizi dedicati al gravel riding (riparazioni, vendita di bici e accessori, shuttle ecc.), di cui una decina i noleggi.
Info dettagliate sui percorsi gravel (con possibilità di scaricare anche le tracce .gpx) e sugli outdoor specialist sono consultabili sul sito gardatrentino.it/gravel.
In corso di realizzazione anche una cartina dedicata.
I NUOVI PERCORSI NEL DETTAGLIO
Riva del Garda, Ledro
Ponale Gravel Experience
Da Riva del Garda a Pregasina, a picco sul lago: con questo percorso si pedala tra gli scenari meravigliosi della “Vecchia Ponale”, l’unica strada fino al 1992 che collegava Riva del Garda alla Valle di Ledro.
Oltre il ponte sulla profonda gola del Torrente Ponale, si intraprende la salita verso Pregasina e si scende ripercorrendo lo stesso tragitto dell’andata (eccetto un breve tratto, proposto all’uscita di Pregasina).
Fondi e pendenze rendono accessibile questo percorso a tutti.
Curiosità: Degna di nota, l’opera che si intravede dai cancelli all’interno della terza galleria lungo il sentiero Ponale, la cosiddetta Tagliata, una fortificazione austriaca interamente scavata all’interno della montagna.
Ledro
Ledro Gravel Experience
Percorso misto, prevalentemente su asfalto, alla scoperta della Valle di Ledro e dei suoi due laghi.
La Valle di Ledro, infatti, è sospesa tra il Lago di Garda e la Valle del Chiese, racchiusa a nord e a sud da imponenti montagne che superano i 2.000 metri. Questa cornice naturale, parte della biosfera UNESCO Alpi Ledrensi e Judicaria, è la meta perfetta per chi ricerca sempre nuovi stimoli per le giornate di sport all’aria aperta.
Curiosità: si può approfittare del giro per visitare il Museo delle Palafitte a Molina di Ledro ed il Centro Visitatori al Lago d’Ampola.
Torbole sul Garda – Nago, Comano, Arco, Riva del Garda, Tenno
Lago Di Tenno Gravel Experience
Un viaggio attraverso i principali centri storici del Garda Trentino, le sue spiagge e le sue olivaie, per poi prendere quota raggiungendo la zona di Tenno fino al Passo del Ballino.
Panorami meravigliosi, pendenze talvolta importanti, fondi vari e tutti pedalabili, anche se non sempre scontati da affrontare su una bici gravel. Questa tipologia di ciclismo rispecchia le peculiarità della zona: boschi, borghi medievali e lo splendido Lago di Tenno con le sue acque turchesi, saranno i principali protagonisti della prima parte di traccia; il ritorno verso il Lago di Garda, ritrovando vigneti e oliveti, invece, saprà sorprendere in tutte le stagioni.
Riva del Garda, Comano, Arco, Dro & Drena, Torbole sul Garda – Nago, Valle dei Laghi, Tenno
Comano Gravel Experience
Una proposta gravel che conduce dal Lago di Garda al cospetto delle Dolomiti di Brenta, nella tranquilla vallata di Comano, risalendo la valle del Basso Sarca nella Gola del Limarò per poi rientrare passando dal Lago di Tenno.
Molto suggestivo è il passaggio sul Ponte Balandin, proprio all’interno della profonda gola scavata dal fiume Sarca. Si sbuca poi nella zona del Bleggio Inferiore, per proseguire verso il Lomaso e scollinare sul Passo del Ballino. L’intera vallata è ricca di tradizione e autenticità, come solo le zone rurali riescono a mantenere. A parte alcuni brevi tratti, si pedala sempre su fondi scorrevoli e piacevoli.
Dro & Drena, Valle dei Laghi, Arco
Cavedine Gravel Experience
Un viaggio in gravel bike tra le valli di Cavedine e Sarca: dall’abitato di Arco si prende rapidamente quota, circondati da olivi e lecci, a ridosso di alcune falesie che hanno reso celebre questa zona per l’arrampicata. Passando dal borgo di Braila si prosegue verso Drena per poi entrare nella Val di Cavedine, ai piedi del Monte Bondone. Il tratto più impegnativo lo si affronta, scollinando verso la Valle del Sarca, lungo il percorso nell’area archeologica di Cavedine. Superato questo tratto i fondi tornano a essere scorrevoli, si raggiunge il Lago di Cavedine e quindi il fondo valle.
Curiosità: degni di nota i siti archeologici che si incontrano lungo il percorso, in particolare le incisioni rupestri di Pianaura e la Carega del Diaol sul colle sopra Cavedine.
Valle dei Laghi, Comano
Terlago-Banale Gravel Experience
Un giro ad anello panoramico, che permette di esplorare la parte alta della Valle dei Laghi e la zona del Banale e di Comano Terme.
Dopo la partenza dall’abitato di Terlago, il giro porta a Ranzo, piccolo paese di montagna con una vista fantastica verso la conca del Garda. Si raggiunge da una strada mozzafiato incastonata nella roccia, per proseguire su strada forestale fino a San Lorenzo in Banale e scendere quindi a Comano Terme, noto per le acque termali e ottima occasione per una sosta di “metà giro”. Attraverso piccoli borghi si risale fino al Passo della Morte, per poi scendere a valle verso l’abitato di Sarche e proseguire costeggiando i laghi di Toblino e Santa Massenza verso Vezzano; la pista ciclabile riporta al punto di partenza del giro.
Curiosità: è consigliato approfittare del passaggio a Santa Massenza per fermarsi in una delle 5 distillerie (un tempo 13) e conoscere da vicino la storia della grappa trentina.
Comano
Km0 Unesco Comano Gravel Experience
Un bike tour pensato per chi ama le due ruote ma soprattutto la buona tavola; per chi crede nel valore della sostenibilità, della genuinità dei prodotti, della filiera corta.
Il KilometroZero offre una full immersion nella tradizione culinaria della Valle delle Terme di Comano: dopo aver ammirato il paesaggio di Stenico e la forra del Limarò si prosegue tra le vie immerse nei campi di grano fino alla zona del Lomaso, regno della patata di montagna e dei formaggi di malga. Si riparte lungo la verde Val Lomasona, tra borghi contadini, alcuni fra i più belli d’Italia, per raggiungere un’altra prelibatezza che si può trovare solo qui: il salame alle noci del Bleggio, queste ultime presidio Slow Food! Dopo una lunga discesa, si torna al punto di partenza, dove csi può gustare un prelibato gelato realizzato con genuino latte bio.
Valle dei Laghi
Divin Nosiola Gravel Experience
Un singolare tour che dalla centrale idroelettrica di Santa Massenza, si sviluppa tra il lago di Toblino, Sarche, il lago di Cavedine, Madruzzo e il lago di Santa Massenza, passando i coltivi del Nosiola in Valle dei Laghi.
Durante il percorso è d’obbligo fermarsi a immortalare due bellissimi castelli, il castel Toblino, posto su una penisola nell’omonimo lago e il castel Madruzzo, arroccato sopra l’omonimo paese; così come è d’obbligo sostare presso una delle cantine sul percorso per degustare uno dei buonissimi vini locali: tra questi non può mancare un assaggio del rinomato Vino Santo!
L’Azienda per il Turismo Garda Dolomiti S.p.A. è una Società per azioni che ha per oggetto la promozione e la diffusione dell’immagine turistica del Garda Trentino (la sponda nord del Lago che comprende gli ambiti di Riva del Garda, Arco, Nago-Torbole sul Garda, Dro, Drena, Tenno, Valle di Ledro, Comano e Valle dei Laghi) attraverso la realizzazione di servizi di informazione e assistenza turistica, iniziative di marketing turistico, di progetti specifici volti a valorizzare l’offerta turistica della destinazione e del patrimonio ambientale, culturale e storico dell’ambito di riferimento.