Dal 30 settembre al 7 ottobre nella “Città dei Sassi”, la quarta edizione si sviluppa nella direzione della ricerca d’innovazione dei nuovi linguaggi, l’attenzione ai contenuti culturali e nella capacità di intercettare ospiti di primo piano nazionali ed internazionali.
Su tutti spiccano Terry Gilliam, personalità eclettica tra i fondatori dei Monty Python e regista di film leggendari come Brazil, Le avventure del Barone di Münchausen, La leggenda del re pescatore, L’esercito delle 12 scimmie e Paura e delirio a Las Vegas. Oltre a Gilliam sarà presente, in veste di presidente di giuria lungometraggi, Peter Greenaway, considerato uno dei più rilevanti cineasti britannici e protagonista assoluto del cinema d’autore mondiale.
Grande spazio alle serie tv nella sezione “Fuori serie” sviluppata in collaborazione con Rai Fiction e Rainbow. Confermate anche le sezioni “Città invisibili o condivisibili”, “Focus Italia”, “Qui e ora”, “Eroi per casa”, “Matera edu” e “Matera for the World”. Proprio in quest’ultima sezione avrà ampio spazio il gemellaggio con il Montreal First Peoples’ Festival per una riflessione sulla condizione dei nativi indigeni canadesi.
Molto importanti le nuove collaborazioni con il Comune di Ferrandina, prima tappa per costruire un Festival diffuso su tutto il territorio regionale e con Arpa Basilicata per sviluppare le tematiche ambientali e green.
Per il secondo anno consecutivo si rinnova la collaborazione con l’Académie des César e l’Accademia del Cinema Italiano – Premio David di Donatello per “le notti d’oro”, il programma dedicato ai cortometraggi che si sono distinti nelle Accademie di Cinema più importanti del Mondo. Durante “Le notti d’oro” gli spettatori potranno ammirare 30 cortometraggi vincitori dei premi equivalenti ai César assegnati dalle proprie Accademie di Cinema (Bafta, David di Donatello, Goya, Magritte, Oscar…).
Vera fotografia e vetrina del cinema emergente, Le notti d’oro vi invita ad un viaggio attraverso la diversità delle culture del mondo, alla scoperta e alla promozione di tanti talentuosi registi.
Organizzatori
Presidente dell’evento è Dario Toma, vicepresidente Annarita Del Piano, la direzione generale è affidata a Nando Irene, mentre la direzione artistica è curata da Donato Santeramo. La kermesse prevede un ricco programma di eventi, ospiti e proiezioni, prenotabili sul sito ufficiale www.materafilmfestival.it a partire dal 25 settembre.
I numeri del Festival
Sono 4 le location allestite, di cui una a Ferrandina, 8 giorni di cartellone, 50 eventi programmati, più di 50 ore di proiezioni, 10 talk e 4 presentazioni di libri. Circa 100 gli ospiti presenti, più di 300 notti prenotate, decine le strutture ricettive e i ristoranti coinvolti. Tutte le proiezioni e le masterclass si terranno nel CineTeatro Guerrieri di Matera.
Il simbolo e il Manifesto
Il simbolo del festival è la balena ‘Giuliana’, il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano, da cui prende il nome. Il manifesto del Matera Film Festival 2023, ad opera del direttore creativo e visual artist Silvio Giordano, ha come protagonisti dei bambini in cammino verso un futuro misterioso. Con loro c’è Giuliana, la balena del Matera Film Festival simbolo di letteratura, cinema e metafora del rispetto verso il pianeta Terra e gli animali. Le bambine invitano il pubblico a seguirle verso la luce, verso un salto evolutivo dell’umanità. Come nel film l’Esercito delle 12 scimmie di Terry Gilliam sperano in un futuro privo di pandemie, guerre, crisi climatica e dove gli animali possano vivere liberi.
Peter Greenaway
Il grande maestro del cinema internazionale il 5 ottobre alle 19,00 terrà un’importante masterclass in cui racconterà il suo percorso artistico, lo sviluppo dei suoi progetti e il rapporto tra cinema e arte. Lo stesso giorno a seguire sarà proiettato The Baby of Mâcon, mentre ad aprire il trittico della retrospettiva sarà il film Drowning by numbers previsto il 30 settembre alle 22,30 a cui seguirà lunedì 2 ottobre alle 22,00 Nightwatching.
Terry Gilliam
Cineasta di fama internazionale, Terry Gilliam darà vita ad una colorata masterclass venerdì 6 ottobre alle 18,00. A lui è dedicata la seconda retrospettiva che inizia con Brazil, film in sala domenica primo ottobre alle 22,00 a cui seguirà mercoledì 4 ottobre Paura e delirio a Las Vegas e che si concluderà venerdì 6 ottobre alle 20 con la proiezione di Tideland.
Tre concorsi di film: lungometraggi, documentari e cortometraggi
Per l’edizione 2023 sono pervenute sulla piattaforma del festival circa 400 iscrizioni suddivise nelle tre sezioni concorsuali, per un totale di 26 opere selezionate (15 cortometraggi, 6 lungometraggi e 5 documentari). I titoli provengono da ogni parte del mondo, facendo dell’internazionalità una cifra stilistica e preponderante della selezione. Un’attenzione particolare è stata riservata alle cinematografie emergenti e alle produzioni indipendenti, nonché a opere prime e seconde. Tra i Paesi presenti ci sono: Iran, India, Francia, Islanda, Giordania, Messico, Norvegia e Grecia, solo per citarne alcuni. Per quanto riguarda i principali temi trattati dalle opere in concorso emerge un’attenzione particolare nei confronti dell’intolleranza, come nel caso di “Split Ends”, sulle nefaste conseguenze delle azioni dell’uomo sulla natura in “Donde los niños no sueñan”, sui diritti civili brutalmente calpestati e sui soprusi subiti in “Blanquita”, sul politically correct in “Una comedia muy moderna”, sulle difficoltà nell’ambito familiare in “World Cup” ma soprattutto un focus sulle relazioni interpersonali compromesse da una modernità cieca e sempre più insensibile alle emozioni, come nel caso di “Nothing’s Left”. Nella serata di premiazione saranno assegnati, per ciascuna sezione concorsuale, i premi per il Miglior Film e per la Miglior Interpretazione. La direzione artistica attribuirà inoltre le menzioni speciali mentre il Comune di Matera assegnerà il premio “Città di Matera”.
Le giurie dei film in concorso
Anche in questa quarta edizione del Matera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza.
La giuria della sezione Futures è composta da: Peter Greenaway, Presidente di giuria, Lisa Nur Sultan, Paola Randi, Francesca Cualbu e Marita D’Elia.
Per quanto riguarda i Documentari i giurati sono Saskia Boddeke, Presidente di giuria, Joana de Freitas Ginori e Vincenzo Marra.
Infine,la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Stefano Cipani, Presidente di giuria, Manuela Spartà e Nadia Kibout
Il programma
Sabato 30 settembre alle 15,45 l’inaugurazione è nel segno della solidarietà e della salute. Realizzata in collaborazione con Komen Italia, organizzazione di volontariato in prima linea nella lotta ai tumori del seno, prevede la proiezione del corto “Vivere Donna “di Pasquale Montemurro e Ion Donà. Seguirà un dibattito tra Laura Tosto, presidente Komen Italia Comitato Basilicata, Riccardo Masetti, Presidente Onorario Komen Italia, Maria Teresa Rossi, chirurga senologa AOR San Carlo Potenza e Dario Toma, presidente Matera Film Festival. Alle 16,30 è prevista la prima proiezione del film fuori concorso “Lixeira – la dignità degli invisibili” di Guido Galante e Antonio Notarangelo che incontrano il pubblico. Alle 18,30 sarà la volta dell’attesissimo appuntamento con “Il Paradiso delle Signore” e dell’incontro con i talent Emanuel Caserio, Lucrezia Massari, Chiara Russo e Alessandro Tersigni, il produttore Giannandrea Pecorelli e Ivan Carlei, Vice Direttore Rai Fiction.
Domenica primo ottobre si parte alle 11,00 con “Il sogno dei pastori” di Tomaso Mannoni che a seguire incontra i presenti. Da non perdere alle 16,30 all’Open Space APT il talk “Nuove Tecnologie: Artificial Intelligence & Videogame” a cura di Silvio Giordano con Fabio Viola, video game designer, art curator tra i massimi esperti della materia e Raffaele Cotugno, assessore all’Innovazione del Comune di Matera. L’ evento clou della giornata sarà alle 18:00. Ivan Carlei, vicedirettore Rai Fiction e Walter Ingrassia, responsabile marketing operativo e promozione Rai Fiction presentano la nuova stagione di Rai Fiction e a seguire ci sarà la proiezione in anteprima degli episodi 1 e 2 de “Il giro del Mondo in 80 giorni”. La finestra Rai Fiction si chiude con la masterclass di Giovanni Scifoni prevista alle 20,00.
Il terzo giorno, lunedì 2 ottobre, alle 10,00 è la volta delle fatine più amate dai bambini. Rainbow presenta in anteprima mondiale la miniserie inedita “Winx Club – La Magia dell’Italia”. Per l’occasione intervengono Luca Di Gianfrancesco, Capo Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Tiziana D’Oppido, assessora alla Cultura del Comune di Matera, Michele Casino, assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata e Dario Toma, presidente del Matera Film Festival. Da non perdere alle 17,40 “Sassiwood”, di Antonio Andrisani che a seguire incontra il pubblico. Di grande importanza gli appuntamenti serali con i film in concorso: alle 19,30 “l’uomo più buono del mondo” di Angelo Figorilli e Francesco Paolucci e “four souls of coyote” di Áron Gauder con entrambi i registi che incontrano il pubblico.
Martedì 3 ottobre alle 10,00 è la volta della proiezione dei primi tre episodi inediti della nuova stagione della serie animata Pinocchio and Friends. Alle 16,00 spazio al concorso con la proiezione di 3 cortometraggi, mentre alle 17,00 sarà proiettato “Il mondo è troppo per me” di Vania Cauzillo, documentario sulla figura straordinaria di Vittorio Cammardese, un lucano poco conosciuto e genio assoluto della musica. A seguire la regista e il professore di chitarra del conservatorio Duni di Matera, Antonio Rugolo animeranno una riflessione su questo personaggio sui generis. Alle 18,00, invece, nel Basilicata OpenSpace sarà presentato il libro “Il Cinema nel Cuore” di Simona Tartaglia che dialogherà con Anna Chiara Canario. Alle 18,30 sarà la volta di Millelire di Vito Cea e Angelo Calculli, che dialogherà con Paolo Sassanelli e Anna Rita Del Piano. Chiudono la giornata due prodotti in concorso: il documentario “The promise” (19,30) accompagnato dal dibattito conclusivo con il regista e il lungo “Blanquita” (21,30) di Fernando Guzzoni.
Mercoledì 04 ottobre alle ore 11,00 inizia una sessione riservata alle scuole che parte con la presentazione del libro “Le voci segrete del mare. Storia di una balena che si innamorò di un umano” di Mari Caporale, appuntamento e a cura di Anna Rita Del Piano.
Alle 17,30 nel CineTeatro Guerrieri sarà il momento di un focus dedicato all’ambiente coprodotto da Matera film festival e Arpa Basilicata. Nello spazio “Ambiente: tutela, cinema e promozione” intervengono Donato Ramunno, direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambiente Basilicata, Cosimo Latronico, assessore Ambiente, Territorio ed Energia Regione Basilicata, l’attrice Sara Ricci e Giovanni Padula, direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 in un incontro moderato da Margherita Sarli. Alle 19,30 la Fondazione Matera – Basilicata 2019 presenta Aerocene di Tomàs Saraceno.
Giovedi 5 ottobre alle 10,00 spazio all’ Arpab in un focus dedicato alle scuole su “mission ed educazione alla sostenibilità ambientale: un percorso multimediale”, evento curato da Anna Cammarota, responsabile area comunicazione ed educazione ambientale, mentre alle 11,00 nel CineTeatro Comunale Domenico Bellocchio di Ferrandina verrà presentato Il mondo è troppo per me di Vania Cauzillo che incontrerà il pubblico insieme al direttore artistico Donato Santeramo.
Alle 16,30 prosegue il concorso lungometraggi con El canto de las moscas di Ricardo Soto, mentre alle 18,00 nell’OpenSpace ci sarà la presentazione libro “Fantozzi dietro le quinte” con Elisabetta Villaggio e Marianna Dimona. La serata prosegue alle 18,15 con il corto Effimeri di Stefania Laterza e si conclude con l’attesissima masterclass di Peter Greenaway a cui segue il suo film The Baby of Mâcon.
Il 6 ottobre alle 10,00 proseguono le attività a Ferrandina con il talk “Donne: scrittura e regia” con Lisa Nur Sultan, Paola Randi e Donato Santeramo. Alle 18,00 la grande masterclass con Terry Gilliam e alle 21,30, infine, ci sarà l’incontro con il Montreal First Peoples’ Festival e la proiezione del film Bones of Crows di Marie Clements, film vincitore dell’ Air-Canada – Matera Award.
Sabato 7 ottobre la giornata conclusiva inizia alle 11,00 con il lungo in concorso Não Sou Nada di Edgar Pêra (92’) che presenta il film con il produttore Joao Paulo Macedo. Alle 16,00 è la volta di Guerra tra i poveri di Kassim Yassin Saleh e presentato dalla produttrice Joana de Freitas Ginori e, infine, alle 18,30 ci sarà la presentazione del libro “Taccuino di viaggio tra i Parchi lucani” con Antonio Nicoletti, Direttore APT Basilicata APT Basilicata, Fabio Vito Lacertosa, curatore e critico d’arte, Raffaele Pentasuglia, artista e autore del libro, Cosimo Latronico, Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata e la live performance Federico Ferrandina alla chitarra. Alle 21,00 il festival si chiuderà con la serata di premiazioni e la consegna dei premi Città di Matera alla presenza di Enzo Sisti, presidente onorario del Matera Film Festival, Cinzia TH Torrini, Alessio Lapice, Antonio Gerardi e altri ospiti.
Per Dario Toma, Anna Rita Del Piano e Nando Irene, rispettivamente Presidente, vicepresidente e direttore del festival “stiamo costruendo un festival che si struttura secondo lo schema dei principali festival nazionali ed internazionali. È stato fatto un ottimo lavoro di selezione con opere provenienti da ogni parte del mondo. Nello stesso evento sono presenti contemporaneamente due tra i più importanti e significativi registi mondiali. Un successo straordinario frutto del lavoro di un team a cui va il nostro ringraziamento. Solo così si sta realizzando un grande progetto con una macchina organizzativa complessa, capace di attrarre interesse dall’Italia e dall’Estero”.
Secondo Donato Santeramo, direttore artistico del Matera Film Festival “il cinema, grande mezzo di comunicazione e di intrattenimento, è anche e forse soprattutto un mezzo politico per portare avanti discorsi sulla giustizia sociale, questioni di genere e di inclusione. Il Matera Film Festival vuole essere anche uno strumento di promozione di cultura e presa di coscienza delle responsabilità politiche e sociali di tutti noi. La kermesse ha un programma ricco e variegato capace di intercettare le preferenze di un ampio ventaglio di spettatori e di stimolare discussioni e dibattiti”.
Per Tiziana D’Oppido, assessora alla cultura della Città di Matera, “in città si sta consolidando un festival di grande valore culturale con un respiro internazionale. Un progetto audace e visionario che, insieme ai meriti artistici, ha anche quello di portare con sé l’attenzione per il territorio e per la sua identità, le tradizioni e gli scenari naturali. È una filosofia vincente quella del Matera Film Festival, scaturita dalla conoscenza del territorio, dalla sua originalità e qualità, nonché dalle prestigiose collaborazioni di grandi personalità del cinema”.
Per Carmine Lisanti, Sindaco di Ferrandina “la scelta del Matera Film Festival di animare i territori limitrofi con azioni di alto profilo è una strategia vincente. Fare rete tra Enti locali, imprese e associazioni è il modo migliore per essere motore di sviluppo integrale delle comunità che sono la colonna portante del Paese”.
Per Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata “il Matera Film Festival promuove la cultura del cinema in Basilicata, mettendo al centro gli spettatori a cui è offerta una programmazione ricca, variegata e di qualità. Un grande evento da sostenere, perché capace di attrarre nomi importanti del cinema nostrano ed internazionale ed in grado di attivare processi economici che hanno rilevanti ricadute sul territorio”.
Secondo Michele Casino, assessore allo sviluppo economico e lavoro della Basilicata, “eventi di questo tipo sono una risorsa strategica per la crescita culturale, economica e sociale del territorio. L’intera filiera cinematografica è fondamentale nelle politiche di sviluppo dell’Ente. Dietro il Matera Film Festival c’è una visione di impresa culturale che va sostenuta e incoraggiata per mantenere vivo un territorio che altrimenti rischia la desertificazione”.
Per Anna Cammarota, di Arpa Basilicata “è stato quasi naturale sposare il progetto del Matera Film Festival. Un progetto che sin dalla prima edizione ha aderito all’agenda ONU 2030, che ha scelto come simbolo una balena, animale a rischio estinzione e che sulle tematiche della sostenibilità ambientale, della qualità della vita e del rapporto uomo Natura ha orientato la riflessione anche attraverso la selezione delle pellicole proiettate”.
Il Matera Film Festival 2021 è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura e dell’Ambasciata del Canada in Italia. Con il patrocinio di Comune di Matera, Regione Basilicata, Provincia di Matera, APT Basilicata, Lucana Film Commission. Con la collaborazione di Rai Fiction. Media partner sono Rai Cinema Channel e Rai Radio3. Special partner Salone Internazionale del Libro di Torino, Comicon, linus e MAM.
Golden Partner il Consorzio di Tutela Aglianico del Vulture.
Main sponsor Sant’Angelo Luxury Hotel, Camera Service Group, egoitaliano, Alvino 1884 Hotel, Associazione Ristoratori Matera, Akita gioielli e Albergo del Sedile.
Info: www.materafilmfestival.it