Toscana sempre più premitata. In questi giorni la regione sta ricevendo numerosi e prestigiosi riconoscimenti per quel che riguarda il food e a gioire è anche la Valdichiana Senese con alcune conferme e diverse novità nel cibo, quanto nel vino, un motivo in più per scoprire questo angolo di Toscana, anche a Natale.
L’ultima in ordine temporale è il conferimento di una stella Michelin al Ristorante Osmosi di Montepulciano di proprietà di Elena e Simone Migliorucci, collocato all’interno di Villa Svetoni.
Si è in mezzo ai vigneti e in questo intimo resort -12 le camere – lo chef Mirko Marcelli tira fuori tutto il suo estro creativo mixando i prodotti della tradizione locale a quelli di altre regioni d’Italia e del mondo; si va dalla carne chianina al pecorino, dai ricci di mare alla spuma di wasabi. E sempre parlando di Guida Michelin ecco la rinconferma di una stella per il ristorante del Castello di Fighine, a San Casciano dei Bagni. Qui in cucina si destreggia il campano Francesco Nunziata per un luogo del gusto che ha la direzione del tristellato Heinz Beck. Un indirizzo da tenere a mente magari per le festività natalizie, con due menù pensati per l’occasione e già prenotabili.
E dal cibo si passa per un attimo al vino. È stata pubblicata la tanto attesa “top 100” di Wine Spectator e su 24 italiani segnalati uno è proprio di queste terre: il Nobile di Montepulciano 2019 delle Cantine Dei, al 34° posto. “Si tratta di un rosso morbido, con sapori di ciliegia, prugna e spezie sfumati da accenti saporiti di sottobosco e di erbe selvatiche. Mostra dettagli di ferro e tabacco sul lungo finale, con un buon equilibrio e presa nel complesso. Prugnolo Gentile e Canaiolo” – riporta la casa editrice.
Ma non c’è vino senza formaggio. A Montepulciano una tappa golosa e irrinunciabile è il Caseificio Cugusi.
In Norvegia, a Trondheim, si sono appena svolti i World Cheese Awards, con 264 giudici e ben 4.502 assaggi. Cinque dei pecorini prodotti da Cugusi hanno conquistato un riconoscimento nelle rispettive categorie: medaglia d’oro per “Gran Riserva” – per produrlo occorrono diciotto mesi di stagionatura e la pressatura a mano – per il “Cenerino” e il “Pecorino con il Tartufo”, mentre l’argento è stato assegnato per il “Foglie di noce” e per il “Finocchietto Selvatico”.
“Una qualità, quella dei prodotti della Valdichiana Senese, sempre più riconosciuta a livello internazionale – afferma il Presidente della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, Doriano Bui – I prodotti tipici e i vini sono i migliori ambasciatori del nostro territorio e il turismo enogastronomico un trend in costante crescita. Sapere che i nostri prodotti sono conosciuti in tutto il mondo per la loro eccellente qualità, avere due ristoranti fregiati della Stella Michelin, è un grande orgoglio. L’auspicio è che i tanti che hanno assaggiato il pecorino Cugusi in Norvegia possano venire qui, in Valdichiana Senese, a mangiare quel prodotto eccellente nel suo luogo di origine, e così vale per il Vino Nobile di Montepulciano Dei, per l’olio extravergine di oliva e per tutti gli altri prodotti che qui hanno origine”.
E dunque ecco qui alcuni motivi in più per lasciar sorprendere il palato e godersi le meraviglie di questo angolo di Toscana, tra le bellezze dei suoi paesaggi naturali e dei borghi tutti da visitare anche sotto festività quando si animano di tante iniziative. Qualche idea? La decima edizione il “Natale di Montepulciano”, con uno dei mercatini natalizi più grandi d’Italia, tra Piazza Grande e Via San Donato e la “Christmas Terrace”. O il Natale di Chianciano Terme che ha messo in piedi un ricco calendario di iniziative tra luci e attimi di relax termale o ancora i presepi di tutto il mondo di Sarteano allestiti in una mostra tutta da visitare.