Per le festività natalizie aperture straordinarie per la mostra allestita fino al 7 gennaio 2024 a Palazzo Dalla Rosa Prati in piazza Duomo a Parma, dedicata al pittore francese Edgar Degas e ad altri artisti impressionisti.
Regalarsi un viaggio nell’arte e nelle atmosfere della Parigi di metà Ottocento. Ha già raggiunto oltre 20 mila visitatori la mostra “Degas e i suoi amici”, allestita nel prestigioso Palazzo Dalla Rosa Prati, a Parma, nel cuore del centro storico, affacciato su Piazza Duomo e a pochi metri da Battistero. Un successo per l’esposizione che rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2024, dedicata ad Edgar Degas, una delle personalità artistiche più originali ed eclettiche dell’Impressionismo. Per tutto il periodo delle festività natalizie la mostra vedrà, oltre ai consueti orari, delle aperture straordinarie, un’occasione eccezionale per poter ammirare opere senza tempo dedicate ai maestri dell’Impressionismo. Perché, come suggerisce il titolo della mostra, il percorso spazia in un contesto trasversale e di ampio respiro affiancando la produzione artistica di Degas a quella di alcuni suoi colleghi come Morisot, De Nittis, Cassat, Moreau, Renoir, Raffaelli, Manet, Lepic, Guillaumin, Forain, Desboutin e Boldini. Il 24 dicembre, Vigilia di Natale, la mostra sarà aperta dalle 9,30 alle 19 (ultimo ingresso alle 18,30), il 25 dicembre, Natale, dalle 15 alle 20,30 (ultimo ingresso alle 20) mentre il giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, dalle 9,30 alle 20,30 (ultimo ingresso alle 20). Arte anche a Capodanno: il 31 dicembre apertura dalle 9,30 alle 19 con ultimo ingresso alle 18,30, e il 1° gennaio 2024 dalle 11 alle 20,30 (ultimo ingresso alle 20). Apertura straordinaria anche il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, dalle 9,30 alle 20,30 con ultimo ingresso alle 20. Curata da Vincenzo Sanfo, l’esposizione ruota attorno alla figura di Degas, considerato da molti critici il meno impressionista degli impressionisti: infatti non aderì mai completamente alla corrente artistica, pur condividendone gran parte delle idee e delle caratteristiche, considerandosi invece un realista indipendente. Oltre a dipinti, una serie di disegni, importanti xilografie, litografie e pochoir, acqueforti, libri, heliogravure e sculture in bronzo di sinuose ballerine che permettono di ricostruire l’intimità creativa dell’artista, la mostra offre un corpus di opere che si pone l’obiettivo di allargare lo sguardo per offrire una sorta di contesto, necessario a comprendere a fondo l’unicità di Degas. E il percorso si conclude con un’eccezionale sezione fotografica svelando il quotidiano dell’artista, unica via per catturarne l’essenza vitale, altrimenti sfuggente.