Dal 13 al 15 settembre 2024, il Giardino di Palazzo Corsini di Firenze accoglie la mostra dedicata all’alto artigianato nata nel 1995 da un’idea di Neri Torrigiani – accolta subito con entusiasmo e sostenuta con spirito mecenatistico da Giorgiana Corsini – oggi promossa dall’Associazione Giardino Corsini presieduta da Sabina Corsini.
“Se inizialmente il nostro progetto è nato da una intuizione, nel tempo è diventata una certezza che poter condividere con le maestranze il genius loci del Giardino Corsini – dove dimostrare, mostrare, fare rete, e parlare di futuro – sarebbe stato un sostegno concreto e vitale per tutti loro e un’importante cassa di risonanza per il patrimonio creativo italiano”, racconta Neri Torrigiani, non negando una certa emozione nel constatare quanto fosse vincente quella percezione che ha cambiato radicalmente il modo di raccontare il fare artigiano.
E difatti sono trenta anni che non si è mai saltata una edizione né perso di vista l’obiettivo per cui era stata pensata la Mostra: “preservare e promuovere l’alto artigianato, il valore del fatto a mano e la sua unicità per favorire un futuro di crescita anche per le nuove generazioni. Con l’obiettivo di poter avvicinare un pubblico sempre più ampio al settore e di offrire agli espositori opportunità di crescita”, ricorda Sabina Corsin
Un lungo percorso che ha saputo essere la narrazione della continua evoluzione di un settore, inizialmente considerato marginale da molti, ma al quale invece oggi tutti riconoscono il fondamentale valore identitario.
Celebra così con orgoglio questo importante traguardo Artigianato e Palazzo che festeggerà l’edizione del “Trentennale” dal 13 al 15 settembre al Giardino di Palazzo Corsini di Firenze con un programma tra passato, presente, futuro e 100 nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana e europea, suggerendo ai visitatori le tendenze di mercato e agli espositori l’occasione concreta di nuove opportunità di business
“L’artigiano – scrivevano Neri Torrigiani e Giorgiana Corsini nel catalogo della I edizione nel 1995 – è considerato spesso come un ricordo del passato; ha perso in popolarità, è accusato a torto di non essersi modificato nel tempo, diventando, da tradizionalista che era, nostalgico, conservatore e schiavo della routine del guadagno. È fondamentale comunque che l’artigiano, pur senza rinunciare al suo stesso essere, ricerchi nuove forme e nuovi sbocchi in una ponderata elaborazione dei temi della tradizione antica.”. Nacque così Artigianato e Palazzo la cui selezione di partecipanti invitati a mostrarsi nella magnifica cornice del Giardino Corsini sul Prato fu ardua. “Certe volte anche solamente entrare in contatto con gli artigiani, se non addirittura in sintonia, è stata una vera impresa per la loro proverbiale ritrosia. Ma nel nostro piccolo, pieni di entusiasmo per questo progetto, ci siamo augurati – riunendo un folto gruppo di maestri artigiani da ogni parte d’Italia – di catalizzare l’attenzione di un vasto e attento pubblico su queste tematiche, auspicando un vivo interesse delle parti in causa: gli artigiani e i loro committenti.”
Da qui di passi avanti ne sono stati fatti e i numeri lo testimoniano: oltre 964 espositori italiani e stranieri per 163 mestieri; oltre 15.000 mq di spazi espositivi tra Giardino, Palazzo e viali; 29 appuntamenti con la “Mostra Principe” dedicate a un’eccellenza del fare; 4 raccolte fondi per sostenere progetti culturali e di restauro; 10 edizioni di Blogs&Crafts a sostegno dei giovani artigiani, 4 edizioni all’estero per oltre 400.000 visitatori totali
Maestri Restauratori e Aziende del restauro
Il tema del restauro è al centro di questa edizione di Artigianato e Palazzo per il suo oggettivo valore culturale e di trasmissione del sapere manuale
“Nella scelta di dedicare quest’anno un focus al settore Restauro, siamo felici di accogliere nelle Scuderie di Palazzo Corsini alcuni professionisti del settore, nell’ambito del progetto ‘Firenze Città del Restauro’, curato dalla Camera di Commercio di Firenze, perché è il settore che meglio rappresenta l’identità della mostra per quel continuo dialogo tra storia e innovazione”, spiegano Sabina Corsini e Neri Torrigiani. “Simbolo della nostra identità, i restauratori svolgono una preziosissima attività di conservazione con un approccio tecnologicamente avanzato, studiando la storia per tramandarla, testimoni di una costante interazione tra competenze diverse”
Firenze Città del Restauro è un progetto sviluppato dalla Camera di Commercio di Firenze – le cui attività operative sono delegate a PromoFirenze – che vede tra i soggetti promotori CNA, ConfArtigianato, Legacoop e Confindustria e ha l’obiettivo principale a breve scadenza di unire tutti gli attori pubblici e privati che si occupano del settore per giungere alla creazione ufficiale di un distretto regionale che già esiste di fatto.
“Il restauro rappresenta la punta di diamante del settore artigiano e, con il progetto “Firenze città del restauro”, la Camera di commercio è impegnata a valorizzare questo comparto che unisce innovazione e tradizione in una sintesi perfetta, un valore aggiunto da esportare nel mondo“, dichiara Leonardo Bassilichi Presidente della Camera di Commercio di Firenze.
Il progetto permetterà di ospitare gratuitamente i migliori restauratori e le aziende restauratrici, selezionate attraverso l’apposito Bando e che potranno usufruire di una propria postazione negli spazi delle Scuderie di Palazzo Corsini al Prato. Sarà inoltre messa in evidenza la ricerca di mercato condotta da DISEI / UniFi – Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa che ha avuto il compito di condurre una mappatura delle imprese operanti nel territorio e del settore nel suo complesso, per comprendere meglio il valore economico e l’impatto sull’occupazione, generato dal restauro nel territorio. Nell’ambito dell’iniziativa sono in programma due tavole rotonde su temi molto concreti e utili per i restauratori: “Capitolato e prezzario” e “Sicurezza nel cantiere del restauro”.
Progetti speciali
Galleria dell’Artigianato: 303 (30 al cubo) Limonaia Focus
È il titolo della mostra collettiva promossa da Artex – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana con la curatela scientifica di Jean Blanchaert e allestita nella Limonaia Focus del Giardino Corsini, su progetto dello Studio Lavanguardia.
“Il tema scelto quest’anno per la nostra partecipazione vuole celebrare l’importantissimo traguardo raggiunto da Artigianato e Palazzo che festeggia appunto il 30° Anniversario”, spiega Elisa Guidi, Coordinatore di Artex. “Lavoreremo quindi su una declinazione del numero 30, che in numerologia simboleggia la creatività come espressione e sviluppo dell’intelletto; e del numero 3, che simboleggia invece la perfezione: concetti che ben si adattano alla creatività e alla perfezione tecnica delle produzioni artistiche degli artigiani toscani. Da qui la scelta di selezionare 30 aziende toscane che esporranno 3 pezzi ciascuna”, conclude
La Grande Bellezza Loggia del Buontalenti
Starhotels espone di nuovo ad Artigianato e Palazzo. In questa occasione speciale presenta le 10 opere finaliste del suo Premio “La Grande Bellezza – The Dream Factory”, l’iniziativa di mecenatismo in favore dell’alto artigianato promossa dal primo gruppo alberghiero italiano, in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte e Gruppo Editoriale. Una giuria d’eccezione, formata da esponenti del mondo della cultura, delle arti applicate, della moda e del design, presieduta da Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels e ideatrice dell’iniziativa, individuerà le 10 opere finaliste che saranno esposte nell’incanto della monumentale Loggia del Buontalenti che incornicia Palazzo Corsini. Il 13 settembre, in occasione dell’inaugurazione ufficiale della mostra, sarà proclamato il vincitore a cui verrà riconosciuto un premio in denaro di € 10.000.
Giunto alla sua terza edizione, il Premio biennale di Starhotels ha invitato gli artigiani italiani a presentare opere legate al tema “Souvenir del Grand Tour”: soggetto di grande interesse e fascino quello dell’oggetto-souvenir d’autore, che porta moltissime botteghe artigiane italiane di eccellenza a cimentarsi in opere legate alle tradizioni locali, reinterpretandole con modalità e gusto contemporaneo
“Nel contesto speciale dei 30 anni di Artigianato e Palazzo, storica manifestazione che ha rappresentato in questi anni una straordinaria vetrina per la promozione del nostro saper fare, sono particolarmente lieta di essere nuovamente presente con il progetto Starhotels La Grande Bellezza – The Dream Factory” – dichiara Elisabetta Fabri, Presidente e AD Starhotels – “un progetto di mecenatismo in favore dell’alto artigianato italiano di cui il Premio, quest’anno dedicato al fascinoso tema “Souvenir del Grand Tour“, declinato qui nelle bellissime opere dei finalisti in mostra, è certo una delle azioni più significative e apprezzate.”
Oltre 150 le candidature ricevute per questa edizione, che riconfermano l’entusiasmo e l’interesse crescente intorno al Premio, diventato ormai un appuntamento atteso dagli artigiani che si candidano da molte regioni italiane. Le opere spaziano dalla lavorazione del corallo, al legno, al vetro e alla ceramica, fino all’uso sostenibile della plastica riciclata
Mostra Fotografica, Loggia del Buontalenti e Manica Lunga di Federico Minelli
Nella costante ricerca di giovani talenti da promuovere e sostenere la scelta degli organizzatori di dare al fotografo Federico Minelli l’incarico di interpretare con una lettura originale la Loggia del Buontalenti, costruita nel 1591. Il risultato sono due grandi opere a colori – esposte presso la Loggia stessa – e una serie di immagini in bianco e nero, nella “Manica Lunga”, che colgono inaspettati dettagli del monumento, alternandosi ai risultati della campagna diagnostica finalizzata alla caratterizzazione dei materiali e definizione del grado di ammaloramento del bene su cui presto si andrà a intervenire, svolta da Università degli Studi di Firenze, DST Dipartimento di Scienze della Terra, LAM Laboratorio Materiali Lapidei e geologia dell’ambiente e del paesaggio.
Lavorando sulla Loggia del Buontalenti Minelli ha voluto raccontarla per quello che oggi è. Ha voluto mostrare la sua parte “intima” segnata dal tempo ma allo stesso tempo fiera testimone della sua storia. Un racconto fatto di contrasti, di ombre profonde che però si apre verso un tempo futuro di rinascita, di ritrovato splendore della materia, di una luce nuova. Ecco allora il giardino con la sua vita perenne ed esplosiva che attraverso il suo “naturale” dialogo con le forme della “Loggia”, diventa simbolo del suo stesso Rinascimento
“Protagoniste – competenze e creatività in terra di Toscana” di Stefano Lupi
Rientra nel focus sul Restauro, la mostra fotografica di Stefano Lupi, (https://firenzecittadelrestauro.it/protagoniste/) visibile nello spazio della Manica Lunga: un omaggio a tutte quelle professioniste, artiste e artigiane toscane che con il loro sapere, la loro creatività, la loro arte contribuiscono alla valorizzazione del settore restauro e allo sviluppo di una Regione e di un Paese
Tra gli artigiani, nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana e europea che il pubblico potrà conoscere in mostra: Barone Italia (Camago, VA) che crea interamente a mano bonsai e piante in ottone, inox, oro e argento; il modista Francesco Ballestrazzi (Milano) che grazie alla sua profonda conoscenza di materiali e tecniche tradizionali realizza cappelli classici ma anche d’avangiardia; gli oggetti in ceramica di Valter Cipriani (Roma) realizzatii con la tecnica della scagliola. Dall’Uzbekistan Sanjar Nazarov, maestro ricamatore di terza generazione, porterà in Mostra capi ricamati rigorosamente a mano – come i cappotti ornati e foderati di velluto – ma anche tessuti per la casa; la giovane Juliana Stolberg Donà dalle Rose (Venezia) svelerà i segreti della tecnica tradizionale giapponese con cui crea particolarissimi fiori di carta… e sempre tra i giovani, alcuni vincitori delle passate edizioni del contest Blogs & Crafts: il maestro liutaio e archettaio Tommaso Pedani (Firenze) e la tessitrice Lisa Fontana (Torino) che dimostrerà la tecnica della tessitura con filati di origine animale, vegetale o recuperati da vecchi jeans.
In mostra anche settore dei tappezzieri, rappresentato da CITA – Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori, che dal 1975 ha lo scopo di sostenere e promuovere il lavoro del tappezziere arredatore. Torneranno Leonardo Davighi e Filippo Sanpaolesi con i loro gioielli “Cōdiceds” (Roma), ispirati all’archeologia e al design; i Fratelli Traversari (Firenze) con i preziosi mosaici artistici “a commesso” di pietre dure e intarsi; Cellerini Florence (Firenze) che tramanda l’arte della lavorazione del cuoio da diverse generazioni. Infine, Vio’s Cooking (Roma) offrirà un’esperienza culinaria per la colazione del Comitato Promotore e proporrà al pubblico di Artigianato e Palazzo la gamma di accessori per la tavola disegnati da Violante Guerrieri Gonzaga.
Nello spazio “Vetrina” infine la Fondazione Vittoriano Bitossi (Montelupo Fiorentino, FI), attraverso il Centro Ceramico Sperimentale promosso dalla famiglia Bitossi dal 2008, proporrà al pubblico i corsi di diverso grado di approfondimento organizzati nella propria sede dper imparare i segreti dell’antico mestiere legato alla tradizione ceramica e i valori legati alla cultura ceramica, quale testimonianza di quel saper fare che ha prodotto e diffuso il Made in Italy nel mondo, che si è concretizzato nella costituzione dell’Archivio Industriale Bitossi e nella recente apertura al pubblico del Museo
Ricette di Famiglia: “LA Dispensa di Donna Giorgiana: Spunti E Spuntini”
E’ dedicata alle ricette di Giorgiana Corsini e alla sua arte di allestire la tavola, l’edizione di “Ricette di Famiglia 2024”. Per l’occasione, in collaborazione con Annamaria Tossani, sarà realizzato un libriccino con le ricette di Giorgiana Corsini accompagnate da illustrazioni all’acquerello dei luoghi e delle occasioni speciali per le quali furono pensate; mentre i fedeli collaboratori Alfonsina e Giovanni prepareranno nella cucina allestista in Mostra un “suo” risotto, presentandolo con una mise en place e ad ospiti diversi tutte le sere.
“Premio Fondazione CR Firenze” In occasione del Trentennale di Artigianato e Palazzo i vertici della Fondazione CR Firenze assegneranno il Premio al soggetto che più di ogni altro si è distinto per l’eccezionale lavoro svolto per rendere Firenze un centro del restauro di eccellenza italiana, riconosciuto in tutto il mondo. ‘Abbiamo pensato a questo riconoscimento – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Bernabò Bocca – che nasce con la 30/e edizione di Artigianato e Palazzo, per esprimere la nostra stima e vicinanza al mondo del restauro che è uno dei simboli della migliore Firenze, creativa e produttiva. Vogliamo rafforzare il nostro legame con gli artigiani e contribuire concretamente e permanentemente alla valorizzazione e allo sviluppo di una realtà che è leader mondiale nel settore del restauro e nella scienza applicata al Cultural Heritage”.
Si aggiungono: il “Premio Perseo” – destinato all’espositore più apprezzato dal pubblico.
Il “Premio Giorgiana Corsini” assegnato dal Comitato Promotore allo stand più bello che assegna al vincitore uno spazio omaggio alla Mostra dell’anno successivo
Un ricco programma di incontri, dibattiti ed eventi completa la Mostra (13-15 settembre) 2024:
Nel Giardinetto delle Rose incontri e laboratori gratuiti aperti ai visitatori per scoprire, conoscere, creare.
Venerdì 13 ore 15,00 “Una conversazione con…” OMA – Osservatorio Mestieri d’Arte
Sabato 14 ore 15,00 “Una conversazione con…” Firenze Città del Restauro
Domenica 15 ore 15,00 “Una conversazione con…” Artex
Profumerie Artigianali: “Profumi in fiore”, Giardinetto delle Rose (ore 12,00)
Venerdì 13 ore 12,00 “Storia e profumo della Peonia”. Un viaggio sensoriale attraverso le delicate sfumature della peonia immersi nella bellezza naturale del giardino Corsini. La peonia ci guiderà in un’esperienza interattiva e coinvolgente, dalla sua storia millenaria fino alle moderne tecniche di estrazione e utilizzo attraverso la sua fragranza avvolgente simbolo di bellezza e femminilità. Sabato 14 ore 12,00 “Rosa, profumo d’amore”. Sfiorare il cuore dell’uomo e aprirlo all’ascolto delle emozioni è un compito arduo che la Rosa svolge in maniera egregia con la complessità del suo intenso profumo. Ascoltare la Rosa è come essere davanti al dizionario dell’anima. Mille sfumature una sola parola: Amore.
Domenica 15 ore 12,00 “ Il profumo ricco profondo e vibrante degli Alberi”. Legno da Costruzione, legno da carpentiere, legno da falegname, legno da ebanista, legno da liutaio…. ogni legno ha il suo odore, a volte forte, a volte debole ma tutti gli artigiani e gli artisti profumieri riconoscono a naso le note legnose di cui si servono per, creare differenti texture ognuna con la sua eleganza ed il proprio carattere.
Tutti i giorni:
Visite guidate al Giardino Corsini: alle 13,00 e alle 17,00
Workshop (a partecipazione gratuita su prenotazione) A cura della Fondazione Ferragamo, un ciclo di laboratori didattici per avvicinare i piccoli al mondo dell’artigianato e favorire lo sviluppo delle loro abilità manuali e nell’Orto delle Monache, tanti workshop con artigiani specializzati in trompe-l’œil, carta da parati, intreccio di vimini, affresco e foglia d’oro….
Area Food: nell’Orto delle Monache una nuova selezione di food truck
Alla realizzazione del progetto della nuova campagna pubblicitaria e alla creazione del logo del Trentennale ha collaborato TheSIGN Comics & Arts Academy di Firenze con il coinvolgimento delle classi di Graphic Design 2 e 3, rispettivamente coordinati dalle docenti Maddalena Carrai e Emanuela Stanganelli. TheSIGN è la prima Accademia di Arti Visive ad aver dato vita ad una agenzia di creativi in formazione: si chiama 500 Factory ed è coordinata dall’art director Francesco Carlucci con l’intento di creare mondi visivi per Aziende, Enti, Associazioni interessate ad un osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze, una carica di 500 creativi forti dell’eccellenza formativa nelle discipline visive unite allo studio del marketing.
“Abbraccia La Loggia Del Buontalenti” Forti del primo risultato di circa 17.000 euro raccolti, prosegue anche quest’anno la raccolta fondi per restaurare il capolavoro architettonico di Palazzo Corsini la seicentesca Loggia del Buontalenti, classificata come “bene monumentale” da tutelare e salvaguardare. Sono state già effettuate le indagini diagnostiche per poi avviare gli interventi di restauro e recupero conservativo che riguarderanno la Loggia, la Fontana e la terrazza sovrastante. Ad Artigianato e Palazzo, la Loggia del Buontalenti è da sempre punto di incontro: agorà di artigiani, visitatori, autorità e istituzioni. Ma non solo, negli ultimi anni è il palcoscenico riservato agli artisti, selezionati per talento e generosità, che hanno l’opportunità di esporre in uno straordinario scenario di contaminazioni tra antico e contemporaneo
Info: www.artigianatoepalazzo.it