La seconda giornata di Seafood Expo Global, che quest’anno vede la partecipazione di 85 realtà italiane del settore pesca e acquacoltura e di 8 Regioni ospitate dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste all’interno dello Stand Italia, si è aperta con l’incontro tra il Ministro Francesco Lollobrigida e gli espositori italiani presenti in fiera.

In quest’occasione il Ministro Lollobrigida ha espresso la sua gratitudine a tutti gli imprenditori e ai professionisti del settore per il loro impegno e la loro passione nel promuovere e valorizzare il prodotto ittico italiano, riconosciuto in tutto il mondo come sinonimo di eccellenza. Durante la sua visita, il Ministro ha inoltre incontrato gli alunni dell’istituto alberghiero I.I.S. Crocetti-Cerulli di Giulianova (TE), che in fiera si occupano della preparazione del pranzo, del servizio bar e di sala, testimoniando quanto la formazione in ambito agroalimentare delle nuove generazioni sia il punto di partenza per rilanciare il comparto.

Per il Ministro la manifestazione rappresenta un prezioso momento di confronto con gli operatori della filiera, primi fra tutti i pescatori che, oltre a portare avanti un mestiere e una tradizione, sono in grado di tutelare l’ecosistema marino grazie al loro coinvolgimento attivo. Questa tematica è stata approfondita dalla Regione Campania nell’incontro dal titolo Il ruolo delle comunità di pescatori nella gestione sostenibile delle risorse marine.

I pescatori sono stati i protagonisti anche della presentazione della prossima edizione del Brodettofest, alla quale ha preso parte anche il Ministro Lollobrigida. Il festival, atteso a Fano dal 30 maggio al 2 giugno, celebra il piatto simbolo della tradizione marinara e racconta la cultura, la storia e l’identità di un territorio e della sua comunità.

Nel corso della giornata si sono svolti anche gli incontri della Regione Toscana, sull’innovazione nel settore energetico degli impianti per la riduzione dei costi energetici e dell’inquinamento, e della Regione Lazio, con la partecipazione dell’Assessore all’Agricoltura Giancarlo Righini, incentrato sulla valorizzazione del pescato locale e del rispetto della sua autenticità e stagionalità.

L’ultimo incontro della giornata, a cura della Regione Veneto, si è focalizzato sui molluschi, approfondendo le tematiche della qualità e della sostenibilità ambientale.

Per l’ultima giornata di fiera, sono previsti tre ncontri, Il primo, a cura della Regione Emilia-Romagna, ha come tema principale l’economia ittica di Goro, con un focus sul distretto delle imprese di produzione di macchinari per la lavorazione del pesce.

A seguire un evento che testimonia la sinergia tra diverse realtà territoriali, in particolare quelle della Regione Toscana e della Regione Autonoma della Sardegna, durante il quale i produttori delle due Regioni si confrontano sulle loro esperienze in tema di tracciabilità e innovazione.

Infine, la degustazione della Regione Calabria interamente dedicata al tonno rosso del Mediterraneo, con la preparazione di piatti rappresentativi della cultura enogastronomica calabrese, in grado di esprimere la semplicità e la qualità che la cucina italiana esprime da sempre.

 La manifestazione si è confermata un’importante vetrina internazionale per gli 85 espositori ospitati nello stand Italia, che hanno avuto l’opportunità di presentare e valorizzare le eccellenze del loro pescato.

Gli incontri e le degustazioni che si sono susseguiti all’interno dell’area eventi nel corso dei tre giorni di fiera hanno saputo raccontare un settore di eccellenza, in grado di innovarsi e di fare sistema per far fronte alle nuove esigenze del mercato, puntando i riflettori sul patrimonio gastronomico della pesca italiana che è sinonimo di freschezza, qualità e sicurezza.

L’evento è stato finanziato dal FEAMPA 2021-2027 (Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura).