In occasione della Giornata Internazionale della Felicità, l’isola dei Caraibi insegna la Lingua della Felicità: un linguaggio dedicato a ciò che l’ha resa famosa e apprezzata in tutto il mondo.
C’è un motivo se Aruba è chiamata l’Isola della Felicità ed è perché in questo angolo di paradiso tutti sanno che la felicità è molto più di un sentimento, è un linguaggio che attraverso alcune semplici lezioni può essere imparato e condiviso in tutto il mondo. Ma mentre la maggior parte delle lingue sono parlate o scritte, la Lingua della Felicità è diversa: è una forma di comunicazione emotiva che può essere realmente percepita e generare benessere e serenità.
Oggi, in onore della Giornata Internazionale della Felicità, l’Isola di Aruba lancia il suo corso per imparare questo linguaggio d’amore grazie a poche semplici lezioni, dai Caraibi in ogni angolo del mondo. Gratitudine, serenità, comunità, gentilezza e crescita: questi sono i 5 pilastri individuati dall’isola per consentire a tutti di parlare fluentemente la .Lingua della Felicità
Ci sono innumerevoli modi per esprimere questa lingua, come offrire il proprio aiuto a chi ne ha bisogno, inviare un biglietto di ringraziamento o dare il benvenuto a un nuovo vicino che entra a far parte della nostra comunità. Inclusione, apertura mentale, positività e una gioia di vivere contagiosa e disarmante sono da sempre alla base della cultura arubana, che tramite questa Lingua mette semplicemente in pratica quanto già appartenente al suo DNA: un’innata predisposizione alla Felicità che coinvolge non solo chi Aruba la abita tutto l’anno, ma anche chi la visita per alcuni giorni, permettendo di portare a casa con sé e condividendo in tutto il mondo quello che viene chiamato “The Aruba Effect”.