La compagnia di bandiera del Regno dell’Arabia Saudita fondata nel 1945 possiede attualmente una flotta di 143 velivoli, che comprende sette diverse serie, tre delle quali appartenenti a Boeing e quattro ad Airbus. Di questi, 89 velivoli appartengono alla serie Airbus, mentre i rimanenti 54 appartengono a Boeing.
I più grandi velivoli della flotta di Saudia sono i Boeing B777, in grado di trasportare fino a 413 passeggeri. Saudia utilizza inoltre 32 velivoli della serie A330, offrendo posti a sedere fino ad un massimo di 330 passeggeri, sia in business che in classe guest. L’ampia flotta include inoltre 38 A320ceo, 16 modelli A320, 4 A321neo, 15 A321, 13 velivoli Dreamliner B787-9 e 8 velivoli Dreamliner B787-10.
Saudia ha rivelato i piani per l’espansione della sua flotta, introducendo l’A321neo con lo slogan “A neo-way of flying.” Secondo gli obiettivi di crescita di Saudia, si prevede che saranno incorporati nella flotta entro il 2027 16 ulteriori velivoli A321neo e 15 A321XLR. Appartenente alla famiglia A320, rinomata come la serie di aerei a corridoio singolo più richiesta al mondo, l’A321neo si contraddistingue per le sue prestazioni superiori e per il suo comfort. Con una disposizione interna a due classi, il velivolo può trasportare dai 180 ai 220 passeggeri, segnando così una nuova era di performance.
La motivazione principale che ha portato all’acquisto dell’A321neo è la sua efficienza di consumi. La famiglia A320 ha collettivamente ridotto le emissioni di CO2 di 20 milioni di tonnellate dal lancio a livello globale dell’A320neo nel 2016. L’integrazione di Sharklets, motori avanzati a basso consumo di carburante, e delle innovazioni di cabina all’avanguardia hanno portato ad una diminuzione del 20% del consumo di carburante e di emissioni di CO2, una riduzione del 50% dell’impronta sonora, una riduzione del 5% nei costi di manutenzione della cellula, ed una riduzione del 14% in termini di costi operativi contanti per posto a sedere rispetto ai suoi predecessori.
Questo accordo sottolinea la fiducia duratura tra Saudia e Airbus, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi della Saudi Aviation Strategy. La strategia ha lo scopo di collocare l’Arabia Saudita come leader dell’industria globale dell’aviazione grazie alla valorizzazione dell’esperienza del consumatore, al miglioramento della sicurezza e alla promozione della sostenibilità ambientale. In linea con gli obiettivi di crescita di Saudia, la collaborazione con Airbus, che cerca di attirare verso il Paese un numero di persone che si aggira intorno ai 330 milioni, rappresenta un passo importante per il raggiungimento degli obiettivi della compagnia per diventare l’industria leader. In aggiunta, si prevede che l’espansione della flotta genererà diverse opportunità di lavoro all’interno di svariati ruoli operativi che comprendono piloti, assistenti di bordo e altre mansioni.