Powder snow soffice e asciutta, panorami straordinari, grandiosi fuoripista e un’incredibile varietà e vastità di comprensori. Sciare negli Stati Uniti un’esperienza unica per gli amanti del genere, regala sensazioni di grande libertà e può creare una certa dipendenza. A seconda delle preferenze – snowboard, sci alpino, freeride o cross-country – le possibilità di trovare la stazione sciistica adatta alle proprie esigenze sono davvero numerose. Negli Stati Uniti,
alcuni dei resort più famosi si trovano in Colorato e nello Utah, mentre l’Oregon offre vedute da sogno e il fascino della frontiera pacifica. Ecco un tour fra lacune delle località più in voga per una vacanza sulla neve a stelle e strisce, raggiungibili dall’Italia con i voli Delta Air Lines da Roma e Milano – da marzo 2024 anche da Venezia – con una coincidenza via Atlanta o New York.
COLORADO
Aspen: vette che superano i 4.000 metri, sole e neve fantastica hanno fatto di Aspen una delle località più amate da personalità di grido e dal jet-set americano. Aspen offre i quattro comprensori di Aspen Mountain, Aspen Highlands (più impegnativi), Snowmass e Buttermilk (adatti anche a principianti e famiglie), per cimentarsi su imponenti discese o mettersi alla prova su piste non battute. Chic e alla moda, Aspen offre ristoranti, hotel e boutique di lusso, ma anche molti locali per l’après-ski, dai più raffinati a quelli più scatenati – come l’appuntamento giornaliero da ,Cloud 9 rifugio accessibile solo con sci o snowboard a piedi, per lasciarsi andare sulle note del DJ, brindare con una coppia di champagne e, con un po’ di fortuna, ballare accanto a celebrities hollywoodiane.
Vail: altra destinazione blasonata del Colorado, Vail conta un totale di 193 piste, da scoprire al meglio con un istruttore privato – per mezza giornata (3 ore) o una giornata intera (6 ore e ½). Voglia di scoprire i panorami mozzafiato e la natura incontaminata delle Montagne Rocciose? A Vail si organizzano anche corsi di sci di fondo ed escursioni con le racchette da neve, per immergersi nel silenzio dei boschi.
Beaver Creek: come Aspen tappa statunitense della Coppa del Mondo di Sci maschile, Beaver Creek conta 150 chilometri di piste, ottime sia per lo sci alpino che per gli snowbordisti. Conosciuta per un servizio di ospitalità eccellente, questa località è amata dai suoi visitatori anche per le piccole attenzioni loro riservate – dalle scale mobili che dai parcheggi giungono a bordo pista agli scarponi riscaldati nei noleggi, fino al cookie time delle tre del pomeriggio, quando – secondo una ormai consolidata tradizione – i leggendari biscotti chocolate chips cookies vengono offerti agli sciatori a fine pista, come meritata ricompensa della giornata.
Copper Mountain: questa stazione sciistica vanta più di 125 piste, con un’offerta bilanciata di discese – dalle più facili alle più impegnative “Black Diamond” – e 23 impianti di risalita. Meno esclusiva di altri resort del Colorado, Copper Mountain è una destinazione estremamente moderna, con un’ampia offerta ricettiva. Per la qualità della neve e il dislivello importante delle sue piste (fra i 2.960 e i 3.790 metri) è spesso scelta dalle squadre di sci azzurre, sia maschili che femminili, per gli allenamenti in preparazione della Coppa del Mondo.
UTAH
Park City Mountain Resort: nello Utah, ogni inverno, cadono circa 13 metri di neve polverosa, asciutta e leggera, grazie alla combinazione tra altitudini elevate e l’escursione provocata dalla vicinanza ai deserti – e, infatti, in questo stato il motto delle targhe automobilistiche è “Greatest Snow on Earth”. Park City è il comprensorio sciistico più grande di tutti gli Stati Uniti, ed oltre a una grande varietà di piste vanta bar, locali, hotel e ristoranti per tutti i gusti. Situato a poca distanza dall’aeroporto di Salt Lake City, è il luogo perfetto per praticare il tree-skiing, attività non permessa in Europa ma consentita in America, per zigzagare tra gli alberi, in tutta libertà.
Deer Valley è una stazione sciistica esclusiva, premiata per le sue piste preparate alla perfezione, l’alto livello dell’offerta gastronomica e l’eccellenza del servizio. A Deer Valley è possibile praticare esclusivamente lo sci di discesa, e non sono ammessi snowbordisti. Inoltre, il numero degli skipass giornalieri è limitato da una capienza massima, per garantire piste non affollate e vero divertimento per tutti gli ospiti.
OREGON
Mount Hood è il punto più alto dell’Oregon, e vanta ottime piste da sci che permettono di scoprire le vastità del Pacific Northwest. Tra i suoi comprensori più famosi ci sono Meadows (amato soprattutto dagli sciatori esperti) Ski Bowl (la più grande area sciistica notturna negli Stati Uniti) e Timberline Lodge (conosciuto ai più come l’Overlook Hotel del film cult “Shining”, girato qui nel 1980). Gli amanti dello sci di fondo, invece, potranno godersi le piste che corrono lungo il lato nord-ovest di Mount Hood, con laghi, fiumi e foreste di enorme bellezza.
Info: Delta News Hub, delta.com, oppure @DeltaNewsHub su Twitter e Facebook.com/delta.