A un anno di distanza dal grande successo della prima edizione, le Autorità locali e regionali hanno voluto dare il loro benvenuto ai tanti motociclisti e appassionati che, già nei primi due giorni della manifestazione, sono accorsi da tutta Italia e dai paesi vicini per prendere parte a questa grande festa delle due ruote, con arrivi anche da Francia, Estonia, Lituania e Finlandia.

Sul palco, a tagliare il nastro assieme al Presidente del Consiglio Regionale FVG Mauro Bordin, al Sindaco di Lignano Sabbiadoro Laura Giorgi e agli organizzatori Moreno e Micke Persello, anche la madrina della kermesse Sonia Malisani, già Miss Turismo Italia 2023 e rappresentante del nostro Paese al concorso internazionale Miss Tourism World 2023, a cui parteciperà indossando un costume tipico friulano. Sono intervenuti anche il Vice Sindaco di Lignano Massimiliano La Placa, il Consigliere delegato al Turismo Massimo Brini e i Consiglieri Regionali Maddalena Spagnolo, Igor Treleani e Alessandro Basso.

Ad aprire la cerimonia sono stati i saluti a distanza del Presidente del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga: «Voglio portare agli organizzatori di questo importante evento il ringraziamento mio e dell’Amministrazione Regionale. Sono certo che l’edizione di quest’anno, con il suo programma ricco e variegato, saprà ripetere il successo del 2022, quando la Italian Bike Week ha fatto registrare oltre 40.000 presenze da tutta Europa. È anche grazie ad eventi come questo che il Friuli-Venezia Giulia apre le proprie porte a migliaia di turisti desiderosi di scoprire le bellezze della nostra Regione».

«Una manifestazione come questa ‘muove’ tantissimo, sotto il profilo sociale ed economico» gli ha fatto eco il presidente del Consiglio Regionale Bordin «La Italian Bike Week mette insieme persone con una passione simile, creando al contempo un indotto fondamentale per l’economia della nostra Regione». Il sindaco Giorgi, dal canto suo, ha lodato gli organizzatori, eleggendo la Italian Bike Week a modello per gli altri eventi che si svolgono sul territorio: «Una manifestazione come questa deve fare da esempio a tutti gli eventi che ospitiamo in città».

Erano infine presenti, in qualità di ospiti d’onore e rappresentanti del grande popolo delle due ruote, Giuliano Gemo, Membro d’Onore della Federazione Motociclistica Internazionale, e Fausto Ricci, campione europeo GP 1988 ed ex star del Motomondiale. Specialista di 125 e 250 nonché vincitore del GP delle Nazioni 1984, Ricci ha portato anche i saluti del Campione del Mondo 500 1981 Marco Lucchinelli, assente fisicamente a Lignano ma presente con il cuore.

Venerdì è stata anche la giornata che ha visto prendere il via i Demo Ride presso l’Area dedicata: se i 4.000 test gratuiti effettuati nel corso della Biker Fest International di maggio si sono svolti prettamente su asfalto, la IBW si focalizza in particolare sul fuoristrada, in tutte le sue declinazioni. Tante le Case moto ufficiali presenti a Lignano con le loro principali novità: a rompere gli indugi sono state Aprilia, Brixton, Honda, Malaguti, Moto Guzzi, Motron, Triumph e Yamaha, mentre Husqvarna, KTM e TM Racing hanno portato in esposizione statica i nuovi modelli 2024. Riflettori puntati soprattutto sulle Adventure, le enduro stradali regine del mercato, ma a partire da domani – quando della partita saranno anche Beta, Rieju e Sherco – ad infiammarsi saranno i fettucciati della Off Road Arena, la superficie di 155.000m² dedicata al fuoristrada in salsa ‘racing’.

La passione per l’Enduro – o Regolarità, per chi ormai ha i capelli bianchi – è anche la benzina delle Adventure Ride, le escursioni in fuoristrada che hanno preso il via nel primo pomeriggio con la regia di MV Adventure: l’associazione giuliana accompagna i partecipanti lungo itinerari sterrati di circa 70 km, immersi nei panorami mozzafiato di una terra ancora in gran parte selvaggia.

Tornando nel cuore della festa, i corsi proposti da Donne In Moto e Lucchinelli Experience danno la possibilità a chi è alle prime armi di prendere confidenza con le due ruote, il tutto sotto la supervisione di istruttori qualificati. Avvicinare al motociclismo ragazze e ragazzi, giovani e meno giovani, è un’autentica missione per Motorismo, organizzatore delle Riding Experience e media partner della manifestazione.

Da chi sale in moto per la prima volta a chi di chilometri ne ha macinati a centinaia di migliaia: i protagonisti della serata, sul palco dell’Area Luna Park, sono stati i Grandi Motoviaggiatori, chiamati sul Main Stage a presentare le loro avventure ai confini del Mondo. C’è chi ha attraversato tutto lo Stivale in Ape, chi si è spinto al di là dell’Atlantico fino alla Terra del Fuoco, passando per i temerari che a bordo dei propri ciclomotori Ciao hanno visitato gli angoli più remoti del Globo.

Ma sete di avventura e voglia incontrare luoghi e popoli lontani vanno spesso a braccetto la solidarietà. Una solidarietà che si esprime nella sua migliore veste anche alla Italian Bike Week, grazie alla Enduro Moto-Therapy: l’iniziativa, nata in collaborazione con il Rotary Club di Lignano Sabbiadoro Tagliamento, ha permesso ai ragazzi portatori di disabilità del CAMPP di Rivignano-Teor, del Centro Ad Maiora di Latisana e del Centro Diurno Le Primizie di Privano di fare il pieno di emozioni in sella, accompagnati dai centauri del MotoClub Sabbiadoro. Anche questa è la magia del motociclismo!